- Primi anni di carriera (1986-1989)Edit
- World Championship Wrestling (1989-1992)Edit
- World Wrestling Federation (1992-1994)Edit
- New Japan Pro Wrestling (1991-1995)Edit
- Extreme Championship Wrestling (1995)Edit
- Ritorno in WCW (1996-2001)Edit
- Steiner Brothers (1996-1998)Edit
- New World Order (1998-1999)Edit
- Regni di campionato (1999-2001)Edit
- World Wrestling All-Stars (2001-2002)Edit
- Ritorno in WWE (2002-2004)Edit
- Circuito indipendente (2004-2006)Edit
- Total Nonstop Action Wrestling (2006-2010)Edit
- Alliance with Jeff Jarrett (2006-2007)Edit
- Riunione degli Steiner Brothers e varie storyline (2007-2008)Edit
- Main Event Mafia (2008-2010)Edit
- World Wrestling Council (2010)Edit
- Ritorno in TNA (2011-2012)Edit
- Ritorno al circuito indipendente (2010-2019)Edit
- Vari ritorni a Impact Wrestling (2017-presente)Edit
- National Wrestling Alliance (2019-presente)Edit
Primi anni di carriera (1986-1989)Edit
Rechsteiner si allenò sotto il Dr. Jerry Graham Jr. al Torio’s Health Club di Toledo, Ohio, e debuttò con il suo vero nome nella World Wrestling Association di Indianapolis nel 1986. Il 14 agosto 1986, a Dearborn, Michigan, Rechsteiner sconfisse The Great Wojo per il WWA World Heavyweight Championship. Mantenne il titolo fino al 3 maggio 1987, quando lo perse contro Wojo a Toledo. Formò poi un tag team con il suo allenatore, Graham. Il 6 ottobre 1987, sconfissero Chris Carter e Mohammad Saad per il WWA World Tag Team Championship. Il 6 dicembre, persero il titolo contro Carter e Don Kent.
Nel 1988, Rechsteiner si unì alla Continental Wrestling Association (CWA) di Memphis con il suo vero nome. Formò un tag team con Billy Joe Travis, e sconfisse i Cuban Choir Boys per il CWA World Tag Team Championship il 29 maggio. Il 6 giugno, persero il titolo contro Gary Young e Don Bass. Rechsteiner e Travis riconquistarono il titolo il 27 giugno, e lo persero contro The Rock ‘n’ Roll RPMs (Mike Davis e Tommy Lane) il 15 agosto. Rechsteiner formò un nuovo tag team con Jed Grundy, e il 18 febbraio 1989 detronizzarono i CWA World Tag Team Champions Robert Fuller e Jimmy Golden. Il terzo e ultimo regno CWA di Rechsteiner terminò il 25 febbraio, quando Fuller e Golden riconquistarono il titolo. Lasciò la CWA poco dopo.
World Championship Wrestling (1989-1992)Edit
Rechsteiner, con il ring name Scott Steiner, debuttò nella World Championship Wrestling (WCW) durante un’intervista nel backstage della Chi-Town Rumble, accompagnando poi suo fratello Rick sul ring mentre perdeva l’NWA World Television Championship contro Mike Rotunda. Scott avrebbe iniziato a lottare in incontri singoli nella programmazione WCW prima che gli Steiner iniziassero a fare squadra insieme. Gli Steiners persero il loro primo incontro di alto profilo contro Kevin Sullivan & Rotunda a Clash of the Champions VII ma li sconfissero in un rematch al Great American Bash 1989. Gli Steiners parteciparono anche alla battle royal a due anelli “King of the Hill” all’inizio dello show ma non ebbero successo.
Durante questo periodo, gli Steiners erano gestiti da Missy Hyatt e spesso portavano il loro pitbull Arnold sul ring. Rick iniziò nervosamente una relazione con una timida fan di nome “Robin Green” che alla fine ricevette un make-over e si trasformò in Donna. Green fu responsabile di aver fatto inciampare Scott a Clash of the Champions VIII e di aver fatto perdere agli Steiner l’NWA World Tag Team Championship e di aver attirato Scott in un assalto nel parcheggio da parte di Sullivan e del suo nuovo tag team mascherato, Doom. I Doom, con la Donna al loro angolo, avrebbero sconfitto gli Steiner ad Halloween Havoc ’89 dopo l’interferenza della Donna.
Il 1º novembre 1989, ad Atlanta, Georgia, gli Steiner Brothers sconfissero i Fabulous Freebirds (Michael Hayes e Jimmy Garvin) per l’NWA World Tag Team Championship. Tennero il titolo per oltre cinque mesi prima di perderlo contro Doom (Butch Reed e Ron Simmons) a Washington, D.C., a Capital Combat. Gli Steiner Brothers sconfissero The Midnight Express (Bobby Eaton e Stan Lane) per l’NWA United States Tag Team Championship il 24 agosto, a East Rutherford, New Jersey. Durante il loro regno del titolo, la WCW si ritirò dalla National Wrestling Alliance (nel gennaio 1991) e il titolo fu rinominato WCW United States Tag Team Championship. Gli Steiner Brothers parteciparono ad un WarGames match a WrestleWar 1991, che ricevette una valutazione di cinque stelle da The Wrestling Observer. Dopo aver vinto il WCW World Tag Team Championship il 18 febbraio, lasciarono libero lo United States Tag Team Championship, il 20 febbraio. Dopo aver vinto l’IWGP Tag Team Championship da Hiroshi Hase e Kensuke Sasaki al WCW/New Japan Supershow il 21 marzo, gli annunciatori iniziarono a riferirsi a loro come “Triple Crown Champions”.
Nel 1990, Steiner iniziò a lottare in match singoli. Gli show TBS della WCW del fine settimana (Power Hour, Saturday Night, e Main Event), presentavano la NWA/WCW Gauntlet Series, in cui un wrestler veniva selezionato per affrontare una diversa top star in ogni show del fine settimana, vincendo 10.000 dollari se li sconfiggeva tutti e tre. Steiner fu il primo a “correre con successo il guanto di sfida” dal 21 al 23 settembre, sconfiggendo Bobby Eaton, Ric Flair e Arn Anderson. Il 30 gennaio 1991, Steiner ebbe un match per il WCW World Heavyweight Championship contro Flair a Clash of the Champions XIV: Dixie Dynamite, che terminò con un pareggio a tempo limite. Alla fine del 1992 gli Steiner si sciolsero temporaneamente quando Rick subì uno strappo al muscolo pettorale. Scott iniziò quindi a lottare in match singoli, e successivamente prese in giro un heel turn quando fece squadra con Marcus Bagwell contro Steve Austin e Brian Pillman in un episodio del 10 ottobre 1992 di WCW Worldwide. Durante il match Bagwell fu ferito quando fu attaccato Arn Anderson e quando Steiner andò a dare il tag a Bagwell non ci riuscì. Uno Steiner arrabbiato prese quindi a calci Bagwell e lo sbatté sul ring dove fu attaccato da Austin e Pillman che poi vinse il match. Poco dopo vinse il WCW World Television Championship il 17 ottobre 1992. Steiner in seguito rese vacante il titolo quando i The Steiner Brothers lasciarono la WCW per la World Wrestling Federation (WWF) quel novembre, dopo una disputa contrattuale con il vicepresidente esecutivo della WCW Bill Watts.
World Wrestling Federation (1992-1994)Edit
I funzionari per le relazioni con i talenti della WWF Pat Patterson, e Bruce Prichard erano innamorati di Scott Steiner e proposero a Vince McMahon l’idea che Scott entrasse a sorpresa nella Royal Rumble del 1993 e vincesse l’evento, per poi passare a vincere il campionato del mondo a WrestleMania 9. Tuttavia Vince non era entusiasta dell’idea ed entrambi gli Steiner stessi espressero il loro desiderio di rimanere come tag team, quindi Vince iniziò a prenotarli come tali. Gli Steiner Brothers fecero il loro debutto televisivo nella WWF con un promo nella puntata del 21 dicembre 1992 di Prime Time Wrestling. Apparvero nella puntata di debutto di Raw l’11 gennaio 1993. Il loro debutto in pay-per-view avvenne il 24 gennaio, alla Royal Rumble 1993, dove sconfissero i The Beverly Brothers (Blake e Beau). A WrestleMania IX il 4 aprile, gli Steiner Brothers sconfissero gli Headshrinkers (Samu e Fatu).
Dopo WrestleMania, gli Steiner Brothers ebbero un feud con i Money Inc. (Ted DiBiase e Irwin R. Schyster). A King of the Ring il 13 giugno, The Steiner Brothers e The Smokin’ Gunns (Billy e Bart) sconfissero The Headshrinkers e Money Inc. in un tag match a otto. La sera seguente a Columbus, Ohio, nella puntata di Raw del 14 giugno, The Steiner Brothers sconfissero i Money Inc. per il WWF World Tag Team Championship. I Money Inc. riconquistarono il titolo il 16 giugno, in un house show a Rockford, Illinois, e lo persero nuovamente contro gli Steiner Brothers in un altro house show, il 19 giugno, a St. Louis, Missouri.
Gli Steiner Brothers difesero il titolo contro The Heavenly Bodies (Tom Prichard e Jimmy Del Ray) a SummerSlam il 30 agosto nel loro stato natale del Michigan e ne uscirono vittoriosi con un pinfall.
Nella puntata di Raw del 13 settembre a New York, New York, The Steiner Brothers difesero il titolo contro The Quebecers (Jacques e Pierre) in un “Province of Quebec Rules” match, in cui il titolo poteva passare di mano per squalifica. Il match terminò quando il manager dei Quebecers, Johnny Polo, lanciò un bastone da hockey sul ring e Scott lo prese. Quando l’arbitro vide Scott con in mano l’oggetto estraneo, squalificò gli Steiner Brothers e assegnò il titolo ai The Quebecers. Scott sconfisse Pierre in un match singolo la settimana successiva a Raw. Steiner partecipò all’elimination match main event di Survivor Series, segnando la sua unica apparizione in pay-per-view nella WWF. Il 22 gennaio 1994, Scott Steiner fu il primo partecipante alla Royal Rumble. Dopo nove minuti, fu eliminato da Diesel. In seguito a ciò, gli Steiner Brothers lasciarono la WWF a metà del 1994.
New Japan Pro Wrestling (1991-1995)Edit
Nel 1991, gli Steiner lavorarono per la New Japan Pro Wrestling mentre erano in contatto con WCW e WWF. Il 21 marzo 1991 sconfissero Hiroshi Hase e Kensuke Sasaki per l’IWGP Tag Team Championship. Lasciarono i titoli a Hase e Keiji Muto il 5 novembre. Poi il 26 giugno 1992 sconfissero Big Van Vader e Bam Bam Bigelow per i titoli. Li lasciarono a Scott Norton e Tony Halme il 22 novembre. Durante il loro periodo in WWF fecero solo pochi match.
Nel 1994 dopo aver lasciato la WWF tornarono in Giappone come lavoratori a tempo pieno fino alla fine del 1995.
Extreme Championship Wrestling (1995)Edit
Il 28 luglio 1995, The Steiner Brothers debuttarono in Extreme Championship Wrestling (ECW), al The Orange County Fairgrounds di Middletown, New York, sconfiggendo Dudley Dudley e Vampire Warrior. Il 4 agosto, a The Flagstaff a Jim Thorpe, Pennsylvania, sconfissero Dudley Dudley e 2 Cold Scorpio. Fecero il loro debutto nella ECW Arena il 5 agosto, a Wrestlepalooza, facendo squadra con Eddie Guerrero per perdere contro Scorpio, Dean Malenko e Cactus Jack. Il 25 agosto, a Jim Thorpe, sconfissero Scorpio e Malenko, e sconfissero Scorpio e Chris Benoit la sera seguente. Il 28 agosto, sconfissero Dudley Dudley e Dances with Dudley al Big Apple Dinner Theater di Kennett Square, Pennsylvania. A Gangstas Paradise il 16 settembre, fecero squadra con Taz e persero contro The Eliminators (John Kronus e Perry Saturn) e Jason. Il 23 settembre, a Middletown, sconfissero Raven e Stevie Richards. Scott Steiner fece la sua ultima apparizione in ECW il 28 ottobre, facendo squadra con Taz e perdendo contro The Eliminators.
Ritorno in WCW (1996-2001)Edit
Steiner Brothers (1996-1998)Edit
Gli Steiner Brothers tornarono in WCW nel 1996. Vinsero il World Tag Team Championship dagli Harlem Heat il 24 luglio, ma procedettero a perderlo di nuovo a loro appena tre giorni dopo. Dopo la formazione del New World Order (nWo), gli Steiner Brothers si scontrarono con gli Outsiders, che avevano vinto il World Tag Team Championship da Harlem Heat. Questa faida durò dal 1996 all’inizio del 1998. Allo stesso tempo, gli Steiner ebbero anche una faida con altri membri della nWo come Vicious e Delicious e continuarono ad avere incontri con Harlem Heat. Dalla fine del 1997 all’inizio del 1998, Steiner subì notevoli cambiamenti fisici, come l’aumento massiccio della sua massa muscolare, il taglio del suo caratteristico cefalo e la crescita del pizzetto. Durante questo periodo, Steiner iniziò a litigare con il membro della nWo Buff Bagwell su chi avesse il fisico migliore. In breve tempo, iniziò a lasciare Rick sul ring da solo durante i tag team match, o a iniziare il match senza mai dare il tag a suo fratello.
New World Order (1998-1999)Edit
Il 22 febbraio 1998, Steiner si unì all’nWo a SuperBrawl VIII, attaccando suo fratello Rick mentre stavano difendendo il WCW World Tag Team Championship contro The Outsiders. La sera successiva, su Nitro, adottò una nuova gimmick, tingendosi i capelli e la barba di biondo e aumentando ulteriormente la sua massa muscolare. Scott adottò quindi i soprannomi “White Thunder”, in riferimento ai suoi capelli e al pizzetto sbiancati e alla sua canottiera tutta bianca, e “Superstar”, come omaggio a “Superstar” Billy Graham. Tuttavia, presto scartò entrambi i soprannomi, e si proclamò invece come “Big Poppa Pump”. Steiner modificò ulteriormente il suo abbigliamento, iniziando a indossare occhiali da sole e copricapo di cotta di maglia come parte del suo outfit d’ingresso sul ring. Iniziò poi a fare squadra con l’ex rivale Buff Bagwell e rimase un membro dell’nWo fino a quando il gruppo si sciolse all’inizio del 1999.
Regni di campionato (1999-2001)Edit
Nel 1999, Steiner feudò con Goldberg, Diamond Dallas Page, Booker T, e Rey Mysterio, Jr, e vinse lo United States Heavyweight Championship e il World Television Championship. Alla fine del 1999, fu messo da parte per un infortunio alla schiena e fu privato dello United States Heavyweight Title. In un episodio di Nitro del dicembre 1999, Steiner tagliò un promo per annunciare il suo ritiro dal wrestling professionistico a causa di questo infortunio. Più tardi quella sera, rivelò di essere, in realtà, in buona salute, girandosi e attaccando Sid Vicious. Continuò ad essere un top heel nel 2000 e si unì al riformato nWo.
Dopo che l’nWo si sciolse nuovamente, Steiner si unì brevemente alla stable New Blood di Vince Russo ed Eric Bischoff prima di passare al The Millionaire’s Club, diventando face per un breve periodo. A Spring Stampede, partecipò a un torneo per lo United States Championship, sconfiggendo The Wall per squalifica quando lo accecò, il che fece sì che Wall soffocasse accidentalmente l’arbitro attraverso un tavolo. Sconfisse poi Mike Awesome per sottomissione con la sua finisher, la Steiner Recliner, prima di vincere il torneo dopo aver sconfitto Sting in finale, anche se a causa dell’interferenza del precedente avversario di Sting, Vampiro. Steiner avrebbe anche avuto una faida con Tank Abbott e con suo fratello, un Rick ormai in crisi. Steiner sarebbe tornato heel sull’ex compagno di squadra dell’nWo Kevin Nash a Bash at the Beach aiutando Goldberg a sconfiggerlo in un match in cui il contratto del collega Scott Hall, ex alunno dell’nWo, era in gioco, unendosi al New Blood nel processo. Il 26 novembre 2000 a Mayhem, Steiner sconfisse Booker T per vincere il World Heavyweight Championship, diventando un Triple Crown Champion nel processo. Nel gennaio 2001, Steiner divenne il fulcro della scuderia Magnificent Seven di Ric Flair. Ha feudato con Booker T per diversi mesi e pay-per-views fino a perdere il World Heavyweight Championship di nuovo a lui nella puntata finale di Nitro il 26 marzo 2001. Dopo che la WCW fu acquistata dalla WWF, Rechsteiner, a differenza di molti suoi colleghi, non si unì alla WWF e invece optò per aspettare che il suo contratto con la AOL Time Warner scadesse più tardi quell’anno prima di cercare altre opportunità.
World Wrestling All-Stars (2001-2002)Edit
Dopo che il suo contratto con la AOL-Time Warner scadde nel novembre 2001, Rechsteiner si unì alla World Wrestling All-Stars, dove si riunì al suo ex valletto WCW Midajah. È apparso agli house show della WWA in Europa e in Australia per tutto il 2001 e il 2002. Al terzo pay-per-view della WWA, The Eruption, il 12 aprile 2002 alla Rod Laver Arena di Melbourne, Steiner sfidò Nathan Jones per il WWA World Heavyweight Championship. Nonostante la presenza del WWA Commissioner Sid a bordo ring, Steiner fu in grado di barare fino alla vittoria, colpendo Jones con la cintura del titolo e facendo sottomettere Jones con la Steiner Recliner. Steiner tenne la cintura per diversi mesi (anche se non la difese mai) prima di lasciarla libera nel novembre 2002, e lasciare la WWA per la World Wrestling Entertainment (WWE). Prima di unirsi alla WWE, Steiner fece squadra con suo fratello Rick per sconfiggere Hiroshi Tanahashi e Kensuke Sasaki il 2 maggio 2002 in Giappone, nello show del 30º anniversario della New Japan Pro-Wrestling.
Ritorno in WWE (2002-2004)Edit
Nell’ottobre 2002, Rechsteiner firmò un contratto triennale con la World Wrestling Entertainment, e tornò alla televisione WWE dopo otto anni di assenza a Survivor Series al Madison Square Garden il 17 novembre. Lì, Scott Steiner attaccò Matt Hardy e Christopher Nowinski dopo un loro promo che insultava New York City, stabilendolo come face.
Nelle settimane successive, i General Manager Eric Bischoff e Stephanie McMahon corteggiarono entrambi Steiner, ognuno cercando di farlo firmare al proprio marchio, Raw o SmackDown! Bischoff alla fine ebbe successo, dopo che McMahon respinse le avances sessuali di Steiner.
A Raw nel gennaio 2003 Steiner iniziò una faida con il World Heavyweight Champion Triple H, e la sua fazione Evolution. I due cominciarono a competere l’uno contro l’altro per la forza e il condizionamento muscolare che portò ai match per il titolo mondiale alla Royal Rumble e a No Way Out. Steiner vinse il primo incontro per squalifica dopo che Triple H lo attaccò con una mazza, ma perse il secondo incontro a No Way Out via pinfall. Entrambi i match non furono ben accolti dai fan, con il primo che vinse il premio “Worst Worked Match” del Wrestling Observer Newsletter.
Il 14 aprile, Steiner affrontò Nowinski in un dibattito sulla guerra in Iraq. Più tardi quell’anno, Steiner formò un tag team con Test, con Stacy Keibler come loro manager. Il team durò diversi mesi e litigò con La Résistance. Si sciolsero dopo che Test divenne heel e cominciò a trattare misoginamente la Keibler. Il 15 giugno, Steiner sconfisse Test in un grudge match per vincere i servizi manageriali della Keibler a Bad Blood, ma la perse di nuovo a Test in un rematch nella puntata di Raw del 18 agosto. A Unforgiven il 21 settembre, Steiner affrontò Test con i servizi manageriali della Keibler di nuovo sulla linea con la stipulazione extra che, se Steiner avesse perso, sarebbe diventato il servitore di Test. Steiner perse dopo che l’interferenza della Keibler si ritorse contro di lui, e il tag team fu riunito per volere di Test. Dopo che un altro errore della Keibler costò alla squadra un match nella puntata di Raw del 29 settembre, Steiner le fece un belly to belly suplex, con il risultato che Steiner girò heel e fece squadra in condizioni migliori con Test mentre la Keibler fu costretta a rimanere la loro riluttante manager. Il 1º dicembre, Mick Foley licenziò nella storyline Steiner e Test liberando Stacy come loro manager. Il suo ultimo match in WWE fu come parte della Royal Rumble del 2004, durando oltre 6 minuti prima di essere eliminato da Booker T. Steiner subì un infortunio nel 2004, mettendolo in disparte per due mesi. Mentre era infortunato, fu rilasciato dalla WWE il 17 agosto 2004.
Circuito indipendente (2004-2006)Edit
Rechsteiner subì un intervento chirurgico al piede nel luglio 2004, avendo sei viti inserite nel suo piede, un trapianto di tendine, e un innesto osseo. Si è poi convalescente in un gesso per otto mesi. Scott Steiner tornò sul ring il 28 agosto 2005 ad Asheville, North Carolina, per la promozione indipendente Universal Championship Wrestling, facendo squadra con suo fratello Rick nel 2006. Il 10 giugno 2006 sconfissero Disco Inferno e Jeff Lewis. Lottò brevemente in LAW, al fianco di Buff Bagwell, e feudò con il tag team Fame and Fortune.
L’11 marzo 2006, gli Steiner Brothers sconfissero Eddie Venom & Elvis Elliot in uno show di wrestling UCW a Bay City, Michigan.
Il 2 giugno 2006, gli Steiner Brothers sconfissero Elvis Elliot & Original Sinn (Sinn Bodhi) in uno show di wrestling UCW alla Bay City Western High School di Auburn, Michigan intitolato “Steiner Brothers Return Home.”
Total Nonstop Action Wrestling (2006-2010)Edit
Alliance with Jeff Jarrett (2006-2007)Edit
Steiner debuttò in Total Nonstop Action Wrestling (TNA) a Destination X 2006, prima di fare il suo debutto a Impact! il 18 marzo, identificandosi come la guardia del corpo di Jeff Jarrett. Nelle settimane successive, attaccò i wrestler della TNA e lo staff, chiedendo di essere assunto.
A Lockdown il 23 aprile, Steiner, Jarrett, e gli America’s Most Wanted persero contro Sting, A.J. Styles, Ron Killings, e Rhino in un Lethal Lockdown match. Steiner e Jarrett sfidarono poi Sting e un partner di sua scelta ad affrontarli a Sacrifice il 14 maggio. Sting accennò a tre potenziali partner (Buff Bagwell, Lex Luger e Rick Steiner) prima di scegliere Samoa Joe. Sting e Joe sconfissero Steiner e Jarrett.
Dopo aver fallito nella sconfitta di Sting per qualificarsi al terzo King of the Mountain match, Steiner perse contro Samoa Joe a Slammiversary. A Victory Road, affrontò Joe, Sting e Christian Cage in un four-way bout per decidere il contendente numero uno dell’NWA World Heavyweight Championship di Jarrett. Sting bloccò Steiner per vincere, e Steiner riprese il suo ruolo di guardia del corpo di Jarrett. Affrontò poi Christian Cage a Impact del 10 agosto, e fu nell’angolo di Jarrett a Hard Justice prima di scomparire dalla TNA.
L’8 febbraio 2007, Steiner tornò come “consulente speciale” dell’NWA World Heavyweight Champion Christian Cage, nel match di Cage con Kurt Angle a Against All Odds, interferendo per costare il match ad Angle e unendosi alla Coalition di Christian. Steiner eliminò Angle in un gauntlet match per determinare un contendente numero uno, poi perse contro di lui a Destination X. A Lockdown, Steiner fece parte del Team Cage, che perse contro il Team Angle in un Lethal Lockdown match.
Riunione degli Steiner Brothers e varie storyline (2007-2008)Edit
A Sacrifice, gli Steiner Brothers si riunirono. Erano programmati per lottare contro il Team 3D in un “dream match” a Slammiversary, ma Scott fu sostituito da Road Warrior Animal dopo aver subito un grave infortunio alla gola. Steiner tornò il 15 luglio, a Victory Road, costando un match a Brother Ray. A Bound for Glory, gli Steiner Brothers sconfissero il Team 3D in un 2-out-of-3 Tables Match. A Genesis, sfidarono senza successo i campioni tag team, Tomko e A.J. Styles.
A Turning Point Steiner partecipò alla “Feast or Fired Battle Royal”, vincendo una valigetta contenente un contratto per un TNA World Heavyweight Championship match. Nella puntata del 13 dicembre di Impact! ha battuto Petey Williams, B.G. James e Christopher Daniels. Dopo il match, Jim Cornette gli offrì 50.000 dollari per la sua valigetta, che lui rifiutò. Steiner scambiò quindi la valigetta con Petey Williams (la cui conteneva un contratto per il titolo X Division), dichiarando in seguito che avrebbe riavuto la sua valigetta originale la settimana successiva. A Against All Odds, Steiner sconfisse Williams per vincere entrambe le valigette, dopo una distrazione di una donna sconosciuta poi presentata come Rhaka Khan. Dopo aver vinto entrambe le valigette, Steiner lanciò una sfida a chiunque, a cui Williams rispose. Williams perse dopo altre interferenze della Khan. Steiner prese poi Williams come suo protetto e gli diede la valigetta della X Division nell’edizione del 17 aprile di Impact! Più tardi quella sera, Williams incassò l’opportunità, battendo Jay Lethal per il titolo X Division con la Canadian Destroyer. A Sacrifice l’11 maggio, Steiner incassò la sua valigetta e affrontò Samoa Joe per il TNA World Heavyweight Championship. Durante i preparativi per il match, Steiner avrebbe fatto il suo ormai famoso promo “Scott Steiner math” dicendo che Samoa Joe aveva “8 1/3% di possibilità di vincere” mentre Steiner aveva “141 2/3% di possibilità di vincere”. Ha perso, e strappato il suo ACL, mettendolo in disparte e richiedendo un intervento chirurgico.
Main Event Mafia (2008-2010)Edit
Il 30 ottobre Impact!, Steiner tornò, unendosi a The Main Event Mafia e attaccando diversi wrestler con un tubo di piombo. Il 13 novembre Impact!, si rivoltò contro l’ex protetto Petey Williams dopo che Williams cercò di parlare con lui della situazione della Main Event Mafia. Steiner lo gettò giù da una scala e la Main Event Mafia lo attaccò nel backstage.
A Genesis, Mick Foley, A.J. Styles e Brother Devon sconfissero Steiner, Booker T e Cute Kip quando Foley immobilizzò Steiner dopo una doppia underhook DDT su una sedia d’acciaio. A Against All Odds, Steiner bloccò Williams dopo uno Steiner Screwdriver per porre fine alla loro faida.
Steiner e Booker T formarono poi un tag team. A Victory Road, sconfissero i Beer Money, Inc. (James Storm e Robert Roode) per il World Tag Team Championship. A Bound for Glory, persero il titolo contro The British Invasion in un four way Full Metal Mayhem Tag Team match (che includeva anche il Team 3D e Beer Money).
Nel successivo episodio di Impact!, Angle annunciò lo scioglimento della Main Event Mafia, che Steiner rifiutò di accettare. Steiner ha poi feudato con Bobby Lashley, sconfiggendolo in un Falls Count Anywhere Match a Turning Point. Il mese successivo, a Final Resolution, Lashley sconfisse Steiner in un Last Man Standing match.
Il 4 febbraio 2010, il profilo di Steiner fu rimosso dal sito ufficiale della TNA. La sua partenza dalla compagnia fu confermata la settimana successiva.
World Wrestling Council (2010)Edit
Steiner si unì alla promozione portoricana World Wrestling Council (WWC) nel marzo 2010, debuttando in un angle dove attaccò l’Universal Heavyweight Champion Ray González. Il 3 aprile, a Camino a la Gloria 2010, Steiner lottò il suo primo match per la WWC, perdendo contro González in un match di campionato. Il 24 aprile, sconfisse González in un rematch per diventare il nuovo Universal Heavyweight Champion. Il 29 maggio, fu privato del titolo, dopo che una difesa contro González finì in un no contest. L’11 luglio, González sconfisse Steiner (in un match arbitrato da Ricky Banderas) per riconquistare il WWC Universal Heavyweight Championship.
Ritorno in TNA (2011-2012)Edit
Nella puntata del 27 gennaio 2011 di Impact! (registrato il 12 gennaio), Steiner tornò in TNA come face, salvando Kurt Angle, Matt Morgan e Crimson da Fortune e Immortal. La settimana successiva, Fortune si rivoltò contro Immortal e si allineò con Steiner, Angle e Crimson. Il 13 febbraio, a Against All Odds, Steiner, James Storm e Robert Roode sconfissero i membri degli Immortal Rob Terry, Gunner e Murphy in un six-man tag match. Steiner bloccò Gunner dopo la Frankensteiner. Steiner iniziò poi una faida con Rob Terry dopo che Terry lo attaccò a Impact 24 febbraio, durante un “posedown” tra i due. La settimana successiva, Steiner sconfisse Terry in un match singolo.
Il 24 marzo Impact!, Steiner formò un tag team con Crimson e sconfisse Ink Inc. (Jesse Neal e Shannon Moore). Dopo il match, Moore mancò di rispetto a Steiner. Questo portò ad un match tra i due la settimana successiva, che Steiner vinse. Il 17 aprile, a Lockdown, Steiner e Crimson persero un tag team four-way number one contenders cage match contro gli Ink Inc.
Nel successivo episodio di Impact!, Steiner girò heel attaccando Matt Morgan, dopo che entrambi avevano annunciato la loro intenzione di vincere il TNA World Heavyweight Championship. I due si sono azzuffati nel backstage nella puntata di Impact del 28 aprile. Nell’episodio del 26 maggio dell’ormai rinominato Impact Wrestling, Steiner interferì e costò a Morgan il suo match con Jeff Jarrett. Nella puntata di Impact Wrestling del 2 giugno, Steiner e Jarrett sconfissero Morgan e Kurt Angle, quando Steiner bloccò Morgan. A Slammiversary IX il 12 giugno, Morgan sconfisse Steiner in un match singolo per porre fine alla faida. Nella puntata del 30 giugno di Impact Wrestling, Steiner si unì a Immortal. Ad Hardcore Justice, Immortal (Steiner, Abyss e Gunner) perse contro Fortune (A.J. Styles, Christopher Daniels e Kazarian). A Turning Point il 13 novembre, Steiner e Bully Ray persero contro gli ex compagni di scuderia Immortal Mr. Anderson e Abyss in un tag team match.
Dopo tre mesi di inattività, Rechsteiner fu rilasciato dalla TNA nel marzo 2012.
Ritorno al circuito indipendente (2010-2019)Edit
Nel 2010, Steiner sconfisse Brutus Beefcake per diventare il primo Heavyweight Champion della Canadian Wrestling International (CWI) a Caledonia, Ontario. Ha mantenuto il titolo in match contro Kevin Nash e Big Van Vader.
Dopo la sua partenza dalla TNA, Steiner ha iniziato ad esibirsi per varie promozioni europee in un tour europeo. Il 31 maggio 2013, gli Steiner Brothers vinsero il Preston City Wrestling Tag Team Championship prima di perderlo il giorno seguente. Il 2 giugno, Steiner vinse il Dutch Pro Wrestling Heavyweight Championship. Il 23 giugno, gli Steiner Brothers sconfissero Eddie Kingston e Homicide all’evento House of Hardcore 2.
Il 7 giugno 2015, Steiner fu bloccato da Rob Van Dam al Citi Field’s Legends of Wrestling show. Dopo il match Steiner e Doc Gallows attaccarono RVD portando a Bill Goldberg che venne in aiuto di Van Dam e spaccò Steiner.
Vari ritorni a Impact Wrestling (2017-presente)Edit
Il 23 aprile 2017, Steiner tornò in TNA, ora conosciuta come Impact Wrestling allineandosi con Josh Mathews. Il 2 luglio 2017, a Slammiversary XV Steiner tornò in azione facendo squadra con Josh Mathews in uno sforzo perdente contro Joseph Park e Jeremy Borash.
Al 22 aprile 2018, tapings televisivi Steiner fu annunciato come partner di Eli Drake per l’Impact World Tag Team Championship match contro The Latin American Xchange alla Redemption. Steiner e Drake andarono a vincere i titoli tag team. Poche settimane dopo, Steiner e Drake mantennero gli Impact World Tag Team Championships in un rematch contro i LAX. Nella puntata del 17 maggio 2018 di Impact Wrestling , Steiner e Drake persero gli Impact World Tag Team Championships contro Andrew Everett e DJZ. Nella puntata del 31 maggio 2018 di Impact Wrestling: Under Pressure, Steiner è stato sconfitto dal suo ex compagno Eli Drake ponendo fine alla loro partnership in seguito alla perdita del titolo. Nella puntata dell’11 gennaio 2019 di Impact Wrestling, Steiner ha fatto un ritorno speciale durante il segmento Smoke Show di Scarlett Bordeaux attaccando The Desi Hit Squad. Nell’evento Unbreakable del 2 agosto 2019, ha fatto squadra con Petey Williams e Jordynne Grace
Il 6 marzo 2020, durante il taping di Impact! ad Atlanta è stato riportato che Steiner era collassato nel back stage e aveva smesso di respirare richiedendo che il suo cuore venisse scosso con un difibrillatore.
National Wrestling Alliance (2019-presente)Edit
Steiner ha fatto un’apparizione a sorpresa ai tapings del 17 dicembre della NWA Power. È stato visto per la prima volta nell’episodio del 7 gennaio dove è stato rivelato essere il terzo membro del team Nick Aldis. Fece il suo debutto sul ring nella puntata delle settimane successive, venendo meno contro il team Morton. Steiner sfidò Aron Stevens per l’NWA National Championship all’Hard Times PPV. Egli sconfisse Stevens per squalifica, il che significa che Stevens mantenne il campionato.