Truss bridge

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Storia e usi

Non ci sono prove di ponti a traliccio nel mondo antico, ma il libro di schizzi del XIII secolo dell’architetto francese Villard de Honnecourt descrive una specie di ponte a traliccio, e il “Trattato di Architettura” dell’italiano Andrea Palladio (1570) descrive quattro disegni. Diversi ponti coperti degni di nota, che sono ponti a capriate chiuse, sono stati costruiti in Svizzera. Il ponte Kappel (1333) di Lucerna è stato decorato dal 1599 con 112 dipinti negli spazi triangolari tra il tetto e le traverse, raffiguranti la storia della città e le vite dei suoi due santi patroni.

Nel XVIII secolo, i progetti con capriate in legno raggiunsero nuove lunghezze di campata. Nel 1755 un costruttore svizzero, Hans Grubenmann, usò le capriate per sostenere un ponte coperto in legno con campate di 51 e 58 metri (171 e 193 piedi) sul Reno a Sciaffusa. Lui e suo fratello costruirono anche un notevole ponte a capriate sopra il fiume Limmat a Baden con una campata libera di 61 metri (200 piedi).

In Nord America i ponti a capriate coperte subirono un’ulteriore evoluzione. Dalle semplici capriate king-post, in cui la carreggiata era sostenuta da una coppia di pesanti triangoli di legno, i carpentieri americani nel XVIII e XIX secolo svilupparono ponti che combinavano la semplicità di costruzione con altri vantaggi economici. Il primo lungo ponte coperto in America, con una campata centrale di 55 metri (180 piedi), fu costruito da Timothy Palmer, un mugnaio del Massachusetts, sul fiume Schuylkill a Philadelphia nel 1806. Un architetto di New Haven chiamato Ithiel Town brevettò il traliccio Town, in cui un certo numero di pezzi relativamente leggeri, incrociati diagonalmente, prese il posto delle pesanti travi del progetto di Palmer e dell’arco. Un altro tipo di grande successo fu progettato da Theodore Burr, di Torrington, Connecticut, combinando una capriata Palladio con un arco. Il ponte McCall’s Ferry di Burr (1815; sul fiume Susquehanna vicino a Lancaster, Pennsylvania) aveva una campata da record di 108 metri (360 piedi). Numerosi progetti di Town e Burr sono rimasti in piedi in tutto il Nord America fino all’inizio del XXI secolo, alcuni risalenti all’inizio del XIX secolo.

Ponte coperto

Il Neet Covered Bridge nella contea di Parke, Indiana. Le capriate triangolari sono visibili all’interno.

© David Davis/.com

Con la crescente importanza del trasporto delle locomotive nel XIX secolo, il ferro fu adottato per i ponti coperti per portare i pesanti carichi della ferrovia. All’inizio il metallo fu usato solo per una parte della capriata, nei membri verticali o diagonali, e più tardi per l’intera capriata. La ghisa e il ferro battuto furono presto sostituiti dall’acciaio, e la forma principale del moderno ponte ferroviario si evolse rapidamente. La capriata metallica non richiedeva protezione dalle intemperie e di conseguenza non veniva coperta. I due sistemi più comunemente usati sono il Pratt e il Warren; nel primo i membri dell’anima inclinati sono paralleli tra loro, mentre nel secondo si alternano nella direzione della pendenza.

Ponti a travata e a sbalzo

Tre tipi comuni di ponti a travata e un esempio di ponte a sbalzo.

Encyclopædia Britannica, Inc.

Ponti a travata in acciaio sono stati costruiti anche come parte di sistemi autostradali in tutto il mondo. Il più lungo ponte a travata continua del mondo è il ponte Ikitsuki (1991) in Giappone, con una campata principale di 400 metri (1.300 piedi). Il ponte Astoria (1966), che attraversa la foce del fiume Columbia tra gli stati dell’Oregon e di Washington negli Stati Uniti, consiste in tre campate che raggiungono una lunghezza totale di 6.545 metri (21.474 piedi) e includono una campata principale di 376 metri (1.232 piedi); è il secondo ponte a travata continua più lungo.

Ponte di Astoria

Ponte di Astoria sul fiume Columbia, Oregon.

COMSTOCK, INC./Michael Thompson

Ponti a travata sono stati usati in operazioni militari, in particolare dove gli argini dei fiumi sono ripidi o la navigazione deve essere mantenuta aperta. Sono di solito costituiti in pannelli che possono essere facilmente trasportati e rapidamente imbullonati insieme. Tali ponti militari a traliccio sono stati sperimentati nella seconda guerra mondiale dal ponte Bailey, di grande successo e di invenzione britannica, che ha svolto un ruolo particolarmente importante nella campagna alleata in Italia.

Gli editori dell’Enciclopedia Britannica

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