- Che cos’è il polisorbato 80 e perché dovresti evitarlo?
- 273 Commenti
- Perché è usato nel cibo?
- Perché viene usato nei cosmetici?
- Perché è usato in medicina?
- In quali prodotti è usato?
- Dovremmo preoccuparci?
- Non tutti i polisorbati 80 sono creati uguali
- E gli studi scientifici?
- Dovremmo quindi evitare il polisorbato 80?
Che cos’è il polisorbato 80 e perché dovresti evitarlo?
273 Commenti
La nostra vita quotidiana ci vede esposti alle tossine in molte forme. Le respiriamo grazie all’aria inquinata, le applichiamo inconsapevolmente sulla nostra pelle, le serviamo camuffate nei nostri cibi, per non parlare dell’inalazione del fumo di sigaretta, anche come sottoprodotto delle scelte di vita di qualcun altro.
Il nostro stile di vita moderno è ampiamente tossico, tanto che ‘disintossicarsi’ è un termine che siamo abituati a vedere.
Purtroppo anche le allergie e le malattie sono cose che siamo abituati a vedere, e gli studi medici stanno cominciando a fare collegamenti tra alcune di queste tossine e i danni al nostro corpo.
Ma che dire del polisorbato 80?
Questo è un composto sintetico meno conosciuto, noto anche come Tween 80.
È un liquido viscoso di colore ambrato/oro. È fatto da sorbitano polietossilato (composti chimici derivati dalla disidratazione dell’alcol di zucchero) e acido oleico, un acido grasso che si trova nei grassi animali e vegetali.
Polisorbato 80 è usato come emulsionante o antischiuma in alimenti, vitamine, medicine e vaccini.
Perché è usato nel cibo?
È usato come antischiuma per il processo di fermentazione di alcuni vini, e anche per legare alcuni gelati e altri ‘budini’, per mantenere la loro consistenza cremosa senza separarsi. Viene anche usato per ingrossare gli alimenti e mantenere le salse morbide.
Perché viene usato nei cosmetici?
Può anche agire come tensioattivo nei saponi e nei cosmetici, oltre che come solubilizzante – aiutando a sciogliere gli ingredienti in modo che possano mescolarsi più facilmente. È usato come solubilizzante. Rende i prodotti più cremosi e attraenti.
Perché è usato in medicina?
È usato come ingrediente in alcuni vaccini, così come in alcune vitamine e integratori. Il polisorbato 80 è usato per migliorare la consistenza delle capsule gel e per far disperdere le pillole nello stomaco.
In quali prodotti è usato?
Il polisorbato 80 è un ingrediente versatile e utile, quindi è presente in molti prodotti. Ecco una breve lista generalizzata di dove si trova più spesso:
– Accorciamento alimentare
– Gomma da masticare
– Gelatina
– Vitamine
– Sapone
– Shampoo
– Cosmetici
– Creme per la pelle
– Condimenti
– Medicine
– Vaccini
Dovremmo preoccuparci?
Vediamo cosa dice la scheda di sicurezza del polisorbato 80:
– Da leggermente infiammabile a infiammabile in presenza di calore
– Leggermente pericoloso in caso di contatto con la pelle (irritante), di contatto con gli occhi (irritante), di ingestione, di inalazione. Non sono stati trovati dati sull’uomo.
– Può provocare il cancro sulla base di dati di test sugli animali. Nessun dato umano trovato.
– Può influenzare il materiale genetico (mutageno)
Tuttavia, è anche elencato nel manuale delle sostanze chimiche verdi.
Non tutti i polisorbati 80 sono creati uguali
Alcuni polisorbati 80 di grado cosmetico possono potenzialmente contenere ossido di etilene, 1,4 diossano e glicole mono- e dietilenico come impurità, sebbene sia preoccupante che questi contaminanti cancerogeni siano stati raccolti anche negli additivi alimentari.
Il rapporto su Skin Deep dà al Polisorbato un pericolo moderato, con una valutazione di 3/10, ma i contaminanti ossido di etilene e 1,4-diossano hanno valutazioni come un pericolo elevato (8/10 e 10/10).
Generalmente, il Polisorbato 80 di grado cosmetico ha più probabilità di contenere queste impurità. Alcuni produttori di cosmetici naturali sono molto attenti alla qualità che usano, e si attengono solo al Polisorbato 80 di grado alimentare.
E gli studi scientifici?
Ci sono molti studi pubblicati che analizzano il Polisorbato 80, ma è importante riconoscere i loro limiti prima di fare generalizzazioni.
Questo studio suggerisce un legame tra l’ingrediente e l’infertilità nei topi.
Il peso relativo dell’utero e delle ovaie era diminuito rispetto ai controlli non trattati. ….. Le ovaie erano senza corpora lutea e avevano follicoli degenerati.
Si è visto che accelerava la maturazione delle femmine di ratto e provocava deformazioni dell’ovaia. Questi effetti sono stati dimostrati nei topi neonati a cui è stato iniettato il Polisorbato 80. È certamente una preoccupazione quando consideriamo che alcuni vaccini possono contenere Polisorbato 80.
Uno studio separato ha suggerito che il Polisorbato 80 potrebbe essere un agente causale di una donna incinta che va in shock anafilattico.
Sebbene anche questa sia una preoccupazione, sceglierei di diffidare di questo studio poiché la ricerca è stata condotta su una sola donna incinta che ha avuto una grave reazione allergica a un multivitaminico somministrato via IV. Mentre i medici hanno identificato il Polisorbato 80 come la causa, non sono state riportate altre incidenze di questo tipo di reazione.
Un recente studio ha mostrato una connessione reale tra l’ingestione di Polisorbato 80 e lo sviluppo di problemi intestinali – potrebbe essere una vera preoccupazione per coloro che hanno una predisposizione alla colite.
Concentrazioni relativamente basse di due emulsionanti comunemente usati, vale a dire carbossimetilcellulosa e polisorbato-80, hanno indotto infiammazione di basso grado e obesità/sindrome metabolica in ospiti wild-type e promosso colite robusta in topi predisposti a questo disturbo….Questi risultati supportano il concetto emergente che le interazioni ospite-microbiota perturbate con conseguente infiammazione di basso grado possono promuovere l’adiposità e i suoi effetti metabolici associati. Inoltre, suggeriscono che l’ampio uso di agenti emulsionanti potrebbe contribuire a una maggiore incidenza sociale di obesità/sindrome metabolica e altre malattie infiammatorie croniche.
In una vena simile, lo studio collegato qui ha collegato Polisorbato 80 alla malattia di Crohn esacerbata.
La malattia di Crohn è comune nelle nazioni sviluppate dove la dieta tipica è bassa in fibre e alta in alimenti trasformati. Le lesioni primarie si sovrappongono alle placche di Peyer e ai follicoli linfoidi del colon dove avviene l’invasione batterica attraverso le cellule M. Abbiamo valutato l’effetto di solubile non amido polisaccaridi (NSP) ed emulsionanti alimentari sulla traslocazione di Escherichia coli attraverso le cellule M.
Traslocazione di E coli attraverso le cellule M è ridotto da fibre vegetali solubili, in particolare piantaggine e broccoli, ma aumentato dal polisorbato-80 emulsionante. Questi effetti si verificano a concentrazioni rilevanti e possono contribuire all’impatto dei fattori dietetici sulla patogenesi del morbo di Crohn.
Il polisorbato 80 è stato anche collegato causalmente con un aumento del rischio di coaguli di sangue, ictus, attacco cardiaco, insufficienza cardiaca, e di crescita tumorale o di recidiva in pazienti con alcuni tipi di cancro.
Dovremmo quindi evitare il polisorbato 80?
Le prove suggeriscono che questo ingrediente è potenzialmente tossico, in particolare le versioni di grado inferiore – che sono tipicamente utilizzate nei cosmetici che elencano il Polisorbato 80 nelle loro liste di ingredienti.
Può essere considerato un problema accettare vaccini che contengono l’ingrediente.
La scelta spetta in definitiva a voi, e mentre ci viene detto che ingerire il Polisorbato non è un rischio elevato, ci sono certamente alcune questioni preoccupanti.
Quando leggete le etichette, siate consapevoli che può anche andare da Alkest, Canarcel e Tween.
Quali sono i vostri pensieri? Evitate già il Polisorbato 80? O lo considerate abbastanza sicuro per voi e la vostra famiglia?