Il principe Alberto, duca di York, era il secondo figlio di re Giorgio V e della regina Maria e nacque il 14 dicembre 1895 nella tenuta di Sandringham. All’abdicazione di suo fratello Edoardo VIII nel dicembre 1936 fu proclamato re e prese uno dei suoi secondi nomi, Giorgio, succedendo al trono.
Matrimonio
Il 26 aprile 1923 (come Duca di York) si sposò nell’Abbazia di Westminster con Lady Elizabeth Bowes-Lyon (che in seguito divenne la Regina Madre). Fu la prima sposa reale a deporre il suo bouquet di nozze sulla tomba del Milite Ignoto, in memoria di suo fratello morto durante la Grande Guerra. Donarono i candelabri d’argento che si trovano sull’altare nella cappella di San Edoardo il Confessore, in commemorazione del loro matrimonio. I loro figli furono la principessa Elisabetta (Elisabetta II) e la principessa Margaret Rose.
L’ordine del servizio (PDF, 643 KB)
Coronazione
L’incoronazione di Giorgio VI e della regina Elisabetta si è tenuta il 12 maggio 1937. Questo era il giorno che era stato originariamente scelto per l’incoronazione di Edoardo VIII prima della sua abdicazione. Il personale in servizio iniziò a lavorare alle 4.00 del mattino e gli ospiti cominciarono ad arrivare alle 6.00, molti pari che portavano panini nelle loro corone. Alle 9.30 è iniziata la processione della Regalia. Dai tempi di Carlo II, le corone e le altre regalie da usare nella cerimonia erano state portate nella Camera di Gerusalemme dell’Abbazia la sera prima e affidate al Decano di Westminster. Il corteo della Regalia si è fatto strada dalla Camera attraverso i chiostri fino all’Abbazia. Tutti gli oggetti sono stati poi sistemati in posizione per la funzione. Testimoni oculari hanno ricordato che l’impressione generale all’interno dell’Abbazia era di colore ovunque, con tappezzerie e tappeti blu e oro e abiti e uniformi cremisi. La regina Mary, con le principesse Elizabeth e Margaret, partecipò, guardando dalla Galleria Reale. Durante la funzione si sono verificati dei piccoli incidenti. L’arcivescovo di Canterbury, Cosmo Gordon Lang, che eseguì la cerimonia, pensò che il decano gli avesse dato la corona di Sant’Edoardo al contrario, un vescovo calpestò lo strascico del re e un altro mise il pollice sulle parole del giuramento quando il re stava per leggerlo.
Funerale
George VI morì il 6 febbraio 1952. La sua bara giaceva nella Westminster Hall dove si tenne un breve servizio e 305.806 persone passarono davanti alla bara. Il servizio funebre, tratto dal Book of Common Prayer del 1662, si tenne alla St George’s Chapel, nel castello di Windsor, il 15 febbraio e il re fu sepolto in una tomba. Lo stesso giorno un servizio di commemorazione fu tenuto all’Abbazia.
Spada
Nel 1955 la regina Elisabetta II ed Elisabetta, la regina madre, presentarono all’Abbazia la spada di Giorgio VI. Questa gli era stata regalata da suo padre e lui la portava sempre con la sua uniforme navale e per conferire i cavalierati. Questa si trova in una teca nella Cappella delle Dame. L’iscrizione sulla lama dice
Albert Frederick Arthur George Sottotenente R.N. dal suo affezionato padre George R.I. 15 settembre 1915.
Altra lettura
Re Giorgio VI, La sua vita e il suo regno di John Wheeler-Bennett, 1959
La storia dell’incoronazione 1937 a cura di Sir John Hammerton
Corona e Impero. L’incoronazione di Giorgio VI, Times Publishing 1937
Musica per l’incoronazione di Giorgio VI, 1937 (PDF, 75KB)
La Prayer Book Society per il testo del Book of Common Prayer