Esercizi di ear training per il passo relativo
Una delle principali aree di interesse per i musicisti che si esercitano con esercizi di ear training sarà il passo relativo: il senso che ti permette di confrontare quanto alte o basse sono due note. Questo è il senso musicale sottostante che alimenta il riconoscimento degli intervalli, così come ti permette di identificare triadi e altri accordi, progressioni di accordi e scale diverse.
Qui ci concentreremo sull’altezza relativa, ma dovresti essere consapevole che ci sono molti altri tipi di esercizi di ear training che non riguardano l’altezza relativa. Per esempio, puoi usare esercizi per migliorare il tuo senso del ritmo e seguire il ritmo della musica. Puoi anche allenare il tuo orecchio per le frequenze audio e gli effetti audio usando esercizi dedicati.
Guardiamo in profondità alcuni degli esercizi di tonalità relativa che puoi fare.
Esercizi di ear training per la tonalità
Come suggerisce il nome, gli esercizi di tonalità relativa ti allenano a identificare l’altezza delle note nella musica: quanto sono alte o basse. Questo significa che gli esercizi di ear training sull’intonazione sono spesso focalizzati sul vostro senso di sintonia, cioè se l’intonazione di una nota è esattamente quella che dovrebbe essere, o se è un po’ troppo alta o bassa. A volte si tratta di identificare errori (ad esempio le corde di una chitarra che sono stonate) e a volte si tratta di espressione musicale (ad esempio un cantante che usa il pitch slide e il vibrato per un effetto emotivo voluto).
Qualunque sia il tipo di abilità nell’intonazione che vuoi affinare, sviluppare la tua sensibilità uditiva all’intonazione – cioè la tua capacità di giudicare con precisione e affidabilità l’intonazione di una nota – è fondamentale per sviluppare ulteriori abilità relative all’intonazione come intervalli, accordi e progressioni. E’ anche vitale per essere in grado di cantare intonato – e superare qualsiasi paura che tu possa essere sordo!
Esercizi di ear training sugli intervalli
Un intervallo è semplicemente la differenza di tonalità tra due note, quindi gli esercizi di ear training sugli intervalli servono per imparare a riconoscere le diverse distanze tra le note. A seconda della distanza di altezza assegniamo agli intervalli nomi diversi. Anche se non hai mai fatto esercizi di ear training sugli intervalli, probabilmente hai sentito parlare di intervalli come terze, quarte, quinte, ottave e così via.
Oltre a un tipo, ogni intervallo ha una qualità: maggiore, minore o perfetta. Alcuni esercizi avanzati di teoria musicale possono anche presentare intervalli aumentati o diminuiti. Gli intervalli possono essere ascendenti (altezza che va verso l’alto), discendenti (altezza che va verso il basso) o armonici (entrambe le note suonate insieme).
Gli esercizi di ear training sugli intervalli consistono generalmente in una serie di intervalli suonati, sia per allenare l’orecchio sia per testare la vostra capacità di identificare il tipo di intervallo. Gli esercizi di intervalli più efficaci incorporano anche il canto o la riproduzione degli intervalli con il tuo strumento.
In isolamento, gli intervalli sono astratti e inutili. E’ essenziale collegare le vostre abilità di riconoscimento degli intervalli con il resto della vostra pratica musicale. Per esempio, usate gli esercizi di ear training con gli intervalli per aiutarvi:
- Imparare ad improvvisare sul tuo strumento
- Assegnare un significato musicale agli schemi della tastiera della tua chitarra
- Capire il ruolo delle diverse note nella scala di un brano
- Cantare più facilmente sentendo nella tua testa come suoneranno i salti di tono prima che tu li canti
Ecco un esempio di un esercizio di ear training sugli intervalli. Prima ascolta alcuni esempi di terze maggiori e minori. Poi usa la traccia di prova per vedere se riesci a capire la differenza.
Suggerimento: le terze maggiori suonano luminose e felici rispetto al tono più scuro e triste delle terze minori.
Questi intervalli sono particolarmente utili per familiarizzare, perché sono gli intervalli usati per costruire gli accordi di triade, i tipi più comuni di accordi. Imparare le terze maggiori e minori ti aiuterà a riconoscere i diversi tipi di triade e rafforzerà la tua capacità di sentire e identificare questi accordi nella musica. Semplicemente cantare regolarmente esempi di terze ti farà iniziare bene e affinerà il tuo orecchio per gli accordi di triade.
Praticando l’ear training degli intervalli, amplierai gli esercizi che usi per includere tutti i tipi di intervalli (seste, settime, e anche intervalli composti come noni e undicesimi), nelle loro forme ascendenti/discendenti/armoniche, con la nota fondamentale in una varietà di intervalli di tonalità, e su diversi strumenti. Estenderai anche le tue abilità dal riconoscere correttamente gli intervalli in esempi isolati all’identificarli in modo affidabile nell’uso nella musica reale che ascolti.
→ Scopri di più sull’interval ear training
→ Prova alcuni esercizi di interval ear training
Esercizi di ear training sugli accordi
Quando combini tre o più note si forma un accordo. Gli esercizi di ear training sugli accordi allenano l’orecchio a riconoscere diversi tipi di accordi.
Un modo per analizzare i tipi di accordi è in termini di intervalli tra le loro note, così si può vedere come questo argomento sia strettamente collegato all’interval ear training. Entrambi i tipi di esercizi di ear training contribuiranno alla tua consapevolezza armonica complessiva e al senso dell’altezza relativa.
Un accordo è costruito a partire da una nota principale e il tipo più comune di accordo, la triade, ha due note extra insieme alla radice, formando un accordo di tre note. Gli esercizi di ear training sugli accordi spesso iniziano con l’imparare a riconoscere i quattro diversi tipi di accordi di triade: maggiore, minore, aumentata e diminuita.
Da qui, gli esercizi di ear training sugli accordi possono estendersi a:
- Forme diverse di queste triadi
e.g. inversioni, dove la nota principale non è più la nota più bassa - Accordi di quattro note
e.g. accordi di settima comuni nella musica jazz e blues - Diversi modi di suonare gli accordi
e.g. arpeggi e accordi spezzati
Imparare a identificare questi tipi di accordi quando li senti, e alla fine cantarli o suonarli sul tuo strumento, è l’obiettivo principale dell’ear training sugli accordi.
Ecco un esempio di tracce di esercizi di ear training sugli accordi che prima insegnano e poi ti mettono alla prova sulle triadi maggiori e minori: un ottimo punto di partenza!
→ Scopri di più sull’ear training sugli accordi
→ Prova alcuni esercizi di ear training sugli accordi
Esercizi di ear training sulle progressioni di accordi
Quando senti più di un accordo in una sequenza si chiama progressione di accordi. L’ear training delle progressioni di accordi consiste nell’imparare a riconoscere le progressioni comunemente usate, il che ti permette poi di suonare canzoni a orecchio o di usare queste progressioni nel tuo modo di fare musica. Gli esercizi di ear training sulle progressioni di accordi introducono gradualmente una varietà di progressioni comunemente usate, sviluppando la tua consapevolezza armonica e la capacità di riconoscere queste progressioni quando sono usate nella musica reale.
La progressione più semplice ha solo due accordi, a volte chiamata cadenza, quindi gli esercizi di progressione più basilari si concentrano spesso sul riconoscimento di queste progressioni di due accordi. Da lì si impara a riconoscere i diversi accordi in una chiave, in termini del loro grado nella scala. Per esempio, gli esercizi di progressione degli accordi all’orecchio vi insegneranno a riconoscere il “quattro accordi” (cioè la sottodominante) e il “cinque accordi” (cioè la dominante) che sono basati sulla quarta e quinta nota della scala.
Basta poca pratica con gli esercizi di progressione degli accordi per imparare a riconoscere gli accordi usati in migliaia di canzoni cosiddette “a tre accordi”, quindi l’allenamento all’orecchio della progressione degli accordi è spesso una priorità assoluta per i musicisti che vogliono suonare ad orecchio.
Perché le competenze relative all’intonazione si costruiscono tutte a vicenda in modo molto complementare, scoprirete che l’ear training delle triadi vi aiuta effettivamente a riconoscere gli accordi nelle progressioni, e l’ear training degli intervalli vi aiuta a seguire il movimento della nota fondamentale nelle progressioni. Quindi, combinare ognuno di questi tre tipi di esercizi di ear training è un modo particolarmente efficace per migliorare le vostre orecchie!
Qui c’è un esempio di un esercizio di ear training sulle progressioni di accordi che dimostra diverse sequenze degli accordi I, IV e V usando le triadi:
→ Scopri di più sull’ear training sulle progressioni di accordi
→ Prova alcuni esercizi di ear training sulle progressioni di accordi
Esercizi di ear training sulle scale
Sotto tutte le abilità relative all’altezza ci sono le scale. La maggior parte dei musicisti conosce le scale solo come schemi di note da suonare all’infinito, usati per passare gli esami e forse per guidare l’improvvisazione sulla tastiera. Ma l’ear training sulle scale rivela il vero significato delle scale nella musica e porta un nuovo apprezzamento del loro potere.
Scale ear training ti insegna a:
- Riconoscere i diversi tipi di scale e modi
es. maggiore, minore melodico, doriano, frigio, ecc. - Riconoscere i diversi gradi (note) di una scala
es. la radice, la quinta, la settima, ecc.
È probabilmente questa seconda abilità la più importante, poiché allenare l’orecchio ad apprezzare il “ruolo” musicale di ogni nota nella scala rende molto più facile trascrivere la musica e suonarla ad orecchio, capire come sono composte le melodie, ed escogitare facilmente improvvisazioni musicalmente efficaci.
Gli esercizi di ear training delle scale sono spesso trascurati, ad eccezione dei musicisti che praticano il solfège. La maggior parte dei musicisti pensa a questo sistema “do, re, mi” come una tecnica oscura o qualcosa per bambini, ma in verità è un modo forte per associare i suoni delle note nella scala con un nome utile, e quindi essere in grado di identificare le note quando le si sente usare. Collega anche il tuo orecchio alla tua voce, aiutandoti a cantare passaggi di musica che altrimenti sarebbero molto impegnativi.
Nota: In realtà, questo approccio di cantare per affinare le orecchie non è una specialità dei solfège! La tua voce è uno degli strumenti più potenti che puoi usare per allenare il tuo orecchio musicale, e praticare l’ear training cantando esempi e provando a cantare gli elementi musicali che senti prima di identificarli è un ottimo modo per garantire un rapido progresso.
Se vuoi davvero dare un significato ai tasti sulla tastiera della tua chitarra, o ad ogni tasto sulla tastiera del tuo pianoforte, o ad ogni diteggiatura su qualsiasi strumento tu suoni: gli esercizi di ear training in scala potrebbero essere proprio quello di cui hai bisogno.
Nota: questo approccio al canto per affinare l’orecchio non è una specialità del solfeggio!