- 13.01.2021
- Il governo del primo ministro italiano Giuseppe Conte è in difficoltà dopo che l’ex premier Matteo Renzi ha ritirato il suo partito dalla coalizione di governo. Allo stesso tempo, Renzi ha teso un ramo d’ulivo a Conte.
- Perché Renzi ha lasciato?
- Cosa potrebbe succedere dopo?
- Qual è la posizione di Conte?
13.01.2021
Il governo del primo ministro italiano Giuseppe Conte è in difficoltà dopo che l’ex premier Matteo Renzi ha ritirato il suo partito dalla coalizione di governo. Allo stesso tempo, Renzi ha teso un ramo d’ulivo a Conte.
L’ex-primo ministro italiano Matteo Renzi ha innescato una crisi politica portando il suo partito Italia Viva fuori dalla coalizione di governo e lasciando il primo ministro Giuseppe Conte senza una maggioranza di governo nella camera alta del Parlamento, il Senato.
Anche due ministri di Italia Viva – il ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova e il ministro della Famiglia Elena Bonetti – hanno lasciato il governo mercoledì.
Il partito Italia Viva è un piccolo ma cruciale partito centrista guidato da Renzi, che ha governato l’Italia dal 2014 al 2016.
Perché Renzi ha lasciato?
Renzi aveva a lungo minacciato di lasciare la coalizione di governo e aveva criticato i piani di Conte per la spesa di 200 miliardi di euro (243 miliardi di dollari) in aiuti UE per il coronavirus. I fondi sono destinati a rilanciare l’economia italiana in difficoltà.
Renzi ha anche riferito di averne abbastanza del frequente governo di Conte attraverso decreti invece di rivolgersi al parlamento.
“Italia Viva non ha provocato la crisi politica”, ha detto Renzi in una conferenza stampa mercoledì. “Non permetteremo a nessuno di avere pieni poteri”, ha aggiunto.
Cosa potrebbe succedere dopo?
Renzi si è impegnato a sostenere ancora il governo sulle politiche volte ad aiutare le imprese e le misure anti-pandemia. Il politico ha anche segnalato di essere pronto al compromesso, dicendo ai giornalisti a Roma che ulteriori sviluppi “dipendono dal primo ministro”.
“Siamo pronti per ogni tipo di discussione”, ha detto Renzi.
Uno scenario possibile sarebbe che i partiti della coalizione negoziassero un nuovo patto con il partito di Renzi, che potrebbe portare a un rimpasto di governo. Tuttavia, non è chiaro se Conte prenderà questa strada nel negoziare ulteriormente con Renzi.
Se la coalizione di governo non riesce a trovare un accordo, il presidente italiano Sergio Mattarella potrebbe provare a mettere insieme un governo di unità nazionale per affrontare la crisi del coronavirus in corso.
Mattarella potrebbe anche sciogliere il parlamento, e far scattare un’elezione improvvisa piuttosto che rischiare una coalizione alternativa con un sostegno fragile.
Il 45enne Renzi ha detto di essere fiducioso che non ci saranno elezioni improvvise.
Qual è la posizione di Conte?
Prima, mercoledì, Conte ha detto che spera che Renzi resti al governo e che il gabinetto resti insieme fino alle prossime elezioni previste nel 2023.
Con l’Italia ancora colpita dalla pandemia di coronavirus, Conte ha aggiunto che “sicuramente il paese non capirebbe una crisi… la gente ci chiede di andare avanti, in una situazione così complessa e difficile”.