Fredo Corleone

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“Sono tuo fratello maggiore, Mike, e sono stato calpestato!” -Fredo Corleone

Frederico “Fredo” Corleone era il secondo più grande dei fratelli Corleone.

Biografia

Fredo era il secondo figlio di Vito e Carmela Corleone, nato nel 1919. In gioventù fu un bambino malaticcio, contraendo una polmonite da piccolo. Ne Il padrino ritorna, è implicito che Fredo è stato molestato da bambino dal suo parroco, ed è ritratto come se avesse relazioni sessuali segrete con uomini.

Crescendo, era un giovane aggressivo, anche se ha perso questa caratteristica quando è diventato più grande. Dopo aver abbandonato la scuola, ha continuato a vivere con i suoi genitori. Suo padre alla fine decise di affidargli compiti umili negli “affari di famiglia”.

Fredo e la famiglia

Da adulto era visto come il più debole dei tre fratelli e gli venivano affidati affari relativamente poco importanti. Tuttavia, era anche conosciuto come un giovane carismatico, e di solito veniva mandato a prendere le persone importanti all’aeroporto e a intrattenerle prima delle riunioni di lavoro. Anche se non era abbastanza duro da guadagnarsi l’approvazione di suo padre, era molto amato da sua madre.

Nel dicembre 1945, dopo che il solito autista del Don, Paulie Gatto, si diede malato, Fredo si offrì volontario per accompagnare suo padre. Mentre erano fuori, degli assassini spararono al Don. Fredo annaspò con la sua pistola e non fu in grado di rispondere al fuoco. Dopo che gli assassini se ne andarono, invece di andare a cercare aiuto, Fredo si sedette sulla strada e pianse. Dopo aver assistito a questo, non lasciò la sua stanza per qualche tempo. Il suo fallimento nel proteggere suo padre da un tentativo di assassinio contribuì al suo senso di inferiorità.

Spostamento in Nevada

“Mike, non si viene a Las Vegas a parlare così a un uomo come Moe Greene!”
“Fredo, sei mio fratello maggiore e ti voglio bene, ma non schierarti mai più con qualcuno contro la famiglia, mai più”. -Fredo Corleone e Michael Corleone

Fredo a Las Vegas.

Fredo si trasferì in seguito a Las Vegas sotto la protezione di Don Francesco e fu accolto da Moe Greene come favore alla famiglia, che era finanziata da Anthony Molinari della West Coast. Greene però non trattò mai Fredo come un partner alla pari, diventando irritato dalla donnaiola di Fredo, e lo mise anche in pericolo facendogli disporre del corpo di un socio in affari.

Quando Moe si rifiutò di vendere a Michael, Fredo tentò di difendere Greene e gli fu detto di non schierarsi più contro la famiglia. Greene fu poi ucciso nel 1955. Il comportamento di Fredo a Las Vegas fu considerato imbarazzante per la famiglia, soprattutto a causa della sua nota abitudine di ingravidare showgirls e prostitute.

La vita dopo Las Vegas

Fredo fu nominato sotto capo, o sottocapo, da suo fratello, una nomina che fu vista come nepotismo non qualificato, anche se a Fredo fu dato poco potere reale e il titolo era soprattutto cerimoniale. I rivali di Michael Corleone, soprattutto Louie Russo, il boss della mafia di Chicago, speravano di sfruttare le voci sulla bisessualità di Fredo per far sembrare Michael debole. A Las Vegas, incontrò Marguerite Duvall, che fu mandata nella sua stanza da Johnny Fontane. Sebbene esitante all’inizio, Fredo la pagò tremila dollari per dire a Johnny che era il miglior sesso che avesse mai fatto, prima di soccombere e andare a letto con lei. Poco dopo, all’insaputa di Fredo, Marguerite ebbe un bambino, che diede in adozione.

Piani per la famiglia

Fredo con Michael all’Avana.

Al funerale di Don Molinari di San Francisco, Fredo ebbe l’idea di allestire una necropoli simile a Colma nel New Jersey. La famiglia Corleone sarebbe stata in grado di acquistare a poco prezzo il terreno dell’ex cimitero, ora proprietà immobiliare di prima qualità, ed essere anche un partner silenzioso nel business del cimitero. Fredo avrebbe proposto questo piano a Michael e lo avrebbe impressionato, rassicurando lui e gli altri delle sue capacità. Con sgomento di Fredo, tuttavia, Michael respingeva l’idea come irrealistica.

Matrimonio

Al Natale del 1956, Fredo si presentò alla festa di Natale dei Corleone con Deanna Dunn, un’attricetta famosa ma in declino. Pochi mesi dopo si sposarono. La Dunn ottenne che Fredo facesse delle apparizioni in piccole parti in alcuni dei suoi film. Più tardi, nel settembre 1957, le connessioni hollywoodiane di Fredo gli permisero di ottenere il suo show televisivo di successo, “The Fred Corleone Show”, che andò in onda irregolarmente, di solito il lunedì sera, fino alla sua morte nel 1959, su una stazione televisiva locale del Nevada. I problemi di alcolismo di Fredo continuarono e si accelerarono. Un giorno scoprì che Deanna lo tradiva con la sua co-star Matt Marshall, e Fredo sparò alla Corvette che le aveva comprato. Quando il co-protagonista di Deanna cercò di attaccarlo, Fredo finì per fargli perdere i sensi con un colpo di pistola e andò in una prigione locale. Tom Hagen venne a pagargli la cauzione ed ebbe una discussione sull’attività sconsiderata di Fredo e la cieca lealtà di Tom verso Michael. Tom fece di nuovo cadere le accuse come autodifesa dopo aver pagato Marshall e l’hotel.

Il tradimento di Fredo

“So che sei stato tu, Fredo. Mi hai spezzato il cuore. Mi hai spezzato il cuore!” -Michael Corleone

Michael scopre il tradimento di Fredo.

Nick Geraci si incontra con Don Vincent “L’Ebreo” Forlenza, il Don di Cleveland, e discute come Fredo possa rientrare nei loro piani per far fuori Michael. L’accordo con Hyman Roth aveva ormai raggiunto una situazione di stallo, e pensarono che Fredo potesse essere usato come una pedina per permettere a Hyman Roth di avere successo. Se a Fredo veniva detto che potevano aiutarlo con la sua visione di Colma, avrebbe fatto qualsiasi cosa per aiutarlo. Fredo si incontrò con Johnny Ola e gli fornì tutte le informazioni di cui avevano bisogno, specialmente quelle finanziarie, sulla famiglia Corleone. Fredo affermò ambiguamente che il suo obiettivo in quell’affare era semplicemente quello di ottenere qualcosa per sé, da solo, e giurò di non essersi reso conto di essere stato usato come parte di un complotto più grande per uccidere suo fratello. Tuttavia, in caso di assassinio di Michael, Fredo avrebbe probabilmente guidato la famiglia Corleone, almeno come figura. Non si sa se Fredo sapesse che avevano pianificato di assassinare Michael.

Rifiuto

“Fredo, ora non sei niente per me. Non sei un fratello. Non sei un amico. Quando vedi nostra madre, voglio saperlo un giorno prima, così non ci sarò.” -Michael Corleone

Michael scopre il ruolo di Fredo nel complotto durante il suo viaggio all’Avana, quando Fredo si lascia sfuggire che lui e Johnny Ola erano stati all’Avana insieme all’inizio di quell’anno e che erano andati insieme allo spettacolo sessuale.

Michael affronta Fredo più tardi e dice al fratello maggiore: “Mi hai spezzato il cuore”. Fredo fugge temendo per la sua vita, ma in realtà non è in pericolo perché Michael crede che Johnny Ola e Hyman Roth abbiano mentito a Fredo e lo abbiano manipolato. Più tardi, quando Michael è inseguito da una commissione del Congresso che indaga sul crimine organizzato, ha un colloquio con Fredo e si rende conto che Fredo gli aveva sia nascosto informazioni importanti sul legame di Hyman Roth con l’avvocato Questadt della commissione, sia profondamente risentito e geloso del ruolo di Michael negli affari di famiglia, nonché del fatto che veniva trattato come un fattorino e che veniva scavalcato. Michael quindi lo ripudia e lo bandisce dalla famiglia, pur non volendo che gli accada nulla di male mentre la loro madre è ancora viva.

Morte

Fredo, poco prima della sua morte al lago Tahoe.

Alla morte della loro madre, e su sollecitazione della sorella Connie, Michael cede verso Fredo e apparentemente gli offre una riconciliazione. Tuttavia, era solo un inganno per attirare Fredo in modo da farlo assassinare da Al Neri.

Fredo e suo nipote, il figlio di Michael, Anthony, hanno sviluppato una relazione con il consenso di Michael come parte di un piano per uccidere Fredo e dovevano andare a pescare sul lago Tahoe. Tuttavia, Anthony viene chiamato da Connie, che gli dice che suo padre vuole portarlo a Reno. Fredo è lasciato solo nella barca da pesca con Al Neri e porta la barca molto al largo sul lago. I suoi sospetti prima della sua morte sono lasciati all’interpretazione. Mentre Fredo prega l’Ave Maria (che sosteneva gli portasse fortuna durante la pesca), Neri gli spara alla nuca, senza sapere che Anthony stava guardando dalla finestra della sua camera da letto.

L’eredità di Fredo

“Ho ordinato la morte di mio fratello. Lui mi ha ferito. Ho ucciso il figlio di mia madre. Ho ucciso il figlio di mio padre”. -Michael Corleone

Michael fu tormentato dal senso di colpa per aver ordinato l’omicidio di Fredo per il resto della sua vita. Michael scoppiò in lacrime quando confessò il crimine al futuro Papa, il Cardinale Lamberto, nel 1980 mentre era in Vaticano. Questo danneggiò irreparabilmente anche il rapporto di Michael con suo figlio e Kay, che lo scoprirono attraverso il loro figlio Anthony.

Personalità e tratti

“Fredo ha un buon cuore, ma è debole… e stupido, e questo è vita e morte.” -Michael Corleone

Descritto come il bambino per cui i genitori italiani pregavano i santi, Fredo era il più debole e meno intelligente dei fratelli Corleone; il suo stesso fratello, Michael, lo considerava debole e stupido. Fredo era anche noto per essere incredibilmente credulone e per prendere decisioni sbagliate, come evidenziato dai suoi accordi segreti con Johnny Ola, pensando che stesse aiutando la famiglia.

Come tutti i Corleone, Fredo aveva un caratteraccio e si scagliava contro chiunque insultasse lui o la sua famiglia, cioè sua moglie. Tuttavia, dato che Michael aveva commentato la debolezza di Fredo, lasciò che Moe Greene lo schiaffeggiasse in pubblico e addirittura difese Greene per l’atto a sue spese, cosa che fece arrabbiare molto Michael.

Dopo che Michael divenne Don, Fredo serbava rancore per essere stato scavalcato e lo mostrava quando Michael lo rimproverava per aver scelto Hyman Roth invece della famiglia Corleone.

Nonostante i suoi difetti, Fredo era molto socievole e aveva una grande conoscenza dei luoghi di ritrovo locali, il che lo rendeva il contatto d’affari per personaggi e ospiti importanti, della cui importanza per la famiglia Fredo non era nemmeno consapevole, pensando di essere solo un fattorino di Michael. Michael vedeva del potenziale nel ruolo di Fredo negli affari di famiglia, ma era troppo prudente per dare al fratello maggiore un vero potere.

Fredo dimostrò di essere il membro più sensibile e premuroso dei Corleone. Nella Parte I, Fredo si offrì volontario per sostituire Paulie Gatto per guidare Don Vito, il che portò inaspettatamente all’attentato al Don e al successivo esaurimento di Fredo. Quando Don Vito torna a casa dall’ospedale, Fredo è l’unico a rimanere in silenzio con suo padre quando tutti gli altri se ne sono andati, anche se Don Vito era probabilmente troppo affranto dalla notizia dell’omicidio di Sonny per notare Fredo.

Fredo riconosce anche di aver commesso un errore nel tradire Michael con Hyman Roth, e cerca disperatamente di guadagnare il suo perdono durante l’ultima metà della Parte II. Viene rivelato che Fredo fu l’unico a sostenere l’arruolamento di Michael nei Marines durante la seconda guerra mondiale. Fredo ha anche trascorso del tempo con Anthony e lo ha aiutato ad affrontare la sua sofferenza a causa degli eventi che circondano l’Affare Roth poco prima di essere ucciso, quando nessun altro lo faceva o poteva farlo.

Nei romanzi successivi

Il Padrino ritorna

Il romanzo di Mark Winegardner Il Padrino ritorna espande ulteriormente il personaggio di Fredo Corleone. Include spiegazioni per alcune questioni lasciate aperte dai film, come i dettagli del tradimento di Fredo con Michael ne Il padrino parte II, e come, come è stato rivelato ne Il padrino parte III, Anthony conoscesse la verità sulla morte di Fredo.

Il romanzo rivela che Fredo è bisessuale, e implica che sia stato molestato da bambino dal suo parroco, padre Stefano. Il gangster rivale Louie Russo sfrutta le voci sulla sessualità di Fredo per far sembrare Michael debole, e cerca di farlo uccidere mentre è con un amante maschio. Il romanzo rivela anche che, a San Francisco, Fredo picchia a morte uno dei suoi amanti dopo che l’uomo lo riconosce da una foto sul giornale. Hagen copre lo scandalo risultante sostenendo che Fredo ha ucciso l’uomo per autodifesa. Fredo ha anche relazioni con molte donne, avendo “messo incinta metà delle cameriere di Las Vegas”. Incontra Marguerite “Rita” Duvall, che Johnny Fontane ha mandato nella sua stanza come scherzo. Sebbene esitante, fanno sesso, e Fredo la paga per dire a Johnny che è stato il migliore che abbia mai avuto.

A Colma durante il funerale di Don Molinari di San Francisco, Fredo ha l’idea di creare una necropoli nel New Jersey. La famiglia Corleone comprerebbe il terreno dell’ex cimitero, ora proprietà immobiliare di prima qualità, e sarebbe anche un partner silenzioso nel business del cimitero. Fredo propone il suo piano a Michael, volendo impressionare e convincere lui e gli altri delle sue capacità. Michael, tuttavia, respinge il piano come irrealistico.

Fredo arriva alla festa di Natale dei Corleone con Deanna Dunn, una star del cinema in declino. Pochi mesi dopo si sposano. La Dunn procura a Fredo delle piccole parti in alcuni dei suoi film. Più tardi, nel settembre 1957, le connessioni di Fredo a Hollywood gli permettono di ottenere il suo show televisivo di scarso successo, “The Fred Corleone Show”, che va in onda irregolarmente, di solito il lunedì sera, fino alla sua morte. Nel frattempo, l’alcolismo di Fredo peggiora. Scopre che Deanna lo tradisce con la sua co-star, e spara alla macchina che le ha comprato. Quando la co-star di Deanna cerca di attaccarlo, Fredo lo fa svenire e viene arrestato. Hagen gli paga la cauzione e i due discutono sulla sconsideratezza di Fredo e sulla cieca fedeltà di Hagen a Michael. Nonostante questo, Hagen fa scagionare Fredo sostenendo che l’incidente è stato una legittima difesa.

Roth, Ola e il caporegime traditore della famiglia Corleone Nick Geraci usano Fredo come una pedina per eliminare Michael. Geraci e Ola si incontrano con Fredo, che è ubriaco fradicio dopo aver litigato con la moglie, e promettono di realizzare la sua idea della necropoli in cambio di informazioni su Michael. Fredo fornisce loro informazioni sulla famiglia Corleone, in particolare sugli interessi finanziari.

La morte di Fredo si svolge come è stata filmata ne Il padrino parte II. Anthony, in procinto di andare a pescare con suo zio, viene chiamato da sua zia Connie per andare a Reno. In realtà non parte mai e viene invece mandato nella sua stanza, dove, dalla sua finestra, vede Fredo e Neri sul lago. Anthony sente un colpo di pistola e vede Neri tornare da solo, spiegando la rivelazione del Padrino Parte III che Anthony conosce la verità sulla morte dello zio.

Ne La vendetta del Padrino

Nel sequel di Winegardner del 2006, La vendetta del Padrino, Fredo appare in uno dei sogni di Michael, mettendolo in guardia da una minaccia non specificata e chiedendogli perché ha fatto uccidere suo fratello. Gran parte del romanzo ritrae Michael alle prese con il suo senso di colpa per l’omicidio di Fredo.

Nel capitolo finale del libro, Michael viene a sapere che Fredo ha avuto un figlio illegittimo con Rita Duvall, l’ex ragazza di Michael (prima della relazione di Michael e Rita).

Nei videogiochi

“Ah, io, pensavo che Moe fosse uno dei buoni. Che diavolo sta pensando Michael?” -Fredo Corleone ad Aldo Trapani

Fredo e Aldo Trapani ne Il Padrino: Il gioco.

Nel Padrino: Il gioco, Fredo è un personaggio secondario, visto solo in poche scene. Nel 1945, quando Don Corleone viene ucciso, Fredo chiede ad Aldo Trapani di aiutarlo a scortare l’ambulanza all’ospedale. Più tardi, è visto all’ospedale con Sonny Corleone, che manda via Aldo. Non molto tempo dopo cade nei guai con la polizia del Jersey dopo che hanno sequestrato la sua auto mentre stava smaltendo un corpo per Moe Greene.

A causa della distruzione dell’auto da parte di Trapani (su ordine del detective Campbell) il dipartimento non è riuscito a condannare Fredo. Più tardi, mentre sta aiutando nella gestione del Peak Hotel per Greene, incontra l’ormai Capo Trapani che è venuto lì per incontrare Michael che vuole che Greene se ne vada per potersi espandere a Las Vegas. Nonostante non sia d’accordo e discuta con il piano di Michael, Fredo lo asseconda e poco dopo il casinò clandestino viene razziato e chiuso, l’Hotel rilevato e (all’insaputa di Fredo) Moe viene ucciso alla Orchid Inc. da Trapani.

In questo gioco, viene erroneamente indicato sulla carta della famiglia come “Alfredo”.

Il Padrino II

“Gesù Cristo Dominic! Non ho mai avuto tanta paura in vita mia!” -Fredo Corleone a Dominic Corleone

Fredo discute con Michael ne Il Padrino II.

Nel Padrino II, Fredo è presente in modo più rilevante. Gli viene ordinato da Michael Corleone di occuparsi della madre di Aldo Trapani, e più tardi di andare a Miami per occuparsi di un paio di hotel. Fredo consiglia spesso Dominic su come gestire gli affari. Hyman Roth convince un inconsapevole Fredo ad aiutarlo a mettere i suoi due maggiori concorrenti (Dominic e Samuele Mangano) l’uno contro l’altro, organizzando un attentato che si suppone sia stato organizzato da Mangano. Dopo l’assassinio di Roth più tardi quell’anno, è implicito che sia Dominic ad uccidere Fredo al lago Tahoe.

Gallery

Fredo al matrimonio di Connie, 1945.

Fredo, ora lavora per Moe Greene, 1955.

Michael e Fredo a Cuba, 1958.

Michael e Fredo a Cuba, 1958.

Michael rivela di sapere del tradimento di Fredo.

Michael rivela di sapere del tradimento di Fredo.

Fredo si scusa, 1959.

L’esecuzione di Fredo, 1959.

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