L’artiglieria ha giocato un ruolo importante in molte battaglie durante la Guerra Civile, e riflette come i progressi della tecnologia potrebbero cambiare radicalmente il modo in cui le guerre e le battaglie vengono combattute. Considera questi fatti rapidi sull’artiglieria per espandere la tua conoscenza e pensare più profondamente al ruolo che la tecnologia può giocare nel cambiare la storia.
- Fatto #1: hai bisogno di una squadra di dieci persone per sparare con un cannone.
- Fatto #2: i pezzi di artiglieria erano straordinariamente pesanti.
- Fatto #3: I cavalli erano importanti anche per l’uso dell’artiglieria in battaglia.
- Fatto n. 4: La guerra civile vide l’uso diffuso di pezzi di artiglieria rigati con scanalature che correvano lungo il tubo.
- Fatto n. 5: Come nelle guerre precedenti, l’artiglieria della Guerra Civile poteva sparare diversi tipi di munizioni.
- Fatto #6: Incidenti e colpi sbagliati erano comuni, e spesso fatali, sul campo di battaglia della Guerra Civile.
- Fatto #7: L’Unione aveva un netto vantaggio nell’artiglieria rispetto alla Confederazione grazie alle sue superiori infrastrutture industriali.
- Fatto n. 8: Il più grande uso dell’artiglieria da campo nella Guerra Civile fu il bombardamento che precedette la Carica di Pickett.
- Fatto n. 9: gli equipaggi di artiglieria svilupparono anche una nuovissima tecnica per colpire il nemico durante la Guerra Civile.
- Fatto #10: molti campi di battaglia della Guerra Civile presentano cannoni originali montati su carrozze replica.
Fatto #1: hai bisogno di una squadra di dieci persone per sparare con un cannone.
La maggior parte dei pezzi di artiglieria erano gestiti da squadre di almeno 9 soldati, anche se solo 2 erano necessari in un pizzico. Più uomini erano necessari per spugnare la canna per prevenire esplosioni impreviste, portare i proiettili dalla parte posteriore, spingere la polvere e la granata nella parte posteriore del tubo, e almeno uno, il cannoniere, per ogni pezzo era necessario per giudicare la distanza e la posizione del bersaglio e mirare l’arma.
Fatto #2: i pezzi di artiglieria erano straordinariamente pesanti.
Anche se relativamente mobili rispetto ai cannoni d’assedio o navali, i pezzi di artiglieria da campo erano ancora incredibilmente pesanti. Un cannone destinato a sparare solo proiettili da 10 libbre poteva pesare ben oltre mezza tonnellata.
Fatto #3: I cavalli erano importanti anche per l’uso dell’artiglieria in battaglia.
Le squadre di artiglieria avevano bisogno di circa sei animali per ogni cannone per spostarlo in posizione, e circa sei o otto per spostare i cassoni, i carrelli che portavano polvere e munizioni.
Fatto n. 4: La guerra civile vide l’uso diffuso di pezzi di artiglieria rigati con scanalature che correvano lungo il tubo.
Queste scanalature costringevano un proiettile a girare rapidamente mentre volava nell’aria, come un grande pallone di metallo, che lo stabilizzava. I cannoni, quindi, potevano sparare più lontano e molto più accuratamente del vecchio stile di cannone a canna liscia.
Fatto n. 5: Come nelle guerre precedenti, l’artiglieria della Guerra Civile poteva sparare diversi tipi di munizioni.
Le palle di cannone erano oggetti solidi e rotondi che rimbalzavano sul terreno e spesso venivano usati per colpire le fortificazioni e l’artiglieria nemica. Il proiettile di bossolo era un proiettile antiuomo, cioè veniva usato contro i soldati. Era un proiettile cavo pieno di frammenti di metallo chiamati shrapnel. Una volta sparato contro una formazione in avvicinamento, il proiettile poteva esplodere a mezz’aria, spargendo le schegge in un ampio raggio. Quando il nemico si avvicinava, gli artiglieri passavano alla bombola o al colpo d’uva. L’equipaggio caricava il cannone con un contenitore delle dimensioni di un barattolo di caffè pieno di piccole sfere di metallo. Una volta sparato, il barattolo si disintegrava, spargendo le palle verso l’esterno a ventaglio, essenzialmente come un fucile da caccia gigante.
Fatto #6: Incidenti e colpi sbagliati erano comuni, e spesso fatali, sul campo di battaglia della Guerra Civile.
I carrelli Caisson, che trasportavano polvere nera extra, erano anche inclini ad esplodere se colpiti da una granata nemica, come testimonia un artigliere confederato che combatté a Gettysburg. Il fucile Parrott, un’arma sperimentale sviluppata per l’Unione, era anch’esso inaffidabile a causa della ghisa utilizzata per costruirlo, ma era ancora ampiamente utilizzato dato quanto fosse economico da produrre.
Fatto #7: L’Unione aveva un netto vantaggio nell’artiglieria rispetto alla Confederazione grazie alle sue superiori infrastrutture industriali.
Più di mille nuovi pezzi di artiglieria furono creati nelle fabbriche dell’Unione dal 1861 al 1865, la più famosa delle quali era la Phoenix Iron Works a Phoenixville, Pennsylvania.
Fatto n. 8: Il più grande uso dell’artiglieria da campo nella Guerra Civile fu il bombardamento che precedette la Carica di Pickett.
L’ultimo giorno di Gettysburg, prima che migliaia di truppe confederate avanzassero verso la linea dell’Unione in un massiccio, classico assalto di fanteria, il generale Lee ordinò un massiccio bombardamento di artiglieria per aiutare a liberare la strada ai suoi uomini. Questo scatenò rapidamente una risposta dell’Unione, e le due parti si spararono a vicenda per oltre 90 minuti. L’artiglieria sudista fu comunque largamente inefficace, mentre le forze dell’Unione erano più che pronte a sparare di nuovo quando le truppe ribelli avanzarono.
Fatto n. 9: gli equipaggi di artiglieria svilupparono anche una nuovissima tecnica per colpire il nemico durante la Guerra Civile.
Uno degli sviluppi più strani dell’artiglieria fu l’uso di palloni ad aria calda come piattaforme di osservazione che potevano comunicare con le squadre di artiglieria tramite segnali di bandiera e permettere loro di colpire obiettivi che non potevano effettivamente vedere. Questa è una forma di fuoco che abbiamo chiamato fuoco indiretto.
Fatto #10: molti campi di battaglia della Guerra Civile presentano cannoni originali montati su carrozze replica.
I visitatori dei campi di battaglia oggi possono spesso vedere vere armi del 1860 in mostra. Esaminando da vicino una pistola, si possono spesso vedere cose come quale lato l’ha schierata, quale fabbrica l’ha creata e quando è stata fusa, quando il disegno è stato brevettato, e anche le iniziali dell’ispettore che l’ha esaminata. Con queste informazioni, sappiamo che molte armi esposte possono essere state sui campi di battaglia dove si trovano ora.