Come coltivare l’edera inglese

author
5 minutes, 40 seconds Read
Nome botanico Hedera helix
Nome comune Ediera inglese
Tipo di pianta Vite
Dimensione matura 20-80 ft. alto, 3-50 ft. larghezza
Esposizione al sole Pieno sole, ombra parziale
Tipo di terreno umido ma ben drenato
PH del terreno Acido
Tempo di fioritura In autunno, inizio inverno
Colore del fiore Giallo, crema
Hardiness Zones 4-9 (USDA)
Area natale Europa
Tossicità Tossico per cani e gatti

The Spruce / Phoebe Cheong

Buena Vista Images / Getty Images

The Spruce / Phoebe Cheong

Cura dell’edera inglese

Prima di piantare l’edera inglese all’aperto, consultate i vivai locali e l’estensione dell’università o della contea per assicurarvi che l’edera inglese non sia sulla lista delle specie invasive nella vostra regione. E’ una pianta così aggressiva che può soffocare e soffocare altre piante native nelle vicinanze. Pertanto, è necessario prendere in considerazione come mantenere la pianta sotto controllo e confinata alla vostra proprietà.

L’edera è anche una comune pianta d’appartamento, il che è un po’ sorprendente perché è molto più pignola all’interno che all’esterno. L’aria secca e riscaldata artificialmente che si trova nella maggior parte delle case riscaldate e gli ambienti freschi con aria condizionata non sono ideali per l’edera. Tuttavia, l’edera continua ad essere disponibile nei garden center per la sua bellezza. Se coltivata correttamente, l’edera inglese può essere una meravigliosa pianta rampicante, una pianta che si arrampica e persino una pianta topiaria da interno.

Il segreto per far crescere l’edera inglese in salute è quello di fornirle notti fresche e condizioni umide. La maggior parte delle varietà ha radici aeree aggrappate, che permettono alla pianta di crescere su supporti – vorrete fornire alla vostra pianta un oggetto approvato (come un traliccio) o una struttura (come un capannone) su cui crescere, per evitare che trovi qualcosa da sola che non vi piace. Ricordatevi di nebulizzare frequentemente la vostra edera da interno per ottenere i migliori risultati, specialmente durante gli inverni secchi.

Luce

In inverno come in estate, l’edera inglese richiede una luce brillante. Detto questo, bisogna evitare di esporre i rampicanti alla luce diretta del sole in estate, quando il clima è già caldo e il sole forte potrebbe bruciare il fogliame. In inverno, le piante possono accettare un po’ di luce diretta del sole, come quando sono collocate in finestre esposte a sud.

Terreno

Il terreno fertile, umido, ma ben drenato è ideale per l’edera inglese. Nei climi più caldi e secchi, il terreno dovrebbe essere pesantemente pacciamato per mantenerlo fresco e umido. All’interno, l’edera inglese ama un terreno sciolto e ben drenato. Il pH del suolo non è eccessivamente importante per l’edera inglese, ma prospera meglio in una miscela leggermente acida.

Acqua

L’edera inglese preferisce condizioni umide, umide, ma non ama essere bagnata a mollo o ristagnare. Non lasciate che il terreno si asciughi e mantenetelo uniformemente umido. L’edera inglese può tollerare condizioni minime di siccità, ma produrrà il colore più vibrante in un terreno uniformemente umido. Quando annaffiate l’edera, puntate il tubo alla base della pianta in modo da evitare di inzuppare le foglie e rendere così la pianta vulnerabile alle malattie fungine.

Temperatura e umidità

All’esterno, l’edera inglese dà il meglio in condizioni moderate e dovrebbe essere protetta sia dai forti venti invernali che dall’eccessivo calore estivo. Condizioni molto umide nei mesi estivi possono anche favorire il marciume delle radici e la macchia batterica delle foglie.

L’edera coltivata in casa preferisce temperature più fresche, con notti spesso sotto i 60 gradi Fahrenheit. Molte specie possono svernare all’esterno in vasi e ricrescere dai loro steli. Durante le calde giornate estive, si dovrebbe nebulizzare frequentemente l’edera in casa per aumentare i livelli di umidità (all’esterno, le piante otterranno probabilmente abbastanza umidità dall’ambiente, a meno che non si viva in un clima desertico).

Fertilizzante

Questa pianta vigorosa richiede poca alimentazione. Una leggera alimentazione all’inizio della primavera è tutto ciò che serve e, se piantato in condizioni ideali, anche questo non è necessario. Durante la sua stagione di crescita, nutrite la vostra edera inglese con fertilizzante a rilascio controllato o bisettimanalmente con fertilizzante liquido diluito.

L’edera inglese è tossica?

Praticamente tutte le specie di edera possono essere considerate tossiche per i piccoli animali domestici come cani e gatti, anche se raramente gli animali ingeriscono abbastanza della pianta per ottenere risultati fatali. Il colpevole è una tossina che si trova in tutta la pianta, ma concentrata soprattutto sul fogliame e sulle foglie. Se notate che il vostro animale domestico presenta uno dei seguenti sintomi, contattate immediatamente il vostro veterinario o un centro antiveleno per animali.

Sintomi di avvelenamento

  • Dolore addominale
  • Vomito
  • Diarrea
  • Mancanza di appetito
  • Nausea
  • Bolle intorno alla bocca
  • Rossore intorno alla bocca
  • Gonfiore del viso

Potatura dell’edera inglese

Se scegliete di piantare l’edera inglese all’aperto nel vostro paesaggio o giardino, vi state assumendo la responsabilità di potarla per assicurarvi che rimanga contenuta nel vostro prato e non diventi pericolosamente invasiva per le piante o l’area circostante.

Per mantenere la tua edera inglese compatta e cespugliosa, pizzica le punte in crescita. Altrimenti, potete piantare per tagliare vigorosamente le piante ogni due o tre anni per rimodellare, contenere e ringiovanire la sua crescita. Quando l’edera inglese è piantata per essere usata come copertura del terreno, dovreste tagliare via i bordi con una vanga per tagliarla.

Propagazione dell’edera inglese

Tutte le varietà di edera si propagano facilmente da talee, e l’edera inglese non fa eccezione. Poiché è una pianta rampicante, l’edera inglese trae vantaggio dalla potatura, e si possono usare queste talee per propagare altre piante.

Per fare ciò, prendete delle talee lunghe dai 4 ai 5 pollici e mettetele in acqua fino a quando non si è sviluppata una buona rete di peli radicali (circa sei settimane). A quel punto, puoi piantarle nel terriccio, in un contenitore o direttamente nel tuo giardino. Gli steli che strisciano sul terreno radicheranno ovunque tocchino il terreno, ma alla fine possono essere tagliati, scavati e ripiantati altrove, se lo si desidera.

Parassiti e malattie comuni

Gli afidi e gli acari sono i parassiti più comuni che le piante di edera devono affrontare. Insetticidi organici, saponi insetticidi, o applicazioni naturali (come l’olio di neem) sono spesso il miglior trattamento. A causa del fogliame denso dell’edera, dovreste cercare di trattare qualsiasi segno di infestazione in modo rapido e completo, perché altrimenti possono diffondersi facilmente in tutta la pianta.

Le malattie più gravi che possono colpire l’edera inglese includono la macchia fogliare batterica e il marciume radicale. La macchia fogliare batterica è identificata da macchie marroni o nere sulle foglie, e nei casi più gravi gli steli dell’edera diventano contorti e distorti. Le piante colpite dovrebbero essere rimosse e distrutte, e le piante rimanenti possono essere spruzzate con una soluzione di una parte di aceto mescolata con 10 parti di acqua.

Il marciume radicale è comune in condizioni umide e calde e alla fine può far appassire e morire le piante. Scartare le viti visibilmente malate e trattare la pianta rimanente con un fungicida.

Similar Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.