Mint, uno strumento di bilancio gratuito, permette ai consumatori di iscriversi, e in pochi minuti, hanno i loro conti collegati in modo sicuro e modelli di spesa suddivisi in grafici di facile comprensione.
Tuttavia, questo racchiude davvero le esigenze generali del pubblico nel campo della gestione del denaro?
Ci sono un sacco di altre applicazioni finanziarie mobili che meritano di stare accanto a Mint – e possono beneficiare in altri modi.
Ecco le scelte di MyBankTracker per le applicazioni di monitoraggio del denaro che sono meglio di Mint:
App per il bilancio finanziario a confronto
App | Prezzo | Piattaforma |
---|---|---|
Mint | Free | iPhone, iPad, Android |
Saver | $4.99 | iPhone |
Toshl Finance | Free, versione Pro – $2.99 mensili o $19.99 per l’anno | iPhone, Android |
Expensify | Gratuito per gli individui, $5 per membro del team. | iPhone, iPad, Android |
Clarity Money | gratis | iPhone, iPad, Android |
Checkbook | gratis | iPhone, iPad |
Spending Tracker | Free | iPhone |
Saver
Mi sono imbattuto in Saver prima nella mia caccia a un’app. Non è gratuita, il che non mi ha entusiasmato, ma i grafici a torta! Colori, design accattivante! Sono stato venduto.
- Prezzo: $4.99
- Meglio per: Consumatori bancari che cercano un’app di bilancio senza fronzoli e facile da usare
- La caratteristica più interessante: Crea grafici a torta interattivi basati sulle tue spese
- Caratteristica peggiore: Necessità di passare alla versione pro per ottenere le migliori caratteristiche
Saver è la mia app preferita tra le poche con cui ho giocato, e una recente dieta di spesa che ho seguito, è quella che continuerò ad usare.
L’app costa 4,99 dollari nell’iTunes store, e mi permette di catalogare tutte le mie spese nel modo più semplice possibile.
Una volta che ho iniziato a tracciare diligentemente le mie spese, ho capito che tenere la contabilità è difficile e, anche se non è un impegno enorme come ho detto, richiede un po’ di tempo. Ma tutto ciò che vale la pena fare richiede tempo, giusto?
Aggiungere spese su Saver è facile.
Questo non dovrebbe essere considerato un pro, ma sareste sorpresi di quanto sia controintuitivo trovare un semplice pulsante “aggiungi spesa” su altre app, spesso sepolto sotto varie pagine.
Su Saver, basta inserire l’importo dell’acquisto, selezionare tra 15 scelte per categorizzare l’acquisto, e se volete, inserire un tag per esso e alcune note sull’acquisto. (Questo rende facile tracciare quegli acquisti ambigui di Amazon.com e le spese fatte con PayPal.)
La cosa che preferisco di Saver è come prende le vostre spese e le compila in grafici a torta interattivi per periodo di tempo, e poi per categoria.
Puoi guardare quanto hai speso per la spesa per il mese di gennaio, per la settimana scorsa, o per l’anno finora.
Io personalmente preferisco i grafici a torta rispetto ad altri tipi di grafici, quindi questa applicazione è stata estremamente utile nel permettermi di visualizzare le mie spese.
Se ci fosse una caratteristica aggiuntiva che vorrei aggiungere a Saver, sarebbe la capacità di registrare le spese ricorrenti in modo da non doverlo fare manualmente ogni mese.
Ho impostato l’addebito automatico per le mie rate del mutuo e le spese ricreative (palestra, abbonamenti ai giornali) che mi vengono addebitate mensilmente, quindi sarebbe bello non dover ricordare di inserirle manualmente.
Toshl Finance
Essere in grado di tracciare una spesa ricorrente è una caratteristica che Toshl Finance offre.
Il compromesso è che Toshl non è così brillante, e ha un taglio più pesante sul bilancio, che non era qualcosa che stavo cercando.
Trovo che il monitoraggio delle spese sia un buon esercizio finanziario, ma non sono grande sul bilancio, che sembra restrittivo.
Finché non spendo troppo e ho un quadro chiaro di quanto sto spendendo, non sento il bisogno di fare un bilancio.
- Prezzo: Gratuito
- Meglio per: Persone che cercano un’app che enfatizzi il bilancio
- La caratteristica più interessante: Soldi extra nel budget di una settimana, si accumulano nel budget della settimana successiva
- Caratteristica peggiore: Non così facile da usare come altre applicazioni, bisogna pagare per ottenere le migliori caratteristiche
Tuttavia, per chi è attento al budget, Toshl Finance ha molte opzioni convenienti.
Ci sono opzioni per il budget per categoria (per esempio, un budget mensile di 200 dollari sulla spesa) e per il budget per periodo (50 dollari per tutte le spese della settimana).
C’è anche l’opzione di lasciare qualsiasi denaro inutilizzato in un bilancio per passare alla settimana o al mese successivo.
C’è una maggiore flessibilità con la categorizzazione all’interno di Toshl: è possibile creare tutte le categorie a proprio piacimento, anche se alcuni utenti potrebbero preferire un numero predefinito di scelte.
L’app per Toshl è gratuita, ma Toshl offre sia account gratuiti che pro. Con un account pro, ci sono opzioni per esportare i tuoi dati finanziari in più formati, così come più opzioni di budgeting.
È attualmente al prezzo di $2,99 mensili o $19,99 per l’anno.
Toshl è disponibile sul web per entrambi i tipi di account, in modo simile a come gli utenti possono accedere a Mint via web o app.
È possibile visualizzare le spese per mese e per tag, in grafici che sono ben progettati e facili da interagire.
Expensify
Tra tutte le applicazioni che ho provato, Expensify è quella più orientata alle spese aziendali.
Si può usare per il monitoraggio delle spese personali, ma le opzioni sono limitate, ed Expensify davvero non si rivolge alle spese non legate al lavoro.
- Prezzo: Gratuito
- Meglio per: Uomini d’affari in cerca di uno strumento di gestione delle spese
- La caratteristica più interessante: Scatta una foto di una ricevuta e la archivia sotto una spesa
- Caratteristica peggiore: Solo per le spese di lavoro
Le categorie, per esempio, sono “alloggio”, “pasti” o “carburante/miglia”.
È possibile inserire le spese e scattare una foto di una ricevuta di accompagnamento e archiviarla sotto una specifica relazione di spesa.
Expensify ti permette di registrare le ore trascorse su un progetto, così come qualsiasi chilometraggio dell’auto e le spese dell’auto utilizzate per un viaggio di lavoro.
Le analisi non sono disponibili sull’app ma sono accessibili attraverso la versione web di Expensify, dove è possibile visualizzare le tue spese illustrate attraverso grafici a linee, a torta o a barre.
Expensify ha un robusto sistema online che permette alle piccole imprese e alle grandi società di aggiungere dipendenti a un account Expensify.
Le caratteristiche includono l’integrazione con vari conti esterni (Evernote, QuickBooks, FreshBooks) e il rimborso del deposito diretto.
Clarity Money (ex Prosper Daily)
Prosper, che era precedentemente di proprietà di BillGuard, era una delle migliori app finanziarie del tempo.
Tuttavia, dopo un po’ di rebranding, Prosper è ora passata aClarity Money.
Oltre a permettere ai consumatori di tenere traccia delle loro spese, protegge anche le carte di debito e di credito da addebiti ed errori fraudolenti, che, secondo l’app, costano ai titolari di carte americani miliardi in spese grigie ogni anno.
- Prezzo: Gratuito
- Meglio per: Consumatori quotidiani che vogliono stare in cima alle loro spese e al loro budget
- La caratteristica più interessante: Punteggio di credito gratuito e possibilità di cancellare abbonamenti indesiderati
- Caratteristica peggiore: Non così intuitiva come alcune altre app di bilancio
Clarity Money permette di catturare le spese sulle carte di credito in modo da poter segnalare quelle che sono insolite e segnarle per il follow-up, un’alternativa efficace al tempo che si può spendere diligentemente controllando le dichiarazioni mensili della carta di credito al fine di assicurarsi che non ci siano spese errate.
A parte la sicurezza, l’applicazione utilizza anche i tuoi modelli di spesa per setacciare il web alla ricerca di coupon che possono ridurre le tue bollette.
L’app offre anche il monitoraggio delle spese come fa Mint (per aiutare il bilancio), e permette di vedere rapidamente i saldi, le spese ricorrenti, e le spese segnalate da altri nella comunità di utenti dell’app.
La cosa interessante è che l’app ti aiuta a cancellare gli abbonamenti indesiderati monitorando la tua attività inutilizzata, così come ti aiuta a fornire intuizioni per risparmiare denaro.
Inoltre, puoi anche connetterti direttamente ai commercianti all’interno dell’app per risolvere domande e problemi di fatturazione, rendendo questa app, e il sito web, incredibilmente utili.
Checkbook
Al fine di prendere il posto di un tradizionale libretto degli assegni, Checkbook è stato costruito per tenere traccia delle spese della carta di credito e dei contanti, che sono rappresentati attraverso bellissimi grafici e rapporti che possono essere distribuiti sia in grafici a barre che a torta, il tutto offrendoti una miriade di funzionalità che ti permettono di gestire completamente tutte le tue transazioni finanziarie.
- Prezzo: Gratuito
- Meglio per: Consumatori che vogliono un’app di base per tenere traccia delle spese, del reddito e del flusso di cassa
- La caratteristica più interessante: Capacità di supportare più valute ed esportare transazioni/trasferire fondi
- Caratteristica peggiore: Offre solo funzioni di base rispetto ad alcune app più avanzate
Le transazioni, visualizzate come punti su un calendario mensile, possono essere facilmente manipolate toccando una data sul calendario.
Ci sono un sacco di cose che si possono fare una volta che una transazione è stata toccata – le transazioni ripetute possono essere salvate per essere utilizzate ripetutamente secondo intervalli di tempo giornalieri, settimanali, mensili, e altro ancora, al fine di risparmiare la fatica di digitare gli stessi dettagli numerici su base regolare.
Checkbook permette anche di cercare rapidamente le transazioni usando date/nome/pagato/categoria, cercare e modificare le transazioni nella stessa schermata, e anche esportare le transazioni via e-mail ad applicazioni desktop come Excel e Quicken (le transazioni possono essere esportate in formato CSV, QIF e HTML).
Checkbook permette anche di trasferire fondi da un conto all’altro, e consente di impostare tutti i conti che si desidera.
Mentre si esaminano le transazioni, è possibile riconciliare ciascuna in dettaglio modificando lo “stato cancellato/non cancellato” e aggiungendo dettagli per aiutare a tenere traccia delle transazioni.
L’app supporta anche più valute, protegge le tue informazioni private e supporta più categorie con belle icone tra cui scegliere.
Spending Tracker
Spending Tracker è un’app che ti permette di tenere traccia delle tue spese e ti offre strumenti per costruire e rispettare un budget.
Spending Tracker può essere limitato a periodi di tempo flessibili, come settimanale, mensile o annuale.
- Prezzo: Gratuito
- Migliore per: Consumatori che vogliono un’app di bilancio semplice da usare che ti permetta di tenere traccia delle tue spese nel tempo
- La caratteristica più interessante: Funzioni di calcolatrice per aiutarti a capire le spese sul momento
- Caratteristica peggiore: L’interfaccia utente non è così elegante
Se scegliete di impostare un budget fisso per aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi, qualsiasi budget rimanente da un periodo può essere riportato al periodo successivo.
La “vista riassuntiva” diSpending Tracker può aiutarvi a viaggiare indietro e avanti nel tempo per vedere le vostre aree di spesa, e vi permette una panoramica generale dei vostri attuali progressi di spesa.
Come Checkbook, Spending Tracker offre categorie di spesa e di reddito personalizzate, ha una sezione integrata di registro delle spese e delle entrate, in cui è possibile utilizzare voci di transazione facili e veloci, ordinare per data, nome o importo. Permette anche di esportare le transazioni (aggiornamento pro richiesto).
Infine, proprio come le altre applicazioni, si ottengono grafici belli e interattivi con le spese, raggruppate per categoria.
Queste app di finanza personale hanno dimostrato il proprio valore, e con approcci che danno un nuovo significato alla gestione del denaro.
Guarda queste nuove banche top di cui la gente sta parlando:
Katherine copre le questioni che sono più rilevanti per i giovani adulti, compresi argomenti come le finanze del college, il debito degli studenti e la spesa dei consumatori. Ha contribuito ad altre pubblicazioni web come Business Insider e Investopedia.