Sta per “Data Definition Language”. Un DDL è un linguaggio usato per definire strutture di dati e modificare dati. Per esempio, i comandi DDL possono essere usati per aggiungere, rimuovere o modificare tabelle in un database. I DDL usati nelle applicazioni di database sono considerati un sottoinsieme di SQL, il linguaggio di interrogazione strutturato. Tuttavia, un DDL può anche definire altri tipi di dati, come XML.
Un linguaggio di definizione dei dati ha una sintassi predefinita per descrivere i dati. Per esempio, per costruire una nuova tabella usando la sintassi SQL, si usa il comando CREATE, seguito da parametri per il nome della tabella e le definizioni delle colonne. Il DDL può anche definire il nome di ogni colonna e il tipo di dati associato. Una volta che una tabella è stata creata, può essere modificata usando il comando ALTER. Se la tabella non è più necessaria, il comando DROP può essere usato per cancellarla.
Siccome il DDL è un sottoinsieme di SQL, non include tutti i possibili comandi SQL. Per esempio, comandi come SELECT e INSERT sono considerati parte del Data Manipulation Language (DML), mentre i comandi di accesso come CONNECT e EXECUTE fanno parte del Data Control Language (DCL). I linguaggi DDL, DML e DCL comprendono la maggior parte dei comandi supportati da SQL.
Aggiornato: 12 febbraio 2015