Turista trattenuta dopo aver scalato illegalmente la piramide di Chichén Itzá

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Piramide di Kukulkán, prima che le norme vietassero ai turisti di scalare la famosa struttura. Foto: Carlos Rosado van der Gracht

Una turista di Tijuana ha sollevato le ire del personale di sicurezza di Chichén Itzá quando è salita sulla famosa Piramide di Kukulkán.

Secondo la sicurezza del sito archeologico, la donna ha mostrato segni di ubriachezza. Tra i fischi e gli scherni degli altri turisti, la donna è scesa dalla piramide ed è stata rapidamente trattenuta dalla sicurezza. È stata poi portata a Pisté dove ha affrontato le autorità locali.

La donna ha spiegato di aver scalato la piramide come parte di una promessa al suo defunto marito, di cui ha affermato di portare le ceneri. Secondo fonti non verificate sui social media, la donna è riuscita a cospargere i suoi resti in cima alla piramide.

Questa non è la prima volta che un turista ha scalato illegalmente la piramide. Durante l’equinozio di primavera del 2018, un visitatore del sito si è fatto rapidamente strada sulla struttura per “scattare un selfie” e “assorbire energia.”

La piramide di Kukulkán – nota anche come “El Castillo” – è il più famoso monumento Maya nello Yucatán, e probabilmente in tutto il mondo Maya. Nel 2008, l’Istituto di Storia e Antropologia del Messico (INAH) ha vietato a tutti i turisti di scalare la struttura citando preoccupazioni per la sua conservazione.

Sui social media, si è guadagnata l’hashtag #ladykukulkan.

@slobotzky_ hazlo viral slobaby

– SC (@Lizhueertas) 4 gennaio 2021

Carlos Rosado van der Gracht

Nato a Mérida, Carlos Rosado van der Gracht è un blogger messicano/canadese, fotografo e capo di spedizioni avventurose. Ha conseguito lauree in multimedia, filosofia e traduzione presso università in Messico, Canada e Norvegia.

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