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Oceania: Il nostro cielo. La nostra terra. Il nostro oceano. La nostra gente.

Oceania è geograficamente uno dei più grandi programmi regionali dell’IUCN, che copre oltre 100 milioni di chilometri quadrati dell’Oceano Pacifico. La regione dell’Oceania dell’IUCN copre l’Australia, la Nuova Zelanda e i 22 paesi e territori delle isole del Pacifico che costituiscono la Melanesia, la Micronesia e la Polinesia.

La regione si estende per quasi 12.000 km da est a ovest e 6.000 km da nord a sud, con una zona economica esclusiva combinata di quasi 40 milioni di km quadrati. Per contro, la superficie totale è di poco più di 8,5 milioni di km quadrati, con le isole più grandi dell’Australia (7 milioni di km quadrati), Papua Nuova Guinea (463.000 km quadrati) e Nuova Zelanda (268.000 km quadrati) che rappresentano circa il 93% di questa superficie totale.

La popolazione umana totale è stimata a 35 milioni, con poco più di 22 milioni in Australia e 4 milioni in Nuova Zelanda. Circa 9 milioni di persone abitano i vari paesi e territori delle isole del Pacifico, con differenze osservate a seconda delle dimensioni del paese: per esempio oltre 5 milioni di persone nella più grande massa terrestre della Papua Nuova Guinea e popolazioni sotto i 2.000 in paesi come Niue e Tokelau. Le isole Pitcairn hanno meno di 50 abitanti. Ogni anno ben 3 milioni di visitatori nella regione aumentano queste cifre.

Ufficio Regionale IUCN Oceania

La regione IUCN Oceania è composta dai 24 paesi e territori della Polinesia, Micronesia, Melanesia, Australia e Nuova Zelanda. L’Oceania è geograficamente uno dei più grandi programmi regionali dell’IUCN, coprendo oltre 100 milioni di km2 di terra e oceano. L’Oceania contiene anche una vasta gamma di ecosistemi, dalle barriere coralline alle foreste di kelp, dalle mangrovie alle foreste montane, dalle zone umide ai deserti.

In tutto il Pacifico, la natura sostiene il sostentamento quotidiano delle comunità insulari. La natura è culturalmente significativa e fonte primaria di cibo, acqua e reddito. Tuttavia, le crescenti pressioni esercitate dalla crescita della popolazione, dalle industrie estrattive, dallo sviluppo delle infrastrutture e dalle specie invasive stanno aumentando il rischio di perdita della biodiversità in molti paesi.

Australia e Nuova Zelanda guidano lo sviluppo economico della regione e hanno una solida capacità nella gestione ambientale degli sviluppi. I paesi e i territori delle isole del Pacifico hanno anche fatto progressi negli ultimi anni nella costruzione della governance e della politica ambientale. L’IUCN agisce spesso come mediatore per l’ambiente, incoraggiando i governi, le organizzazioni e le comunità che la pensano allo stesso modo a lavorare insieme per la gestione sostenibile delle risorse naturali.

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