I sintomi dei seguenti disturbi possono essere simili a quelli della sindrome da shock tossico (TSS). I confronti possono essere utili per una diagnosi differenziale:
La sindrome da shock tossico treptococcico può essere caratterizzata da sintomi e risultati simili alla TSS, l’improvvisa comparsa di shock e la compromissione di vari sistemi d’organo a causa dell’infezione con alcuni ceppi di batteri streptococcici che secernono tossine (streptococchi beta-emolitici di gruppo A). La sindrome, che è stata inizialmente segnalata a metà e alla fine degli anni ’80, può verificarsi in adulti o bambini. La pelle e i tessuti molli sono di solito i siti primari dell’infezione. I fattori che sembrano aumentare il rischio di infezione possono includere alcune procedure chirurgiche, particolari infezioni virali (ad esempio, varicella, influenza), e l’esposizione a individui affetti in ambienti chiusi come ospedali o case di cura. I sintomi associati e i risultati possono variare da caso a caso, a seconda del ceppo batterico causale e di altri fattori. Le caratteristiche riportate hanno incluso sintomi iniziali simili all’influenza, tra cui febbre, brividi, dolori muscolari e vomito; bassa pressione sanguigna (ipotensione); confusione; una frequenza cardiaca accelerata (tachicardia), respirazione insolitamente rapida (tachipnea) e altri risultati; e improvvisa insorgenza di shock e insufficienza d’organo multipla, che porta a complicazioni potenzialmente pericolose per la vita.
La febbre scarlattina è una malattia infettiva dell’infanzia solitamente causata da alcuni ceppi di batteri streptococchi che secernono tossine (streptococchi beta-emolitici di gruppo A). I sintomi possono includere mal di gola, febbre, brividi, linfonodi gonfi nel collo, un colore fragola sulla lingua e lo sviluppo di un’eruzione rosa-rosso che può essere più evidente sui lati del petto, sull’addome e nelle pieghe della pelle. Dopo la risoluzione della febbre, la regione esterna della pelle precedentemente arrossata può spellarsi. Possono essere presenti anche altri sintomi e reperti.
La malattia di Kawasaki è una rara malattia infiammatoria di causa sconosciuta che colpisce più comunemente neonati e bambini piccoli. Può essere caratterizzata da una febbre improvvisa che dura per circa una settimana o più; secchezza e screpolature delle labbra; una lingua rosso fragola; gonfiore di uno o più linfonodi (linfoadenopatia); e/o un’eruzione cutanea rossastra che colpisce le mani e i piedi, il tronco e altre regioni. Entro circa due o tre settimane dall’inizio dei sintomi, il tessuto cutaneo colpito può spellarsi (desquamarsi) dalla punta delle dita delle mani e dei piedi, dai palmi delle mani, dalle piante dei piedi, e/o da altre aree colpite. Altri sintomi e risultati possono includere infiammazione e arrossamento del “bianco” degli occhi (congiuntivite bilaterale); irritabilità; affaticamento; infiammazione, dolore e gonfiore di molte articolazioni (poliartrite); e/o altre anomalie. Inoltre, gli individui colpiti possono sviluppare un’infiammazione delle arterie che trasportano il sangue al muscolo cardiaco (arterite coronarica); rigonfiamento o allargamento associato (aneurismi) delle pareti delle arterie coronarie colpite; infiammazione del muscolo cardiaco (miocardite); e/o altri sintomi e risultati. L’evidenza suggerisce che la Malattia di Kawasaki è la causa principale delle malattie cardiache acquisite nei bambini negli Stati Uniti. Alcuni ricercatori indicano che le sostanze tossiche prodotte da alcune forme di batteri, come gli streptococchi o gli stafilococchi, possono giocare un ruolo nel causare il processo infiammatorio della malattia. (Per maggiori informazioni su questo disturbo, scegliete “Kawasaki” come termine di ricerca nel Database delle Malattie Rare.)
Le Ehrlichiasi sono rare malattie infettive causate da batteri della famiglia Ehrlichia. Sono state identificate tre forme di infezione umana Ehrlichial, tra cui l’Ehrlichiosi Granulocitica Umana (HGE), l’Ehrlichiosi Monocitica Umana (HME) e la febbre Sennetsu. I batteri che causano HGE e HME sono portati e trasmessi da alcune zecche. I casi di febbre di Sennetsu, che sono stati limitati alla Malesia e al Giappone occidentale, si pensa che derivino dall’ingestione di pesce crudo. Anche se causati da ceppi diversi di batteri Ehrlichia, i tre disturbi sono caratterizzati da sintomi simili. Tali sintomi possono includere un’improvvisa febbre alta, mal di testa, dolori muscolari (mialgia), brividi, una sensazione generale di cattiva salute (malessere) e affaticamento. Alcuni individui colpiti possono anche sviluppare nausea, vomito, mal di gola, tosse, diarrea, perdita di appetito, perdita di peso e/o altri sintomi. Raramente, può comparire un’eruzione cutanea. I test di laboratorio possono rivelare un numero anormalmente basso di piastrine in circolazione (trombocitopenia), un numero ridotto di globuli bianchi (leucopenia) e un aumento dei livelli di alcuni enzimi epatici. Senza un trattamento tempestivo e appropriato, in alcuni casi possono verificarsi complicazioni potenzialmente pericolose per la vita. (Per ulteriori informazioni, scegliere “Ehrlichiosis” come termine di ricerca nel Rare Disease Database.)
Leptospirosi è un gruppo di malattie infettive causate da organismi batterici noti come spirochete (Leptospira), che vengono trasmessi nell’urina di alcuni animali domestici e selvatici, tra cui cani, procioni e ratti. I sintomi possono includere febbre, brividi, dolori muscolari, infiammazione delle membrane protettive che coprono il cervello (meningite), con associato mal di testa, rigidità del collo e, in alcuni casi, cambiamenti mentali; e/o altre anomalie. La forma più grave di leptospirosi, nota come sindrome di Weil, può anche essere caratterizzata da una ridotta coagulazione del sangue e associato sanguinamento all’interno dei tessuti; infiammazione del fegato (epatite); colorazione giallastra della pelle, delle membrane mucose e del bianco degli occhi (ittero); insufficienza renale; e/o altre complicazioni. (Per ulteriori informazioni su questo disturbo, scegliere “Leptospirosi” come termine di ricerca nel Database delle Malattie Rare.)
Altre malattie infettive o sindromi infiammatorie possono potenzialmente causare alcuni sintomi e risultati simili a quelli associati alla Sindrome da Shock Tossico. (Per ulteriori informazioni, si prega di scegliere il nome esatto della malattia in questione come termine di ricerca nel database delle malattie rare).