I fenicotteri sono grandi uccelli che sono identificabili per i loro lunghi colli, le gambe a bastone e le piume rosa o rossastre. I fenicotteri incarnano il detto “sei quello che mangi”. I colori rosa e rossastri delle piume di un fenicottero provengono dal mangiare pigmenti trovati in alghe e invertebrati.
Ci sono sei specie di fenicotteri, secondo il Sistema Integrato di Informazione Tassonomica (ITIS): fenicottero maggiore, fenicottero minore, fenicottero cileno, fenicottero andino, fenicottero di James (o puna) e fenicottero americano (o caraibico).
Il fenicottero maggiore è la specie più alta. È alto da 3,9 a 4,7 piedi (da 1,2 a 1,45 metri) e pesa fino a 7,7 libbre. (3,5 chilogrammi), secondo Sea World. La specie più corta è il fenicottero minore, che sta a 2,6 piedi (80 cm) e pesa 5,5 libbre. (2,5 kg). L’apertura alare dei fenicotteri varia da 37 pollici (95 cm) a 59 pollici (150 cm).
Habitat
I fenicotteri americani vivono nelle Indie occidentali, nello Yucatán, nella parte settentrionale del Sud America e lungo le isole Galapagos. I fenicotteri cileni, andini e di James vivono in Sud America, e i fenicotteri maggiori e minori vivono in Africa. I fenicotteri maggiori si trovano anche in Medio Oriente e in India.
I fenicotteri sono uccelli acquatici, quindi vivono nelle lagune o nei laghi. Questi corpi d’acqua tendono ad essere salini o alcalini. I fenicotteri sono generalmente non migratori, ma i cambiamenti del clima o dei livelli d’acqua nelle loro aree di riproduzione li costringono a trasferirsi, secondo Sea World.
Dieta
I fenicotteri mangiano larve, piccoli insetti, alghe blu-verdi e rosse, molluschi, crostacei e piccoli pesci, secondo Sea World. La loro tendenza a mangiare sia vegetazione che carne li rende onnivori.
I fenicotteri sono rosa perché le alghe che consumano sono cariche di beta carotene, una sostanza chimica organica che contiene un pigmento rosso-arancio. (Il beta carotene è presente anche in molte piante, ma soprattutto in pomodori, spinaci, zucche, patate dolci e, naturalmente, carote). I molluschi e i crostacei che i fenicotteri mangiano contengono carotenoidi simili e ricchi di pigmenti.
I livelli di carotenoidi nel loro cibo variano in diverse parti del mondo, ed è per questo che i fenicotteri americani sono di solito rosso brillante e arancione, mentre i fenicotteri minori del lago Nakuru nel Kenya centrale, afflitto dalla siccità, tendono ad essere di un rosa più pallido.
Se un fenicottero dovesse smettere di mangiare cibo contenente carotenoidi, le sue nuove piume inizierebbero a crescere con una tonalità molto più chiara, e le sue piume rossastre alla fine cambierebbero colore. Le piume muta perdono la loro tonalità rosata.
Quello che un fenicottero mangia dipende dal tipo di becco che ha. I fenicotteri minori, di James e delle Ande hanno quello che viene chiamato un becco profondo. Mangiano soprattutto alghe. I fenicotteri maggiori, cileni e americani hanno un becco poco profondo, che permette loro di mangiare insetti, invertebrati e piccoli pesci.
Per mangiare, i fenicotteri smuovono il fondo del lago con i piedi e abbassano il becco nel fango e nell’acqua per catturare il loro pasto.
Abitudini
I gruppi di fenicotteri sono chiamati colonie o stormi. La colonia lavora insieme per proteggersi a vicenda dai predatori e per prendersi cura dei giovani.
Si crede che i fenicotteri siano monogami, secondo Sea World. Una volta che si accoppiano, tendono a rimanere con quel compagno. Un gruppo di fenicotteri si accoppia nello stesso momento in modo che tutti i pulcini si schiudano nello stesso momento. Le coppie fanno dei nidi con cumuli di fango e la femmina depone un uovo alla volta, secondo lo Smithsonian National Zoo.
Ogni uovo è un po’ più grande di un grande uovo di gallina, lungo da 3 a 3,5 pollici (da 78 a 90 millimetri) e da 4 a 4,9 once (da 115 a 140 grammi). L’uovo impiega da 27 a 31 giorni per schiudersi, e il pulcino emergente pesa solo da 2,5 a 3,2 once (da 73 a 90 grammi). I giovani raggiungono la maturità a 3-5 anni.
I fenicotteri piccoli sono grigi o bianchi. Diventano rosa entro i primi due anni di vita. I fenicotteri vivono da 20 a 30 anni in natura o fino a 50 anni in uno zoo.
Due adorabili pulcini di fenicottero sono nati questo mese allo Smithsonian’s National Zoo di Washington, D.C. I piccoli sono stati i 100 e 101 pulcini di fenicottero che si sono schiusi nella Bird House dello zoo. Poiché i pulcini di fenicottero hanno un tasso di sopravvivenza più alto se sono allevati a mano, i guardiani dello zoo stanno tenendo i bambini fuori dai riflettori per ora. Quando saranno più grandi, gli uccelli si uniranno allo stormo di fenicotteri dello zoo all’esterno, secondo i funzionari dello Smithsonian. Credit: Madelyn Duhon/Smithsonian’s National Zoo
Classificazione/Tassonomia
La tassonomia dei fenicotteri, secondo ITIS, è:
Kingdom: Animalia Phylum: Chordata Classe: Aves Ordine: Phoenicopteriformes Famiglia: Phoenicopteridae Generi: Phoeniconaias, Phoenicoparrus, Phoenicopterus Specie:
- Phoeniconaias minor (Fenicottero minore)
- Phoenicoparrus andinus (Fenicottero andino)
- Phoenicoparrus jamesi (Fenicottero di James o fenicottero puna)
- Phoenicopterus chilensis (Fenicottero cileno)
- Phoenicopterus roseus (fenicottero maggiore)
- Phoenicopterus ruber (fenicottero americano o fenicottero dei Caraibi)
Stato di conservazione
Secondo la Lista rossa delle specie minacciate dell’Unione internazionale per la conservazione della natura, nessuna specie di fenicottero è attualmente considerata in pericolo. I fenicotteri minori, cileni e di James sono considerati quasi minacciati perché il loro numero è ridotto o in diminuzione, secondo la IUCN.
Altri fatti
Le prove fossili indicano che il gruppo da cui si sono evoluti i fenicotteri è molto antico ed esisteva circa 30 milioni di anni fa, prima che molti altri ordini aviari si fossero evoluti, secondo Sea World.
Non si sa bene perché i fenicotteri tendano a stare su un piede solo, ma è stato ipotizzato che tenere uno dei loro piedi fuori dall’acqua fredda li aiuti a conservare il calore corporeo. Sembra anche essere una posizione di riposo confortevole per loro.
Anche se si crede che i fenicotteri siano uccelli tropicali, possono anche vivere e prosperare in ambienti freddi, purché abbiano accesso a molta acqua e cibo.
In Africa orientale, più di 1 milione di fenicotteri sono stati conosciuti per riunirsi insieme, formando il più grande stormo conosciuto, secondo lo Zoo di Philadelphia.