Vedere il quadro generale
Le persone con dislessia spesso vedono le cose in modo più olistico.
“È come se le persone con dislessia tendessero ad usare un obiettivo grandangolare per vedere il mondo,
mentre gli altri tendono ad usare un teleobiettivo, ognuno è migliore nel rivelare diversi tipi di dettagli.”
Matthew H. Schneps, Harvard University
Trovare il diverso
Le persone con dislessia eccellono nell’elaborazione visiva globale e nel rilevamento di figure impossibili. Lo scienziato Christopher Tonkin, ha descritto la sua insolita sensibilità alle “cose fuori posto”. Gli scienziati nella sua linea di lavoro devono dare un senso a enormi quantità di dati visivi e trovare accuratamente le anomalie dei buchi neri.
Ci sono così tante persone con dislessia nel campo dell’astrofisica che ha spinto una ricerca dell’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics. I risultati hanno confermato che le persone con dislessia sono migliori nell’identificare e memorizzare immagini complesse.
Riconoscimento dei modelli migliorato
Le persone con dislessia hanno la capacità di vedere come le cose si collegano per formare sistemi complessi, e di identificare le somiglianze tra più cose. Questi punti di forza sono probabilmente di particolare importanza per campi come la scienza e la matematica, dove le rappresentazioni visive sono fondamentali.
“Ho riconosciuto di avere la dislessia e poi ho capito di avere questo dono per l’imaging. Vivo in un mondo di modelli e immagini, e vedo cose che nessun altro vede. A causa della dislessia, posso vedere questi modelli.”
“Non puoi superarla (dislessia); puoi lavorarci intorno e farla funzionare per te, ma non va mai via. Questa è probabilmente una buona cosa, perché se la dislessia sparisse, allora anche gli altri doni sparirebbero.”
Beryl Benacerraf, M.D., Medico. Radiologo di fama mondiale ed esperto in ultrasuoni.
Buona conoscenza spaziale
Molte persone con dislessia dimostrano migliori capacità di manipolare oggetti 3D nella loro mente. Molti dei migliori architetti e stilisti del mondo sono dislessici.
“Mi chiamavano stupido. Non solo non riuscivo a leggere, ma non riuscivo a memorizzare il mio lavoro scolastico. Ero sempre in fondo alla classe. Sono diventato molto depresso.”
Richard Rogers
“Andavo male a scuola – quando la frequentavo, cioè – ed ero percepito come stupido a causa della mia dislessia. Ho ancora problemi a leggere. Devo concentrarmi molto bene per andare da sinistra a destra, da sinistra a destra, altrimenti il mio occhio vaga fino al fondo della pagina.”
Tommy Hilfiger
Picture Thinkers
Le persone con dislessia tendono a pensare per immagini piuttosto che per parole. Una ricerca dell’Università della California ha dimostrato che i bambini con dislessia hanno una migliore memoria di riconoscimento delle immagini.
Lo scultore francese del XIX secolo, Auguste Rodin, poteva fissare i quadri nei musei di giorno e dipingerli a memoria di notte. La sua dislessia significava che poteva a malapena leggere o scrivere all’età di 14 anni, con le sue capacità di lettura sviluppate molto più tardi.
Visione periferica più nitida
Le persone con dislessia hanno una visione periferica migliore della maggior parte, il che significa che possono prendere rapidamente un’intera scena. Anche se può essere difficile mettere a fuoco le singole parole, la dislessia sembra rendere più facile vedere i bordi esterni.
James Howard Jr, professore di psicologia presso l’Università Cattolica d’America, ha descritto sulla rivista Neuropsychologia un esperimento in cui ai partecipanti è stato chiesto di scegliere la lettera T da un mare di lettere L che galleggiavano sullo schermo del computer. Quelli con dislessia hanno identificato la lettera più velocemente.
Imprenditori
Sapevate che un imprenditore americano su tre è dislessico?
Imprenditori come Thomas Edison, Henry Ford, Steve Jobs e Charles Schwab erano tutti dislessici. Forse un migliore pensiero strategico e creativo potrebbe fornire un reale vantaggio commerciale.
“Sembrava che pensassi in modo diverso dai miei compagni di classe. Ero molto concentrato sul tentativo di avviare un’attività e creare qualcosa. La mia dislessia guidava il modo in cui comunicavamo con i clienti.”
Richard Branson
Altamente creativo
Molti degli attori più creativi del mondo sono dislessici, come Johnny Depp, Keira Knighltly e Orlando Bloom.
“Molti dei designer super creativi con cui ho lavorato sembravano
avere una cosa in comune: soffrivano di dislessia.”
Soren Petersen, Design Research PH.d
Pablo Picasso (artista)
Picasso fu descritto dai suoi insegnanti come “con difficoltà nel differenziare l’orientamento delle lettere”. Picasso dipingeva i suoi soggetti così come li vedeva, a volte in ordine sparso, al contrario o sottosopra. I suoi dipinti dimostravano la potenza della sua immaginazione, che forse era legata alla sua incapacità di vedere correttamente le parole scritte.
Pensare fuori dagli schemi – problem solving
Le persone con dislessia sono ben note per avere improvvise intuizioni che risolvono i problemi con un approccio non ortodosso.
Questo è un approccio intuitivo al problem solving che può sembrare un sogno ad occhi aperti. Fissare fuori dalla finestra è il loro modo di lavorare, lasciando che il loro cervello scivoli in folle e si distenda intorno a un problema per lasciare che le connessioni si assemblino.
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