Community Blog

author
1 minute, 53 seconds Read

A un certo punto, potremmo aver fatto un viaggio in clinica e come parte della visita, il medico tira fuori un dispositivo e ascolta i tuoi polmoni, ma cosa ascoltano in realtà?

L’auscultazione è l’atto di ascoltare i suoni prodotti dagli organi interni e dai vasi del corpo umano. Questo viene fatto di solito con un dispositivo chiamato stetoscopio. È una tecnica usata per esaminare il sistema respiratorio (suoni del respiro), il sistema cardiovascolare (suoni del cuore e lividi vascolari) e il sistema gastrointestinale (suoni dell’intestino).

È una parte vitale dell’esame respiratorio perché può essere usata per identificare certe malattie basate su suoni del respiro anormali.

Il clinico può identificare l’esatta posizione dei punti di auscultazione sul paziente attraverso la conoscenza combinata dell’anatomia di superficie, dello scheletro e dei lobi principali dei polmoni. Anche se i marcatori di superficie non danno sempre una relazione esatta delle strutture sottostanti, danno una misura sufficientemente accurata di ciò che si trova sotto la pelle.

Il polmone destro è diviso in 3 lobi principali che sono separati dalle fessure oblique e orizzontali. Questi lobi sono: il lobo superiore, medio e inferiore. Il polmone sinistro è separato dalla fessura obliqua in 2 lobi principali: il superiore e l’inferiore.

Durante l’auscultazione, il medico ascolta i suoni anomali del respiro in questi lobi posizionando lo stetoscopio in aree particolari su ogni lato della parete toracica e della schiena del paziente. Il clinico si muoverà a zig-zag, spostandosi avanti e indietro da un lato del corpo all’altro, mentre si fa strada lungo il petto e la schiena.

I punti di auscultazione per la parte anteriore (sinistra) e posteriore (destra)

Chiederanno al paziente di fare respiri profondi dentro e fuori e mentre l’aria entra ed esce dai polmoni, qualsiasi suono anomalo del respiro sarà raccolto dal clinico.

Ci sono 3 caratteri principali dei suoni del respiro e comprendono:

  1. Qualità: Un suono normale del respiro (suono del respiro vescicolare) non dovrebbe avere alcun suono aggiuntivo
  2. Volume: Suoni respiratori silenziosi o diminuiti suggeriscono una ridotta entrata d’aria nei polmoni che può essere il risultato di liquido nei polmoni o di un’infezione.
  3. Suoni aggiunti: Come l’affanno (asma e BPCO) e crepitii (polmonite o sovraccarico di liquidi).

Identifica i punti di auscultazione con l’atlante di anatomia 3D più preciso e avanzato del mondo. Provalo GRATIS oggi stesso.

Similar Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.