Nota dell’editore: Il post qui sotto è stato scritto nel 2009 da Mark Ramirez per il suo blog My Dog Bandit. Abbiamo archiviato quel blog quando Mark ha lasciato il Times Union, ma questo post viene ancora visitato abbastanza spesso. Per essere sicuri di moderare i commenti in sospeso, lo ripubblichiamo qui.
L’anno scorso, verso la fine di agosto, ho preso una delle decisioni più difficili della mia vita. Ho deciso di mettere a dormire Annabelle, il nostro cane di famiglia di 14 anni.
La mia foto preferita di Annabelle.
I suoi ultimi anni, come per molti di noi, non sono stati gentili. Aveva perso parte della vista e dell’udito, molto del suo appetito e la maggior parte del controllo delle sue funzioni corporali – invariabilmente, mi faceva la pipì addosso ogni mattina mentre la portavo giù per le scale di servizio del mio appartamento al terzo piano. Tutta la glucosamina e la condroitina del mondo non potevano aiutarla a piegare le zampe posteriori, e faceva male solo a guardarla camminare, trascinando rigidamente le unghie sul terreno.
Sapevo che era ora.
L’abbiamo portata a fare un’ultima passeggiata intorno a Saratoga Springs, lasciandola guidare. Le abbiamo dato da mangiare un’intera confezione di hotdog. Le persone dell’Upstate Animal Medical Center non avrebbero potuto essere più compassionevoli, hanno persino pianto con noi quando il respiro di Annabelle è rallentato e poi cessato.
Il suo ultimo giorno, suppongo, è andato bene come ci si poteva aspettare, anche se rimane una delle esperienze più tristi della mia vita.
Quindi non riesco a immaginare perché qualcuno vorrebbe l’onere aggiuntivo di eutanasia per il proprio animale domestico.
Da un articolo di USA Today:
“Non è qualcosa che la gente dovrebbe fare”, avverte. “C’è un motivo per cui i veterinari vanno al college per otto anni”. Chiunque senza quella formazione non capisce “ci sono sfumature e molti dettagli da considerare” quando si abbatte un animale pacificamente, tra cui l’età, la dimensione, la condizione e altre questioni. Inoltre, le persone non addestrate “non hanno sistemi secondari su cui ripiegare” se succede qualcosa di inaspettato.
(Una rapida ricerca su Google ha portato a queste istruzioni piuttosto dettagliate per costruire una camera di CO2 per l’eutanasia di un piccolo animale domestico: Small animal euthanasia at home.)
Posso capire perché i proprietari potrebbero preferire che i loro animali domestici esalino l’ultimo respiro a casa, in un ambiente familiare, ma il rischio di ulteriori sofferenze facendolo da soli sembra troppo grande. Inoltre, le società umanitarie e i rifugi per animali offrono opzioni a prezzi ragionevoli. (La Animal Protective Foundation, per esempio, fa l’eutanasia ai cani per 50 dollari.)
Penseresti mai di mettere a dormire il tuo animale da solo? Spero che sia un argomento di cui non dovrò preoccuparmi per molti anni a venire.