COVID-19 ha costretto molte aziende a ripensare il loro modo di operare e il NoMad Hotel di New York City non era diverso. Come tutti i ristoranti di New York City, il NoMad Restaurant, il NoMad Bar e la Library dell’hotel hanno cessato l’attività a causa delle restrizioni sui ristoranti interni. Poi in estate, quando altri ristoranti hanno riaperto con posti a sedere all’aperto, la proprietà non ha seguito l’esempio optando invece per qualcosa di più grande in seguito.
Questo mese il NoMad Hotel ha rivelato un bellissimo ristorante all’aperto sul tetto completo di lampadari, tappeti eleganti e un nuovissimo menu per la cena che utilizza i migliori ingredienti dell’estate. Quello che prima era uno spazio per eventi è ora una lussuosa destinazione per cenare all’aperto con piatti creativi, cocktail innovativi e una vista incredibile.
Abbiamo parlato con Leo Robitschek, vicepresidente di Food & Beverage del Sydell Group, di come è nato il ristorante sul tetto, di cosa comporta il menu e, soprattutto, abbiamo scoperto i pro e i contro del loro nuovo delizioso piatto di pollo sul tetto.
Il tetto era precedentemente uno spazio eventi privato. Come è nata la decisione di aprire un ristorante?
Leo Robitschek: La decisione di creare un ristorante sul tetto è venuta per necessità. Le linee guida di New York City permettevano solo cene all’aperto a causa di COVID, e ci siamo resi conto che avevamo l’opportunità di creare qualcosa di veramente unico. I nostri ospiti possono sperimentare una cena all’aperto in un ambiente bellissimo con vista sullo skyline di New York City e lontano dal trambusto del traffico pedonale e automobilistico. È anche un bellissimo secondo capitolo, la maggior parte delle persone non ricorda l’apertura di NoMad nel 2012. In estate abbiamo creato un ristorante all’aperto a gestione limitata, mentre ci preparavamo ad affrontare gli eventi. Non avremmo mai pensato che avremmo avuto l’opportunità di riprendere l’idea, e di avere la possibilità sia di rendere omaggio alla nostra apertura che di modificarla per il 2020.
Come ha influito COVID-19 su questa decisione?
La pandemia senza precedenti ci ha spinto a pensare a nuovi modi per coinvolgere il nostro team e gli ospiti in modo protetto e autentico. Siamo fortunati di aver avuto lo spazio per farlo. Abbiamo seguito tutti i requisiti del CDC, della città di New York e le nostre politiche più severe per garantire uno spazio sicuro per tutti.
Cosa ha ispirato il menu?
Il menu è stato ispirato da un nuovo impegno con New York City, in particolare sostenendo gli agricoltori della Tri-State area e la bontà stagionale della regione. Divertimento e stravaganza erano in primo piano nella creazione del menu. Il nostro servizio di pane è cambiato per la cena, mettendo in mostra uno o due ingredienti che esemplificano la stagione di New York. Abbiamo aggiunto ostriche e caviale al posto di frutti di mare composti, e tutti gli antipasti sono nuovi di zecca per riflettere meglio la cena estiva sul tetto. Gli antipasti si concentrano sulla messa in mostra degli ingredienti primari, creando un piatto che è semplice nel suo concetto, ma pieno di sapore e appetibilità.
Il NoMad è famoso per il suo piatto di pollo e il tetto ha una nuova versione. Puoi dirmi di più a riguardo?
Abbiamo dato uno sguardo nuovo al nostro piatto forte, The NoMad Chicken, e lo abbiamo migliorato sia modificando la preparazione che creando un’esperienza di “Chicken Dinner” di tre portate. Abbiamo ascoltato i nostri ospiti e serviamo l’intero volatile preparato in modi diversi – il petto è ancora ripieno di tartufo nero, foie gras e brioche, ma è cotto a puntino su erbe e agrumi che gli danno più sapore e permettono alla carne di essere più tenera. Vengono servite anche la coscia, la gamba e l’ala con nuove preparazioni.
Quanto tempo rimarrà aperto lo spazio quando farà freddo?
Stiamo attualmente climatizzando lo spazio con l’aggiunta di riscaldatori. Speriamo di continuare a servire sul tetto fino al 1 novembre.
Cosa rende unica l’esperienza sul tetto?
Speriamo di trasportare i nostri ospiti lontano dalla frenesia delle strade circostanti in uno spazio rilassante, casual e bello che sia veramente NoMad ma nuovo allo stesso tempo. Potrete sperimentare sia il classico NoMad che uno sguardo al futuro di ciò che verrà.