Dare un nome a qualcosa è difficile.
Che tu stia scegliendo un titolo per un singolo nuovo prodotto o reinventando completamente il tuo intero portafoglio prodotti, è difficile definire qualcosa di così complesso in una sola parola o frase.
Purtroppo, ogni grande azienda ha bisogno almeno di una strategia di base per il naming. In questa guida essenziale, vi spiegheremo esattamente come dare un nome a un prodotto.
Quando date un nome a qualcosa, ancorate quell’articolo o servizio nella mente dei vostri consumatori e date profondità al funzionamento interno del vostro marchio. La vostra strategia di denominazione dei prodotti è il modo in cui costruite il riconoscimento del marchio, un articolo o un’offerta alla volta.
L’importanza di capire come nominare un prodotto è il motivo per cui le aziende trovano così difficile cambiare i titoli una volta che li hanno stabiliti. Per esempio, abbiamo ancora Carphone Warehouse, anche se i consumatori non hanno visto veri e propri “telefoni per auto” per anni.
Dare un nome a un nuovo prodotto è una delle cose più complicate da fare quando si sta costruendo la propria azienda, poiché implica pensare a come si intende competere nel mercato attuale, come si otterrà l’attenzione del cliente target e come si continuerà a identificare il proprio marchio.
Fortunatamente, ti è capitato di leggere un articolo di un team di specialisti di denominazione dei prodotti.
Quando avrai finito qui, saprai come nominare un prodotto, che tipo di convenzioni di denominazione dei prodotti devi seguire e come puoi costruire la tua strategia di denominazione dei prodotti per il futuro.
Iniziamo.
- Le idee di denominazione dei prodotti: Perché sono così importanti?
- Come trovare il nome di un prodotto: esercizi di denominazione del prodotto
- Fatti le domande giuste
- Considera i diversi tipi di nome del prodotto
- Ricerca sul mercato
- Convenzioni, buone pratiche e regole per la denominazione dei prodotti
- Pratiche migliori per il nome del prodotto 1: Rendilo memorabile
- Buone pratiche di denominazione dei prodotti 2: Dagli un significato
- Buone pratiche per la denominazione dei prodotti 3: Farlo risaltare
- Consigli per migliorare la vostra strategia di denominazione dei prodotti
- Non aspettatevi di innamorarvi all’istante
- Scegli qualcosa che la gente può usare
- Assicurati che i nomi dei tuoi prodotti siano traducibili
- Aspettati che la storia si evolva
- Date ai vostri prodotti i nomi che meritano
Le idee di denominazione dei prodotti: Perché sono così importanti?
Da non confondere con i nomi dei marchi (che sono una questione completamente diversa), i nomi dei prodotti rappresentano i servizi e i beni che la vostra azienda vende. Per esempio, l’azienda Chevrolet vende prodotti come Cruze, Colorado, Silverado, ecc….
Molti imprenditori presumono che il processo di denominazione dei prodotti sia un semplice ultimo passo nella loro strategia di costruzione del marchio. Sfortunatamente, i nomi dei prodotti hanno molto più peso di quanto si pensi. Devono avere:
- Potenziale del marchio: La vostra strategia di denominazione dei prodotti non esiste in un silo. I titoli dei tuoi prodotti dovrebbero allinearsi con l’immagine del tuo marchio.
- Appeal del mercato: Più conosci il tuo pubblico di riferimento, migliori saranno i nomi dei tuoi prodotti. Ricordati di parlare la lingua del tuo cliente.
- Visibilità: Assicurati che il tuo prodotto sia facile da trovare e cercare online.
- Unicità: Non vuoi che la tua offerta sia in concorrenza con decine di altri articoli. Fallo risaltare.
- Scalabilità: Il tuo prodotto diventerà globale o rimarrà locale? Fa parte di una linea di prodotti o è un articolo a sé stante?
In definitiva, sapere come padroneggiare la strategia del nome del tuo prodotto ti dà un altro modo per catturare il tuo pubblico. Tuttavia, non si tratta di vendere lo sfrigolio senza la bistecca. Le migliori pratiche di denominazione dei prodotti sono buone per voi e per il vostro pubblico. Esse:
- Aiutano il tuo cliente a scegliere il servizio/articolo che è giusto per lui: Quando stai cercando un pasto a basso contenuto di grassi per il tuo pranzo, scegli la carbonara senza carboidrati o la pasta indulgente? I nomi danno alle persone le informazioni di cui hanno bisogno per prendere una decisione più sicura.
- Costruisci la fiducia nel tuo marchio: I nomi giusti dei prodotti aiutano a stabilire la coerenza nell’identità e nell’immagine del tuo marchio. Più siete coerenti, più è probabile che i vostri clienti sentano di potersi fidare di voi.
- Costruire il buzz del marchio: Con un nome, gli articoli generici diventano specifici, il che significa che la gente può iniziare a parlarne. Prendi bene le convenzioni di denominazione dei tuoi prodotti, e il tuo prossimo lancio sarà sulla punta della lingua di tutti. Ricorda, non compri i fazzoletti al negozio, ma Kleenex. Non compri le note adesive, compri i Post-it.
Come trovare il nome di un prodotto: esercizi di denominazione del prodotto
Il più grande problema che i marchi affrontano quando si tratta di capire come nominare una linea di prodotti è che non hanno il piano giusto. Innumerevoli aziende prendono semplicemente un pezzo di carta, iniziano a fare brainstorming e si aspettano di avere i nomi dei loro prodotti entro la fine della giornata.
Se volete trovare i titoli giusti per gli articoli che state vendendo, allora dovete fare bene i vostri esercizi di denominazione dei prodotti. Ecco alcuni consigli per iniziare.
Fatti le domande giuste
Prima di tutto, devi assicurarti che stai affrontando la tua strategia di denominazione dei prodotti dalla giusta prospettiva. Per esempio, i vostri nomi dovrebbero automaticamente far pensare i clienti ai componenti di maggior valore del vostro prodotto, e a ciò che possono ottenere quando comprano da voi. Iniziate ponendovi alcune domande di base come:
- Cosa rende questo prodotto diverso da qualsiasi altra cosa sul mercato?
- Qual è la USP per l’articolo?
- Come si collega questo prodotto con altri articoli del vostro portafoglio?
- Chi è il mercato di destinazione e cosa cercheranno nel tuo prodotto?
Più persone della tua azienda puoi riunire per un brainstorming in questa fase, meglio è. Ricordate, mentre c’è un lato tecnico nelle convenzioni di denominazione dei prodotti, il processo è in gran parte creativo. Più idee diverse puoi avere in una sola stanza, più è probabile che tu riesca a trovare qualcosa di grandioso.
Considera i diversi tipi di nome del prodotto
Quando inizi ad esplorare come dare un nome ad un prodotto, scoprirai che ci sono molti tipi diversi di nome là fuori, ognuno distinto da ciò che offre ai clienti e agli azionisti.
Certe convenzioni di denominazione dei prodotti funzionano meglio con prodotti specifici, quindi vale la pena di capire subito le vostre categorie. Alcune delle opzioni più comuni disponibili includono:
- Nomi descrittivi: I nomi descrittivi spiegano semplicemente cosa fa l’articolo. Se vuoi che il tuo prodotto sia facile da capire, o se stai vendendo qualcosa che non rivela i suoi benefici con un solo sguardo, allora potresti aver bisogno di un nome più descrittivo. Per esempio, il ‘Nest Learning Thermostat’ è un nome che ti dice esattamente cosa fa il prodotto.
- Nomi associativi/suggestivi: I nomi suggestivi suggeriscono ciò che il prodotto potrebbe fare, senza dirvi esattamente cos’è. Questi nomi sono interessanti perché mostrano la tua creatività come marchio. Per esempio, ‘Office’ di Microsoft non ti dà un edificio per uffici, ma fornisce gli strumenti di cui potresti aver bisogno per gestire un ufficio.
- Nomi devianti/arbitrari: Un nome deviante o arbitrario è una parola reale che ha una connessione emotiva con il prodotto ma non lo descrive in alcun modo. Per esempio, il nome del marchio ‘Apple’ è collegato al campo della tecnologia da Isaac Newton e dalla sua epifania della ‘mela’. Tuttavia, non c’è un collegamento diretto tra una Mela e un Computer.
- Nomi neologistici/fantastici: Infine, un nome ‘fantasioso’ è una parola unica, inventata, progettata per descrivere un prodotto senza attingere al linguaggio esistente. Per esempio, ‘Kleenex’ non esisteva nel dizionario, ma è qualcosa che tutti possiamo associare alla ‘pulizia’ delle cose.
Scegliere il giusto tipo di nome è difficile. Di solito, l’opzione migliore è quella di selezionare le idee per il nome del prodotto che hanno più probabilità di risuonare con il vostro marchio. Per esempio, avrebbe senso per un’azienda giocosa usare una parola fantasiosa, mentre un’azienda tecnologica sofisticata potrebbe usare una serie di nomi di prodotti più descrittivi.
Inoltre, se il tuo marchio non ha già una forte presenza, allora potresti aver bisogno di stare lontano da nomi inventati in modo che sia più facile per le persone cercare i tuoi prodotti online.
Ricerca sul mercato
Ricorda, ogni buona strategia di marchio si basa sulla ricerca. Più compiti fai, più informazioni avrai per ispirare ed educare le tue decisioni. Blocca un po’ di tempo nel tuo programma per:
- Condurre un’analisi della concorrenza per vedere che tipo di strategie di denominazione dei prodotti stanno usando gli altri marchi nella tua zona. Se tutti gli altri hanno scelto un nome creativo e fantasioso, allora potresti voler imparare da loro e seguire la stessa strategia. In alternativa, potresti decidere che vuoi seguire una strada diversa per aiutare la tua azienda a distinguersi.
- Pensa al tuo pubblico e al tipo di linguaggio che funziona meglio con loro. Questo è qualcosa che potresti aver iniziato a considerare quando hai scelto il nome del tuo marchio, o quando hai iniziato a cercare tecniche di marketing.
- Controlla i marchi e assicurati di sapere quali tipi di parole e frasi non puoi usare per motivi legali. Avrai bisogno di ricontrollare la disponibilità dei nomi che hai scelto dopo la tua sessione di brainstorming. Tuttavia, qualche ricerca preventiva può evitarti di perdere tempo prezioso.
Convenzioni, buone pratiche e regole per la denominazione dei prodotti
La denominazione è una cosa emotiva.
Quando dai un nome ad un articolo o ad un prodotto che ha il potenziale di fare o rompere il tuo marchio, non puoi permetterti di fare la scelta sbagliata.
Dopo tutto, cambiare un nome potrebbe significare un nuovo piano di marketing, un nuovo imballaggio degli articoli e altro. È un processo costoso, e porta a una maggiore probabilità che i vostri clienti finiscano per sentirsi confusi sul vostro prodotto e su ciò che ha da offrire.
Per la maggior parte, il modo migliore per assicurarsi che non avrete un mal di testa con il processo di denominazione del vostro prodotto è quello di utilizzare un servizio professionale. Tuttavia, ci sono anche alcune buone pratiche che potete tenere a mente. Per esempio:
Pratiche migliori per il nome del prodotto 1: Rendilo memorabile
Quando stai pensando a come dare un nome a un prodotto, devi scegliere qualcosa che abbia senso per i tuoi clienti, e qualcosa che ricorderanno quando visiteranno il negozio o andranno online.
Un prodotto come ‘Doritos Jacked’ è facile da ricordare perché gioca sull’idea delle jacket potatoes, che sono associate alle patatine, e ‘Jacked’ come frase per descrivere qualcosa di forte.
Mentre stai lavorando per rendere i nomi dei tuoi prodotti memorabili, assicurati che siano:
- Facile da scrivere: Ricorda che i tuoi clienti devono essere in grado di digitare il nome del tuo prodotto in un motore di ricerca. Un’ortografia un po’ oscura va bene, perché i motori di ricerca capteranno comunque le parole “vicine” al nome che hai scelto. Basta non essere troppo ridicoli.
- Facile da dire: Una parola facile da dire è anche più facile da ricordare. Prova a ricordare il nome dell’ultima pillola che ti è stata prescritta dal tuo medico. Probabilmente è così complicato che non puoi avvicinarti al titolo reale. Tuttavia, il nome di un prodotto come ‘Big Mac’ è immediatamente memorabile.
Buone pratiche di denominazione dei prodotti 2: Dagli un significato
I nomi devono avere un significato, o perdono la loro scintilla. Non vuoi che il tuo cliente senta il nome del tuo nuovo prodotto e si chieda “Perché hanno scelto quello?”. Puoi essere giocoso quanto vuoi con il significato, purché sia qualcosa che il tuo cliente possa capire.
Per esempio, la carta Chase Liquid ha un nome fantastico. La parola ‘liquid’ può non avere nulla a che fare con il denaro o le carte di credito, ma trasmette automaticamente idee di libertà e semplicità – che è esattamente ciò che si desidera da un’opzione di pagamento.
Scegliendo la parola ‘liquid’ per descrivere il suo nuovo servizio, Chase si è assicurata che chiunque vedesse la carta capisse quanto fosse facile da usare.
Buone pratiche per la denominazione dei prodotti 3: Farlo risaltare
Perfezionare il processo di denominazione dei prodotti è difficile. Devi trovare qualcosa che i tuoi clienti possano capire, e allo stesso tempo dare ai tuoi titoli un tocco unico.
La differenziazione è cruciale in qualsiasi mercato. Combinate questo con il fatto che se scegliete nomi di prodotti troppo simili, la vostra strategia di parole chiave sarà un incubo, e potete capire quanto sia importante essere unici.
Per esempio, il Microsoft Surface si è allontanato dal concetto di creare un ‘tablet’ o ‘laptop’ senza allontanarsi troppo da un nome descrittivo. Ci sono molti modi in cui si può portare il proprio tocco unico al processo di denominazione del prodotto. Per esempio:
- Gioca con i sinonimi e usa alternative alle parole comuni.
- Combina due parole per creare qualcosa di nuovo.
- Cambia l’ortografia di qualcosa per renderlo unico.
- Aggiungi un suffisso o prefisso per fornire ulteriore interesse.
Consigli per migliorare la vostra strategia di denominazione dei prodotti
La cosa che rende il processo di denominazione dei prodotti così complesso e creativo allo stesso tempo è il fatto che non ci sono regole necessariamente stabilite nella pietra.
Per alcune aziende, il nome migliore sarà quello che descrive esplicitamente cosa fa il loro prodotto. Per altre, la risposta a “come trovare il nome di un prodotto” sarà semplicemente “inizia ad inventare parole”
La chiave è guardare al nome del prodotto non come un altro elemento della tua lista di cose da fare, ma come una parte essenziale della tua strategia di costruzione del marchio. Ecco alcuni consigli di rifinitura rapida che potete portare con voi nei vostri esercizi di denominazione dei prodotti:
Non aspettatevi di innamorarvi all’istante
Il nome ideale del prodotto sarà probabilmente qualcosa di molto inaspettato. Alcuni degli azionisti del tuo team potrebbero odiare il nome che hai scelto, mentre altri lo amano. L’unica cosa di cui devi essere sicuro è che avrà il giusto impatto sul tuo pubblico.
Se la maggioranza del tuo team ha ristretto la selezione a una manciata di nomi di prodotti di cui non sei completamente sicuro, dai loro il tempo di crescere su di te.
Ricorda che man mano che il tuo nome si evolve, inizierà ad acquisire ulteriori associazioni che gli daranno più profondità e significato. Per esempio, Google è iniziato come un refuso. Ora, la parola sta per la cultura giocosa e innovativa che distingue Google dai suoi concorrenti.
Scegli qualcosa che la gente può usare
Il più grande sogno per qualsiasi nome di prodotto è di diventare parte del lessico quotidiano di una particolare comunità. Pensate a come diciamo che “prenderemo un Kleenex” o “prendere l’aspirapolvere”.
Questi termini sono i nomi dei prodotti, piuttosto che i titoli degli articoli stessi, ma hanno scavato la loro strada nelle nostre comunità.
Se volete che i nomi dei vostri prodotti siano così iconici, allora dovete scegliere un titolo che qualcuno possa usare ogni giorno. Anche se chiamare il vostro biscotto di marca ‘Chocalicious Fudgery Dynamos’ potrebbe sembrare eccitante all’inizio, non si adatta esattamente bene a una frase. D’altra parte, una singola parola come un biscotto ‘Yumzor’ è molto più facile da ricordare e da usare.
I nomi più brevi si adattano meglio al tuo piano di marketing!
Assicurati che i nomi dei tuoi prodotti siano traducibili
I nomi dei tuoi prodotti devono riflettere accuratamente la tua attività in modo da poter costruire il riconoscimento del tuo marchio. Tuttavia, è importante assicurarsi che le parole scelte funzionino bene in ogni paese.
Anche se stai solo costruendo un piccolo marchio locale, per cominciare, non sai mai quanto lontano potrebbe crescere la tua azienda. Per esempio, quando la Chevrolet ha lanciato la sua Chevy Nova in Spagna, non si è resa conto che la parola Nova si traduce con ‘non va’.
Risparmiati qualche imbarazzo e il mal di testa di un rebrand, e assicurati di fare la tua ricerca prima di lanciare il tuo nuovo prodotto. Ti ringrazierai per le ore di lavoro extra nel lungo periodo.
Aspettati che la storia si evolva
Infine, ricorda di non affezionarti troppo ai nomi dei prodotti che scegli. Una strategia di denominazione dei prodotti è spesso qualcosa che si evolve naturalmente nel tempo, man mano che iniziate a conoscere meglio i vostri utenti e l’azienda che state cercando di creare.
Come la vostra azienda, le linee di prodotti e i consumatori continuano a espandersi ed evolversi, aspettatevi che la storia dei vostri nomi di prodotti cambi con loro.
Potreste anche scoprire tra qualche anno che potreste raggiungere un nuovo mercato o connettervi con i clienti in modo diverso cambiando leggermente il nome del vostro prodotto o scegliendo un’ortografia diversa.
Sebbene non vogliate cambiare i nomi dei vostri prodotti ogni pochi mesi, dovete anche essere flessibili se non volete rimanere indietro con i tempi.
Date ai vostri prodotti i nomi che meritano
Alla fine della giornata, i nomi sono molto più importanti di quanto la maggior parte di noi si renda conto.
Inumerevoli proprietari di aziende passano mesi a trovare un nome per il loro marchio, poi presumono di potersi sedere e rilassarsi. Non si rendono conto che hanno anche bisogno di dare un nome ai loro prodotti e servizi.
La buona notizia è che se si seguono le giuste convenzioni di denominazione dei prodotti, si dovrebbe finire con una serie di titoli che permettono alle persone di parlare liberamente dei vostri prodotti e generare un interesse naturale per la vostra azienda.
Con il tempo, i nomi dei vostri prodotti potrebbero anche prendere una vita propria, diventando verbi come ‘Google’.
Vale anche la pena di notare che una volta che si inizia a imparare come nominare un prodotto, anche il processo di inventare altri nomi in futuro diventa più naturale.
La tua prima serie di idee per il nome del prodotto potrebbe richiedere settimane o mesi per essere perfezionata. Tuttavia, man mano che conoscete il vostro marchio e la sua personalità, scoprirete che i titoli cominciano a venirvi più naturali, come estensioni dell’identità della vostra azienda.
Non cancellate il processo di assegnazione dei nomi ai prodotti come un altro po’ di duro lavoro. Dedicategli il tempo e l’energia che merita, e le ricompense parleranno da sole.
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Ora leggi questi:
-Come creare un nome per il tuo marchio
– Perfezionare il processo di assegnazione del nome al tuo marchio
– Cosa c’è in un nome?
– Giocare al gioco dei nomi
– Dare un nome a un’azienda
– Dare un nome a un prodotto
– Suggerimenti per scegliere nomi commerciali di una parola
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