L’emicrania, le lesioni alla testa e l’abuso di farmaci possono causare un dolore alla testa che dura per diverse ore o giorni.
I tipi di mal di testa persistente possono includere:
Emicrania intrattabile
L’emicrania è un tipo di mal di testa.
L’emicrania intrattabile, conosciuta anche come status migrainosus, è una grave emicrania che dura più di 72 ore.
La caratteristica che definisce questo tipo di emicrania è la sua durata. L’emicrania intrattabile causa gli stessi sintomi di un’emicrania tipica, ma il dolore non migliora con il trattamento standard dell’emicrania.
Gli episodi di emicrania di solito seguono un modello prevedibile. Le persone possono sperimentare prodromi, o aure – che possono manifestarsi come sintomi visivi, fisici, uditivi – prima dell’inizio di un intenso, pulsante mal di testa su uno o entrambi i lati della testa.
Altri sintomi dell’emicrania includono:
- sensibilità alla luce e al suono
- nausea e vomito
- fatica
- capogiri
- cambiamenti di umore o comportamento
- confusione
I trattamenti tipici dell’emicrania, come sonno e farmaci, possono non essere in grado di fermare un episodio di emicrania intrattabile.
Impara qui come distinguere tra mal di testa ed emicrania.
Mal di testa di rimbalzo
Le persone che prendono regolarmente farmaci da banco o da prescrizione per il loro mal di testa possono sviluppare mal di testa da uso eccessivo di farmaci, altrimenti noto come mal di testa di rimbalzo.
I mal di testa di rimbalzo tendono a verificarsi su base ricorrente. La International Headache Society (IHS) descrive una cefalea di rimbalzo come quella che si verifica per 15 o più giorni al mese in persone con un preesistente disturbo primario di cefalea e una storia di uso eccessivo di farmaci.
I sintomi variano da persona a persona, ma di solito seguono lo stesso schema della cefalea primaria preesistente.
La cefalea di rimbalzo si sviluppa di solito al mattino, dopo il risveglio. Anche se gli antidolorifici possono ridurre il dolore del mal di testa, il sollievo è temporaneo. Spesso ritorna una volta che il farmaco si esaurisce.
Mal di testa cervicale
Il mal di testa cervicale è un mal di testa secondario che deriva da problemi strutturali nella testa, nel collo e nella spina dorsale.
Questi problemi strutturali possono essere dovuti a:
- colpo di frusta
- fratture
- infezioni
- artriti
- malformazioni presenti alla nascita
In genere, le persone con mal di testa cervicogenico provano un dolore che inizia nel collo e nella parte posteriore della testa e si estende alla parte anteriore della testa.
Il mal di testa cervicogenico può peggiorare nel tempo, con potenziali danni al sistema nervoso centrale.
Alcuni mal di testa cervicogenico si ripresentano regolarmente, mentre altri persistono fino a quando una persona riceve un trattamento.
Trauma cranico
Un trauma cerebrale (TBI), o commozione cerebrale, può portare a molte complicazioni a lungo termine, come lo sviluppo di nuovi o peggiori mal di testa.
Il TBI di solito si sviluppa dopo che una persona subisce un trauma da corpo contundente o penetrante alla testa. Questo può accadere da:
- traumi sportivi
- cadute
- incidenti automobilistici
- ferite da arma da fuoco
I mal di testa persistenti sono tra i sintomi più comuni dopo un lieve TBI, secondo un recente articolo sulla rivista NeuroRehabilitation.
TBI moderati o gravi possono causare mal di testa persistenti che non vanno via o peggiorano nel tempo.
I sintomi aggiuntivi di TBI possono includere:
- allargamento della pupilla in uno o entrambi gli occhi
- nausea o vomito
- capacità di parola
- numbness o formicolio nelle braccia o nelle gambe
- capogiri o perdita di coordinazione
- comportamento o cambiamenti di personalità
- cambi dello stato mentale, come confusione o perdita di memoria
- perdita di coscienza temporanea o prolungata
- acufene, o ronzio nelle orecchie
- sensibilità alla luce o al suono
Le persone dovrebbero cercare immediatamente assistenza medica se hanno subito un trauma cranico, anche se non notano subito alcun sintomo.
L’ictus è una grave condizione neurologica che deriva da un’improvvisa interruzione del flusso di sangue al cervello, come un coagulo di sangue o la rottura di un vaso sanguigno.
Fino al 23% delle persone sviluppa un mal di testa persistente dopo un ictus.
Il mal di testa post-ictus si sviluppa spesso negli occhi o sul lato della testa dove è avvenuto l’ictus.
Secondo l’IHS, le persone possono avere mal di testa che persistono per più di 3 mesi dopo il recupero da un ictus.