- Cos’è la contabilità manageriale?
- Contabilità manageriale
- Come funziona la contabilità manageriale
- Contabilità Manageriale vs. Contabilità Finanziaria
- Punti chiave
- Tipi di contabilità manageriale
- Costo del prodotto e valutazione
- Analisi del flusso di cassa
- Analisi del fatturato dell’inventario
- Analisi dei vincoli
- Metriche della leva finanziaria
- Gestione dei crediti (AR)
- Budgeting, analisi delle tendenze e previsioni
Cos’è la contabilità manageriale?
La contabilità manageriale è la pratica di identificare, misurare, analizzare, interpretare e comunicare informazioni finanziarie ai manager per il perseguimento degli obiettivi di un’organizzazione. Si differenzia dalla contabilità finanziaria perché lo scopo della contabilità manageriale è quello di assistere gli utenti interni all’azienda nel prendere decisioni aziendali ben informate.
Contabilità manageriale
Come funziona la contabilità manageriale
La contabilità manageriale comprende molti aspetti della contabilità volti a migliorare la qualità delle informazioni fornite al management sulle metriche operative aziendali. I contabili manageriali usano le informazioni relative al costo e ai ricavi delle vendite di beni e servizi generati dall’azienda. La contabilità dei costi è un ampio sottoinsieme della contabilità manageriale che si concentra specificamente sul catturare i costi totali di produzione di un’azienda valutando i costi variabili di ogni fase della produzione, così come i costi fissi. Permette alle aziende di identificare e ridurre le spese inutili e massimizzare i profitti.
Leggi di più sui concetti e le tecniche comuni della contabilità manageriale.
Contabilità Manageriale vs. Contabilità Finanziaria
La differenza chiave tra la contabilità manageriale e quella finanziaria riguarda gli utilizzatori delle informazioni. Le informazioni di contabilità manageriale hanno lo scopo di aiutare i manager all’interno dell’organizzazione a prendere decisioni aziendali ben informate, mentre la contabilità finanziaria ha lo scopo di fornire informazioni finanziarie a parti esterne all’organizzazione.
La contabilità finanziaria deve essere conforme a certi standard, come i principi contabili generalmente accettati (GAAP). Tutte le società quotate in borsa sono tenute a compilare i loro rendiconti finanziari in conformità con i GAAP come requisito per mantenere il loro status di società quotata in borsa. La maggior parte delle altre aziende negli Stati Uniti si conformano ai GAAP per soddisfare i covenant sul debito spesso richiesti dalle istituzioni finanziarie che offrono linee di credito.
Perché la contabilità manageriale non è per utenti esterni, può essere modificata per soddisfare le esigenze dei suoi utenti. Questo può variare considerevolmente da un’azienda o anche da un dipartimento all’interno di un’azienda. Per esempio, i manager del reparto produzione potrebbero voler vedere le loro informazioni finanziarie visualizzate come percentuale delle unità prodotte nel periodo. Il manager del dipartimento delle risorse umane potrebbe essere interessato a vedere un grafico degli stipendi per dipendente in un periodo di tempo. La contabilità manageriale è in grado di soddisfare le esigenze di entrambi i dipartimenti offrendo informazioni in qualsiasi formato sia più utile per quel bisogno specifico.
Punti chiave
- La contabilità manageriale coinvolge la presentazione di informazioni finanziarie per scopi interni da usare dalla direzione nel prendere decisioni aziendali chiave.
- Le tecniche usate dai contabili manageriali non sono dettate da standard contabili, diversamente dalla contabilità finanziaria.
- La presentazione dei dati di contabilità manageriale può essere modificata per soddisfare le esigenze specifiche del suo utente finale.
- La contabilità manageriale comprende molti aspetti della contabilità, tra cui il costo del prodotto, il budgeting, la previsione e varie analisi finanziarie.
Tipi di contabilità manageriale
Costo del prodotto e valutazione
Il costo del prodotto si occupa di determinare i costi totali coinvolti nella produzione di un bene o servizio. I costi possono essere suddivisi in sottocategorie, come i costi variabili, fissi, diretti o indiretti. La contabilità dei costi è usata per misurare e identificare questi costi, oltre ad assegnare le spese generali ad ogni tipo di prodotto creato dall’azienda.
I contabili manageriali calcolano e assegnano le spese generali per valutare l’intera spesa relativa alla produzione di un bene. Le spese generali possono essere assegnate in base al numero di beni prodotti o ad altri fattori di attività legati alla produzione, come la metratura della struttura. Insieme ai costi generali, i contabili manageriali usano i costi diretti per valutare correttamente il costo delle merci vendute e l’inventario che può essere in diverse fasi di produzione.
Il calcolo dei costi marginali (a volte chiamato analisi costo-volume-profitto) è l’impatto sul costo di un prodotto aggiungendo un’unità supplementare nella produzione. È utile per decisioni economiche a breve termine. Il margine di contribuzione di un prodotto specifico è il suo impatto sul profitto complessivo dell’azienda. L’analisi del margine sfocia nell’analisi di break-even, che comporta il calcolo del margine di contribuzione sul mix di vendite per determinare il volume unitario al quale le vendite lorde del business eguagliano le spese totali. L’analisi del punto di pareggio è utile per determinare i punti di prezzo per prodotti e servizi.
Analisi del flusso di cassa
I contabili gestionali eseguono l’analisi del flusso di cassa per determinare l’impatto di cassa delle decisioni aziendali. La maggior parte delle aziende registrano le loro informazioni finanziarie sulla base della contabilità per competenza. Anche se la contabilità per competenza fornisce un quadro più accurato della vera posizione finanziaria di un’azienda, rende anche più difficile vedere il vero impatto di cassa di una singola transazione finanziaria. Un contabile manageriale può implementare strategie di gestione del capitale d’esercizio al fine di ottimizzare il flusso di cassa e garantire che l’azienda abbia abbastanza liquidità per coprire gli obblighi a breve termine.
Quando un contabile manageriale esegue l’analisi del flusso di cassa, egli considererà l’afflusso o il deflusso di cassa generato come risultato di una specifica decisione aziendale. Per esempio, se un responsabile di reparto sta considerando l’acquisto di un veicolo aziendale, potrebbe avere l’opzione di acquistare il veicolo direttamente o ottenere un prestito. Un contabile manageriale può eseguire diversi scenari per il manager di reparto raffigurando l’esborso di denaro richiesto per l’acquisto in anticipo rispetto all’esborso di denaro nel tempo con un prestito a vari tassi di interesse.
Analisi del fatturato dell’inventario
Il fatturato dell’inventario è un calcolo di quante volte una società ha venduto e sostituito l’inventario in un dato periodo di tempo. Il calcolo del turnover dell’inventario può aiutare le aziende a prendere decisioni migliori su prezzi, produzione, marketing e acquisto di nuovo inventario. Un contabile manageriale può identificare il costo di trasporto dell’inventario, che è la quantità di spesa che un’azienda sostiene per immagazzinare gli articoli invenduti. Se l’azienda sta portando una quantità eccessiva di inventario, ci potrebbero essere miglioramenti di efficienza fatti per ridurre i costi di immagazzinamento e liberare il flusso di cassa per altri scopi aziendali.
Analisi dei vincoli
La contabilità manageriale coinvolge anche la revisione dei vincoli all’interno di una linea di produzione o del processo di vendita. I contabili manageriali aiutano a determinare dove si verificano i colli di bottiglia e calcolano l’impatto di questi vincoli su entrate, profitti e flussi di cassa. I manager possono poi usare queste informazioni per implementare i cambiamenti e migliorare l’efficienza nel processo di produzione o di vendita.
Metriche della leva finanziaria
La leva finanziaria si riferisce all’uso da parte di un’azienda di capitale preso in prestito per acquisire beni e aumentare il suo ritorno sugli investimenti. Attraverso l’analisi di bilancio, i contabili manageriali possono fornire al management gli strumenti di cui hanno bisogno per studiare il mix di debito e capitale proprio dell’azienda, al fine di utilizzare al meglio la leva finanziaria. Le misure di performance come il rendimento del capitale netto, il rapporto tra debito e capitale netto e il rendimento del capitale investito aiutano la direzione a identificare le informazioni chiave sul capitale preso in prestito, prima di trasmettere queste statistiche a fonti esterne. È importante che la direzione riveda regolarmente i rapporti e le statistiche per essere in grado di rispondere adeguatamente alle domande del consiglio di amministrazione, degli investitori e dei creditori.
Gestione dei crediti (AR)
La gestione appropriata dei crediti (AR) può avere effetti positivi sulla linea di fondo dell’azienda. Un rapporto di invecchiamento dei crediti commerciali categorizza le fatture AR in base alla lunghezza del tempo in cui sono rimaste in sospeso. Per esempio, un rapporto di invecchiamento AR può elencare tutti i crediti in sospeso da meno di 30 giorni, da 30 a 60 giorni, da 60 a 90 giorni e da 90+ giorni. Attraverso un esame dei crediti in sospeso, i contabili manageriali possono indicare ai responsabili di reparto appropriati se certi clienti stanno diventando rischi di credito. Se un cliente paga abitualmente in ritardo, la direzione può riconsiderare di fare qualsiasi affare futuro a credito con quel cliente.
Budgeting, analisi delle tendenze e previsioni
I budget sono ampiamente usati come espressione quantitativa del piano operativo dell’azienda. I contabili manageriali utilizzano i rapporti di performance per notare le deviazioni dei risultati effettivi dai budget. Gli scostamenti positivi o negativi da un budget, chiamati anche scostamenti budget-to-actual, sono analizzati per fare dei cambiamenti appropriati in futuro.
I contabili manageriali analizzano e trasmettono le informazioni relative alle decisioni di spesa del capitale. Questo include l’uso di metriche standard di capital budgeting, come il valore attuale netto e il tasso interno di rendimento, per aiutare i decisori a decidere se intraprendere progetti o acquisti ad alta intensità di capitale. La contabilità manageriale coinvolge l’esame delle proposte, decidendo se i prodotti o i servizi sono necessari, e trovando il modo appropriato per finanziare l’acquisto. Delinea anche i periodi di rimborso in modo che la direzione sia in grado di anticipare i benefici economici futuri.
La contabilità manageriale comporta anche la revisione della linea di tendenza per certe spese e l’investigazione di variazioni o deviazioni insolite. È importante rivedere queste informazioni regolarmente perché le spese che variano considerevolmente da ciò che è tipicamente previsto sono comunemente messe in discussione durante i controlli finanziari esterni. Questo campo della contabilità utilizza anche le informazioni del periodo precedente per calcolare e proiettare le informazioni finanziarie future. Questo può includere l’uso di prezzi storici, volumi di vendita, posizioni geografiche, tendenze dei clienti, o informazioni finanziarie.