Che cos’è il grafene?
Il grafene è un materiale fatto di atomi di carbonio che sono legati insieme in un modello ripetuto di esagoni. Il grafene è così sottile che è considerato bidimensionale. Lo schema piatto a nido d’ape del grafene gli conferisce molte caratteristiche straordinarie, come l’essere il materiale più forte del mondo, oltre che uno dei più leggeri, conduttivi e trasparenti. Il grafene ha infinite applicazioni potenziali, in quasi tutte le industrie (come l’elettronica, la medicina, l’aviazione e molto altro).
I singoli strati di atomi di carbonio forniscono la base per molti altri materiali. La grafite, come la sostanza che si trova nella mina delle matite, è formata da grafene impilato. I nanotubi di carbonio sono fatti di grafene arrotolato e sono usati in molte applicazioni emergenti, dagli attrezzi sportivi alla biomedicina.
Che cos’è l’ossido di grafene?
Come il grafene è costoso e relativamente difficile da produrre, grandi sforzi sono fatti per trovare modi efficaci ma economici per fare e usare derivati del grafene o materiali correlati. L’ossido di grafene (GO) è uno di questi materiali – è un materiale a strato monoatomico, ottenuto dalla potente ossidazione della grafite, che è economica e abbondante. L’ossido di grafene è una forma ossidata di grafene, con gruppi contenenti ossigeno. È considerato facile da lavorare poiché è disperdibile in acqua (e altri solventi), e può anche essere usato per fare il grafene. L’ossido di grafene non è un buon conduttore, ma esistono processi per aumentare le sue proprietà. È comunemente venduto in polvere, disperso, o come rivestimento su substrati.
L’ossido di grafene è sintetizzato usando quattro metodi di base: Staudenmaier, Hofmann, Brodie e Hummers. Esistono molte variazioni di questi metodi, con miglioramenti costantemente esplorati per ottenere risultati migliori e processi più economici. L’efficacia di un processo di ossidazione è spesso valutata dai rapporti carbonio/ossigeno dell’ossido di grafene.
Usi dell’ossido di grafene
I film di ossido di grafene possono essere depositati essenzialmente su qualsiasi substrato, e successivamente convertiti in un conduttore. Questo è il motivo per cui il GO è particolarmente adatto per l’uso nella produzione di film conduttivi trasparenti, come quelli usati per l’elettronica flessibile, le celle solari, i sensori chimici e altro. Il GO è anche studiato come sostituto dell’ossido di stagno (ITO) nelle batterie e nei touch screen.
L’ossido di grafene ha un’alta area superficiale, e quindi può essere adatto all’uso come materiale elettrodico per batterie, condensatori e celle solari. L’ossido di grafene è più economico e più facile da produrre rispetto al grafene, e quindi può entrare prima nella produzione di massa e nell’uso.
L’ossido di grafene può essere facilmente mescolato con diversi polimeri e altri materiali, e migliorare le proprietà dei materiali compositi come la resistenza alla trazione, l’elasticità, la conducibilità e altro. In forma solida, i fiocchi di ossido di grafene si attaccano gli uni agli altri per formare strutture piatte sottili e stabili che possono essere piegate, raggrinzite e allungate. Tali strutture di ossido di grafene possono essere usate per applicazioni come l’immagazzinamento dell’idrogeno, conduttori di ioni e membrane di nanofiltrazione.
L’ossido di grafene è fluorescente, il che lo rende particolarmente adatto per varie applicazioni mediche. Il biosensore e il rilevamento delle malattie, i portatori di farmaci e i materiali antibatterici sono solo alcune delle possibilità che il GO ha per il campo biomedico.
Acquista ossido di grafene
L’ossido di grafene è relativamente accessibile e facile da trovare, con molte aziende che lo vendono. Tuttavia, ci si confonde perché diverse aziende offrono prodotti che variano in qualità, prezzo, forma e altro – rendendo la scelta di un prodotto specifico impegnativa. Se sei interessato all’acquisto di GO, contatta Graphene-Info per una consulenza sul GO giusto per le tue esigenze!
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