Se ti è stato recentemente diagnosticato il diabete o hai vissuto con la malattia per un po’, è più che probabile che tu abbia familiarità con le possibili complicazioni, come malattie renali, perdita della vista e persino amputazioni. Ma è importante notare che il diabete di tipo 2 mal controllato può colpire anche altre parti del corpo, compreso il sistema digestivo, e che più a lungo hai vissuto con il diabete, più è probabile che tu possa avere questi tipi di problemi.
In effetti, alcune ricerche suggeriscono che il 75 per cento delle persone che visitano le cliniche per il diabete riferiscono di avere sintomi gastrointestinali significativi.
- Come la neuropatia diabetica può portare a bruciori di stomaco e altri problemi
- 3 problemi digestivi legati al diabete di tipo 2
- Riflusso acido (GERD)
- Gastroparesi
- Enteroneuropatia da diabete
- Gut Check: Come prevenire o controllare i problemi digestivi nel diabete
- Prevenire i problemi digestivi nel diabete: The Bottom Line
Come la neuropatia diabetica può portare a bruciori di stomaco e altri problemi
Come può il diabete influenzare il sistema digestivo? “Il diabete avanzato, che sia di tipo 1 o di tipo 2, può influenzare qualsiasi organo del corpo – compresi gli organi del tratto digestivo”, dice James C. Reynolds, MD, uno specialista in gastroenterologia e professore di medicina clinica presso l’Università della Pennsylvania a Philadelphia.
Dr. Reynolds nota problemi digestivi possono essere causati dai fattori stessi che hanno portato al diabete in primo luogo, come l’obesità, ma è anche possibile che i problemi digestivi sono il risultato di complicazioni legate al diabete, come l’iperglicemia, o glicemia alta.
Una delle complicazioni più gravi del diabete che può derivare da zucchero nel sangue costante alta è neuropatia diabetica, o danni ai nervi. Neuropatia può portare a debolezza, dolore e intorpidimento, che colpisce la sensazione nei vostri piedi, gambe e mani, ma la condizione può anche influenzare le funzioni digestive come la deglutizione e costipazione, spiega Reynolds.
Se avete il diabete, questa potenziale complicazione è solo un altro motivo che è fondamentale per prestare attenzione al vostro A1C, il livello medio di glucosio negli ultimi due o tre mesi, Reynolds dice.
3 problemi digestivi legati al diabete di tipo 2
Ecco alcune delle condizioni che il diabete avanzato e lo zucchero nel sangue mal controllato possono portare:
Riflusso acido (GERD)
Lo stomaco contiene una quantità incredibilmente concentrata di acido cloridrico, e se non svuota abitualmente quell’acido, i tuoi succhi gastrici risalgono, causando danni al tuo esofago che possono portare al reflusso acido, noto anche come malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), dice Reynolds. L’obesità è una causa potenziale di questi sintomi, anche se l’iperglicemia può anche danneggiare i nervi lungo il tratto digestivo che interferiscono con questo svuotamento gastrico, dice.
Reynolds nota che i sintomi comuni del reflusso acido includono dolore al petto e difficoltà di deglutizione, anche se complicazioni più gravi includono una condizione precancerosa nota come esofago di Barrett, che potrebbe portare a una forma mortale di cancro all’esofago.
Trattamento include farmaci, cambiamenti di stile di vita, come perdere peso e smettere di fumare, e potenzialmente – come ultima risorsa – chirurgia.
Gastroparesi
Se lo stomaco non si svuota correttamente, si può verificare non solo il reflusso acido nell’esofago ma anche la gastroparesi nello stomaco, dice Reynolds.
“La gastroparesi è una malattia in cui lo stomaco non può svuotarsi di cibo in modo normale”, dice Michael Cline, DO, il direttore medico della clinica multidisciplinare gastroparesi presso la Cleveland Clinic in Ohio.
Sintomi di gastroparesi includono nausea, vomito, gonfiore e dolore addominale, perdita di peso e reflusso acido stesso, secondo la Mayo Clinic. Il Dr. Cline nota che questa è una condizione comune nelle persone che hanno avuto il diabete per lungo tempo, indipendentemente dal fatto che sia ben controllato, ma non è chiaro perché questi individui hanno lo stomaco più sensibile.
Secondo una revisione pubblicata nel marzo 2015 sulla rivista Gastroenterology Clinics of North America, le donne hanno più probabilità di affrontare la gastroparesi rispetto agli uomini (circa 38 donne per 100.000 persone contro circa 10 uomini per 100.000 persone), e quelle persone con diabete di tipo 1 hanno più probabilità di avere la malattia rispetto alle persone con diabete di tipo 2 (circa il 5 per cento delle persone con tipo 1 contro circa l’1 per cento delle persone con tipo 2).
I trattamenti per la gastroparesi includono cambiamenti nella dieta, come saltare cibi ad alto contenuto di grassi o di fibre, farmaci per aiutare lo stomaco a svuotare il cibo più velocemente, e la chirurgia.
Enteroneuropatia da diabete
Questa condizione è causata da danni ai nervi nell’intestino, e a volte può imitare i sintomi della più comunemente nota sindrome del colon irritabile (IBS), come costipazione e diarrea, dice Reynolds. Quando i livelli di glucosio diventano eccessivi nel flusso sanguigno, il glucosio si deposita sui nervi e diventa come uno sciroppo che avvelena l’interno di queste cellule, spiega. “Se questo persiste per un tempo molto lungo, i nervi possono effettivamente morire”, e quel danno ai nervi nell’intestino può anche causare altre gravi complicazioni al diabete, tra cui disfunzione renale e retinopatia, o danni agli occhi.
Secondo una revisione pubblicata nel giugno 2015 sulla rivista Revista Española de Enfermedades Digestivas, il trattamento può includere strategie come la diminuzione del consumo di grassi e fibre, l’assunzione di farmaci che accelerano lo svuotamento dello stomaco, o utilizzando la stimolazione elettrica tramite un dispositivo impiantato durante l’intervento chirurgico.
Gut Check: Come prevenire o controllare i problemi digestivi nel diabete
Ma solo perché hai il diabete non significa che devi rassegnarti anche ai problemi digestivi. Per aiutare a mantenere il tuo sistema digestivo in ordine, segui questi consigli:
Mantieni il tuo zucchero nel sangue strettamente controllato. Se stai cercando di prevenire o controllare i problemi digestivi quando hai il diabete, è più importante prestare rigorosamente attenzione a controllare lo zucchero nel sangue e mantenere il tuo A1C entro un intervallo sano, dice Reynolds. “L’innalzamento dell’A1C è direttamente proporzionale al livello in cui la funzione esofagea e gastrica è compromessa”, dice. L’obiettivo A1C di ognuno è diverso – parla con il tuo medico per imparare il tuo.
Scegli una dieta sana a basso contenuto di zucchero e carboidrati raffinati. “Una dieta ad alto contenuto di zucchero raffinato può incasinare i batteri intestinali”, dice Cline. Raccomanda di stare lontano da cibi ad alto contenuto di grassi saturi e carboidrati raffinati, come pane bianco, pasta e riso, così come dolci trasformati e snack, come pasticcini raffinati e barrette di granola.
La ricerca suggerisce anche che mangiare una dieta sana potrebbe aiutare a ridurre al minimo la progressione della malattia, che è associata alla neuropatia. Uno studio pubblicato nell’aprile 2017 sulla rivista Nature, per esempio, ha scoperto che una certa sostanza prodotta dai microbi intestinali è associata a una ridotta probabilità di progressione del diabete di tipo 2 nelle persone in sovrappeso con prediabete. Quella sostanza, l’acido indolepropionico, è legata all’assunzione di fibre alimentari, hanno notato gli autori.
È noto che dare la priorità a cibi ricchi di fibre – come bacche, cereali integrali, fagioli e verdure come broccoli e carciofi – può essere utile per le persone con diabete. Per uno, la fibra non viene digerita dal corpo, quindi aiuta a rallentare l’aumento di zucchero nel sangue. Inoltre, gli alimenti ad alto contenuto di fibre sono sazianti, quindi mangiarli può aiutare a mantenere il peso sotto controllo.
Mangia pasti piccoli e frequenti durante il giorno. Facendo così aiuterà con i sintomi di reflusso acido e gastroparesi, dice Reynolds. Invece di mangiare un pasto completo in una sola seduta, considerare di mangiare solo la metà e conservare il resto per dopo.
Cercare di non sdraiarsi dopo aver mangiato un pasto. Anche se ci si può sentire assonnati dopo aver mangiato, resistere all’impulso di sdraiarsi. Rimanere seduti, in piedi o camminare per due o tre ore dopo aver mangiato eviterà che il cibo appena mangiato e gli acidi dello stomaco risalgano in gola se si ha il reflusso acido, dice Reynolds.
Non ignorare i sintomi gastrointestinali. Se stai sperimentando un disagio gastrointestinale (GI), assicurati di cercare aiuto medico e consigli dal tuo medico. Per esempio, i sintomi di reflusso acido a volte possono essere dovuti ad altre cause, come un’infezione di candida, quindi è importante ottenere i sintomi controllati prima che peggiorino, dice Reynolds.
Prevenire i problemi digestivi nel diabete: The Bottom Line
“Mantenere lo zucchero nel sangue sotto controllo è la chiave per evitare che si verifichino problemi gastrointestinali”, dice Cline.
Se hai dei sintomi, assicurati di contattare il tuo team medico: “Con la gastroparesi, è particolarmente importante trattarla presto”, spiega Cline. “Con il tempo e se non trattata, si verificano più danni ai nervi dell’intestino”. Comunicando con i vostri fornitori, è possibile stabilire un corso di trattamento e aiutare a prevenire eventuali gravi complicazioni.