Immaginate di fare un’escursione attraverso le fitte foreste della Cina sud-occidentale quando sentite un piccolo ramo d’albero spezzarsi davanti a voi. Vi bloccate. Scrutando il sottobosco, individuate una grande presenza scura, come un’ombra, anch’essa congelata. I tuoi occhi incontrano quelli dell’ombra: sfere grigio-argento in mezzo a lucenti foglie verdi. Poi, in un istante, l’ombra svanisce, come se l’oscurità si ricordasse improvvisamente della luce. Con il cuore che batte forte, cerchi di elaborare quello che hai appena visto e, tornato al villaggio, scopri che ti sei trovato faccia a faccia con una pantera nera. Questo tipo di incontri spiega perché molte popolazioni indigene pensavano che le pantere nere fossero una specie distinta di grandi felini. Sono creature sorprendenti senza strisce, macchie o criniere evidenti. Tuttavia, le pantere nere non sono bestie misteriose; sono anomalie genetiche, come i lobi delle orecchie attaccati o la capacità di arrotolare la lingua.
Un giaguaro melanista.
Grazie alla genetica moderna, ora sappiamo che ciò che chiamiamo pantera o pantera nera è in realtà una variazione melanistica – un aumento del pigmento melanina espresso nel manto dei gatti – di altri due grandi felini: il leopardo e il giaguaro. Nei leopardi, il melanismo deriva da un allele dominante (come avere un lobo dell’orecchio non attaccato); nei giaguari, deriva da un allele recessivo (come essere in grado di piegare la lingua). Questi alleli, o forme alternative dello stesso gene, sono la fonte microscopica della pantera nera.Le pantere nere sono qualsiasi variante melanista della specie all’interno del genere Panthera. Infatti, il termine “pantera” può riferirsi a un leopardo, un giaguaro o un puma in base a dove ci si trova nel mondo. Non esiste una vera pantera come il leopardo o il leone, e le pantere nere non sono nemmeno completamente nere. Guardate più da vicino il mantello di una pantera e scoprirete che le caratteristiche macchie del leopardo e del giaguaro sono ancora lì, nascoste sotto un mantello di melanina in eccesso in quello che viene chiamato “ghost striping.”
Un leopardo melanista alla Rhino & Lion Nature Reserve, Kromdraai, Sud Africa. Notare le “strisce fantasma”.
Anche se le pantere nere non sono altro che leopardi e giaguari con una mutazione abbastanza comune, il mito della pantera rimane, come l’eroe della mitica fonte del vibranio: Wakanda. E per essere giusti nei confronti del supereroe, i leopardi melanici si trovano in Kenya e dintorni, un luogo dove si dice che si trovi Wakanda.
IMAGINI: Giaguaro all’Henry Doorly Zoo di Omaha, Nebraska di Cburnett; Giaguaro di U.S. Fish and Wildlife Service (Ron Singer); Leopardo nero di gary Whyte
Abbiamo altri post sulle pantere!
- Abbiamo chiacchierato con la costumista del film circa le sue ispirazioni.
- Guardate il cast smontare la Dora Milaje.
- E infine, ecco la nostra recensione.
Kyle Hill è il Science Editor di Nerdist Industries. Seguilo su Twitter @Sci_Phile.