Equazioni del moto di Newton:
Derivazione delle equazioni del moto

Re-sistemato

Quando si parte da fermo u = 0
dando

riordinando la seconda formula:

Quando u = 0,

Riadattando la seconda formula per il tempo :

Quando u = 0 ,

Altrimenti

Riadattando la terza formula:

Quando u = 0 ,

Nota che

così quando u = 0




Spostamento , s, è la quantità vettoriale della distanza percorsa da un punto fisso.
Dopo il tempo ,t, lo spostamento dall’origine
può essere scritto come la funzione s(t).
Una particella in movimento su un piano nella posizione (x(t),y(t)) al tempo t
può essere rappresentata dal vettore posizione
![]()
dove i e j sono vettori unitari nelle direzioni x e y.
La distanza dall’origine è la grandezza
dello spostamento
![]()
La velocità è il tasso di variazione dello spostamento rispetto al tempo.

Questo è spesso abbreviato in
![]()
La velocità della particella al tempo t si trova usando la equazione
![]()
La direzione del moto al tempo t è

L’accelerazione è il tasso di variazione della velocità rispetto al tempo.

Questo è spesso abbreviato in
![]()
![]()
La grandezza dell’accelerazione al tempo t
si trova usando l’equazione
![]()
La direzione dell’accelerazione al tempo t è

Esempio
Una particella che si muove in un piano tale che il suo spostamento
è dato dalle equazioni
x = 3t3 + 2t2 e y = 4t2 + 5t
(x e y sono misurati in metri, il tempo è in secondi)
Trova, quando t = 2,
- la posizione della particella.
- la grandezza e la direzione della sua velocità
- la grandezza e la direzione della sua accelerazione
Soluzione

1. quando t = 2,

La particella è a (32,26)
2. quando t = 2,


La velocità è 48,8m/s

La velocità è 48,8 m/s in una direzione
di 25.5° dall’orizzontale.
e ![]()


L’accelerazione è 40,8 m/s2
in una direzione di 11,3° dall’orizzontale.

© Alexander Forrest