AGGIORNAMENTO: L’uomo d’affari messicano Jaime Camil Garza è morto domenica 6 dicembre 2020, dopo aver sofferto di setticemia catastrofica.
La serie sulla vita del cantante Luis Miguel, trasmessa dalla rete Telemundo, ha esposto episodi del passato dell’artista che alcune persone non conoscevano. Uno di questi fu l’appoggio finanziario che “El Sol de Mexico” ricevette dall’uomo d’affari Jaime Camil Garza, (padre dell’attore Jaime Camil) che gli prestò denaro per pagare un debito che il cantante aveva con il fisco messicano.
Secondo la produzione di “Luis Miguel, La Serie”, la vicinanza del cantante de “La Incondicional” con la famiglia Camil gli diede l’appoggio di una famiglia. Gli amici più stretti del cantante hanno detto che questo è stato uno dei momenti migliori della sua vita, perché oltre a godere della protezione di una figura paterna (fornita dall’uomo d’affari Camil Garza), aveva anche l’amicizia di Jaime Camil e l’amore di Issabela (chiamata Erika nella serie).
Nella trama, Javier Gómez è l’attore che dà vita all’uomo d’affari miliardario, che “raccomanda a Mickey di stare sentimentalmente lontano da sua figlia”. Ma molti sono interessati a sapere cosa fa il padre del grande amore di Luis Miguel per vivere.
Nell’episodio 9 di @serieluismiguel Micky @DiegoBoneta compra la casa accanto a quella di Jaime ed Erika @camilasodi_ Erika ama la notizia, Jaime non tanto…Fede #IsraelAmezcua indifferente…!@Telemundo @NetflixLAT #Mexico 🇲🇽 pic.twitter.com/ycPBOE47d3
– Javier Gomez (@JavierGomez_) 18 giugno 2018
Jaime Federico Camil Garza, è uno degli uomini d’affari più ricchi del Messico, oltre ad essere il padre del noto attore Jaime Camil, ha forti connessioni nel mondo della consulenza, della politica e dello spettacolo, come indicato da, Swiss Leaks.
Il sito web nota che Camil Garza è un amico intimo della famiglia presidenziale Bush, ed è spesso visto in riviste di jet-set che mostrano le sue costose proprietà, yacht e cavalli.
Il suo nome è apparso anche nei media legati a uno scandalo di corruzione quando, nel 2013, è stato nominato come il consulente che avrebbe pagato tangenti per conto della società tedesca Siemens alla compagnia petrolifera nazionale del Messico, Petróleos Mexicanos (Pemex).
La US Securities and Exchange Commission ha fatto riferimento solo a “un consulente aziendale politicamente collegato” in una causa del 2008, che Siemens ha risolto pagando 1,6 miliardi di dollari e dichiarandosi colpevole di un’accusa penale. Pemex, tuttavia, identificato Camil, come un intermediario nei pagamenti in una causa separata contro Siemens quello stesso anno, che è stato respinto dai tribunali degli Stati Uniti.
Camil Garza, ha respinto al momento, tutte le accuse di illecito.
L’uomo d’affari si è difeso dalle accuse e ha spiegato i suoi legami con l’istituzione HSBC (società principale del Grupo Financiero HSBC, SA de CV, è una delle quattro maggiori banche in Messico).
Camil Garza ha notato che suo padre, nato al Cairo, era stato un amico intimo del fondatore della banca Edmond J. Safra. “Ecco perché la famiglia aveva conti presso la HSBC”, ha detto. Tutti i miei conti in Svizzera erano perfettamente regolati con le autorità fiscali messicane”, ha assicurato l’uomo d’affari.