Da dove viene
Il whiskey americano ha molte forme. Il Bourbon, il tipo più riconosciuto di whiskey americano, può essere prodotto solo negli Stati Uniti, ma – contrariamente a quanto si crede – non deve essere necessariamente prodotto nel Kentucky, anche se la maggior parte di esso lo è. Il whiskey del Tennessee, invece, deve essere prodotto nel Tennessee.
Il whiskey di segale, d’altra parte, non deve necessariamente essere prodotto negli Stati Uniti; è anche ampiamente prodotto in Canada (vedi Esperto Immediato: Whisky Canadese per maggiori informazioni), e altrove. La segale prodotta in America è whisky americano, ma la segale prodotta altrove non lo è.
Di cosa è fatto
Whisky americano
Gli Stati Uniti richiedono che tutto il whisky sia prodotto da una miscela di grano fermentato. Categorie specifiche di whiskey hanno requisiti più esigenti.
Bourbon
Il bourbon deve essere fatto con almeno il 51% di mais, anche se spesso ne contiene molto di più. Il resto può essere qualsiasi altro grano o combinazione di grano, con segale e grano i più comuni, anche se grani esotici, come avena, quinoa e triticale possono fare la loro comparsa nei bourbon più sperimentali. Una piccola quantità di orzo maltato viene spesso aggiunta per aiutare il processo di fermentazione.
Tennessee Whiskey
Come il bourbon, il Tennessee whiskey deve essere fatto con almeno il 51% di mais.
Rye Whiskey
Il whiskey di segale deve essere fatto da almeno il 51% di segale, con il resto del mashbill solitamente composto da mais, grano e/o orzo maltato.
Altri whiskey
Il corn whiskey deve essere fatto da almeno l’80% di mais. Wheat whiskey, malt whiskey e rye malt whiskey devono contenere almeno il 51% del loro grano omonimo.
How It’s Made
American Whiskey
L’ampia categoria del whiskey americano è una grande tenda, con pochi requisiti specifici per la produzione sotto questo termine generale. Per progettazione, i regolamenti non sono eccessivamente prescrittivi. I whisky americani sono comunemente prodotti usando alambicchi a colonna, anche se a volte si usano anche alambicchi a vaso. Per imparare le basi della produzione del whisky, guardate “How Whisky Is Made.”
Con un piccolo numero di eccezioni, il whisky negli Stati Uniti deve
- essere distillato a meno di 95% ABV e conservato in contenitori di quercia;
- essere imbottigliato ad un minimo di 40% ABV; e
- avere il gusto, l’aroma e le caratteristiche generalmente attribuite al whisky.
Questi requisiti si applicano a tutto il whisky, americano o altro. Per essere etichettato come straight whiskey, il whiskey deve essere invecchiato almeno due anni e non deve contenere additivi.
Nel whiskey americano, la legge definisce categorie più specifiche di whiskey (vedi sotto).
Bourbon
Il bourbon deve essere distillato a non più dell’80% ABV, e maturato in contenitori di quercia nuova carbonizzata. Deve andare in botte a non più di 62,5% ABV ed essere imbottigliato ad un minimo di 40% ABV.
Rye Whiskey
A parte il suo mashbill, i requisiti per il rye whiskey sono identici al bourbon.
Tennessee Whiskey
La legge del Tennessee richiede che il Tennessee whisky sia prodotto nel Tennessee; per il resto, segue le stesse regole del bourbon, con un notevole requisito aggiuntivo. Il whisky del Tennessee deve essere filtrato attraverso il carbone d’acero prima di essere invecchiato, un passo noto come Lincoln County Process. Una distilleria del Tennessee, Prichard’s, è esente da questo requisito.
Altri whiskey
Il whiskey di mais deve essere distillato a non più di 80% ABV. Il whiskey di mais può essere non invecchiato o maturato in contenitori di quercia usati o non scrostati, con un massimo ABV di ingresso del 62,5%. Non può essere trattato con legno carbonizzato.
Wheat whiskey, malt whiskey e rye malt whiskey hanno gli stessi requisiti di distillazione di bourbon e rye.
Il whiskey leggero è un’eccezione insolita in quanto deve essere distillato sopra l’80% ABV e può essere conservato in contenitori di quercia non scrostati o usati.
Il whiskey miscelato deve contenere almeno il 20% di whiskey puro o una miscela di whiskey puro. Il resto può essere whiskey (non liscio), alcolici neutri o entrambi.
Il whiskey spiritoso contiene almeno il 5% di whiskey, mescolato con alcolici neutri.
Esempi classici
Alcuni bourbon tradizionali fatti con un’alta quantità di mais nel mashbill, insieme a segale e orzo, includono Jim Beam, Evan Williams, Booker’s, Elijah Craig e Wild Turkey. I bourbon Wheated, pur non essendo uno stile di whisky ufficialmente definito, sostituiscono la segale con il grano per ottenere un sapore più morbido e gentile. Esempi popolari includono Maker’s Mark, W.L. Weller e Pappy Van Winkle. I bourbon “high rye” – un altro termine non ufficiale applicato a quelli con una proporzione più alta di segale – tendono ad essere più piccanti e includono Bulleit, Basil Hayden’s, Four Roses e Woodford Reserve.
I whiskey del Tennessee includono Jack Daniel’s, George Dickel e Prichard’s.
Una gran parte dei whisky di segale americani, tra cui Redemption Rye e diverse offerte di High West, sono fatti o miscelati con whisky della distilleria MGP in Indiana. Altri rye includono Jim Beam Rye e Wild Turkey Rye, così come marche come Old Overholt e Rittenhouse.
Domande sulla cottura
Ci sono requisiti di invecchiamento per bourbon e rye?
No. Mentre quasi tutti i tipi di whiskey americano devono essere conservati in contenitori di quercia per un certo periodo di tempo, questa lunghezza di tempo non è specificata e non c’è un minimo. Tuttavia, la denominazione di whisky “straight” richiede due anni. Tutti i bourbon invecchiati meno di quattro anni devono riportare una dichiarazione di età.
Ok, cos’è uno straight whiskey?
Un whiskey distillato a non più dell’80% ABV, messo in contenitori nuovi di quercia carbonizzata al 62,5% ABV o meno (eccetto per il corn whiskey, che deve essere messo in contenitori di quercia usati o non carbonizzati), e invecchiato per almeno due anni si qualifica come uno straight whiskey e può essere etichettato come tale. Uno straight whiskey può essere una miscela di diversi straight whiskey, purché siano tutti prodotti nello stesso stato. Se uno qualsiasi degli straight whiskey nella miscela ha meno di 4 anni, è richiesta una dichiarazione esatta dell’età sull’etichetta. Ci sono straight bourbon, straight ryes, straight corn whiskey, ecc.
Cos’è il single malt americano?
Un numero crescente di distillerie americane produce single malt whiskey distillato da orzo maltato al 100%. Tuttavia, la legge attuale richiede solo un mashbill del 51% di orzo maltato perché un whisky sia etichettato come whisky di malto, e il single malt non è una categoria definita. Alcuni distillatori americani stanno facendo pressione per creare una categoria formale per il single malt americano che sia più o meno in linea con gli standard dello scotch.
Cos’è un whiskey imbottigliato in bond?
I whiskey imbottigliati in bond, chiamati anche bonded whiskey, soddisfano i requisiti del Bottled-in-Bond Act del 1897. Non lo ricordate? I whisky bonded devono essere prodotti in una singola stagione (primavera o autunno) in una singola distilleria, invecchiati per almeno quattro anni in un magazzino americano e imbottigliati al 50% ABV. Mentre la maggior parte delle offerte in bottiglia sono bourbon, ci sono anche rye in bottiglia, whisky di mais e persino brandy.
Che dire del whiskey artigianale?
Il whiskey artigianale non ha una definizione regolamentata, anche se gruppi come l’American Distilling Institute e l’American Craft Spirits Association hanno stabilito dei parametri. In generale, il termine “artigianale” è definito più dalla dimensione e dalla proprietà della distilleria che da ciò che produce. Alcune distillerie artigianali producono whiskey di singolo malto, altre producono bourbon, e altre ancora producono whiskey d’avena, whiskey distillato dalla birra, whiskey affumicato o torbato, e qualsiasi altro tipo di curiosità.
Impara di più
C’è molto altro da imparare sul bourbon, sulla segale e sul whiskey americano-immersione!