Helping Struggling Readers

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Si insegna un lettore in difficoltà? Forse insegni a più di uno. Aiutare i lettori in difficoltà può sembrare un compito scoraggiante.

Qui a This Reading Mama, puoi trovare articoli utili e stampabili per i lettori in difficoltà.

Helping Struggling Readers

In questa pagina, ho incluso alcune delle mie risorse preferite per lavorare con i lettori in difficoltà.

C’è un sacco di informazioni qui, ma sento che può essere tutto riassunto con queste SEI cose:

Trova i “buchi” e inizia l’istruzione lì.

Trova dove inizia la confusione.

Forse gli mancano elementi chiave (come la consapevolezza fonologica e fonemica). La ricerca ha affermato che fino all’85%-90% degli studenti che hanno difficoltà mancano delle competenze chiave di consapevolezza fonemica, quindi è un buon punto di partenza!

Forse ci sono dei buchi nelle loro competenze fonetiche.

Torna indietro e inizia a lavorare sulle competenze lì. Puoi usare le risorse elencate sopra per aiutarti a fare proprio questo.

Non saltare avanti e iniziare a insegnare dove un lettore in difficoltà “dovrebbe” essere. La lettura, la fonetica e l’ortografia dipendono tutte da abilità importanti. E se queste abilità mancano, frustrerete sia voi che il vostro allievo.

Costruite la loro fiducia.

La maggior parte dei lettori in difficoltà, specialmente quelli più grandi, sanno di avere difficoltà. Si sentono sconfitti e frustrati. E questo viene fuori a parole in frasi come: “Odio leggere.”

Per finire, spesso diamo loro libri e lavori che sono al loro livello di frustrazione, aggravando il problema. Aiutarli a trovare i libri “giusti”, anche se significa tornare indietro di uno o due livelli, può anche aiutare a costruire la loro fiducia.

Possiamo anche aiutare a costruire la fiducia sottolineando le cose che fanno bene. Potete ottenere una lista di idee per incoraggiare i lettori in difficoltà nel nostro articolo del nostro 10 Thing Struggling Readers Need.

Non lasciateli indovinare.

I lettori in difficoltà non sono sempre i migliori a “leggere tra le righe” con la fonetica, l’ortografia, la lettura o la comprensione. Dovete rendere il vostro insegnamento esplicito. Questo significa mostrare loro esattamente cosa fare e come farlo. Spiega loro passo dopo passo.

Quello che ci sembra naturale non è sempre così naturale per un lettore in difficoltà.

Se insegni in classe o a casa, raccomando caldamente All About Reading & All About Spelling. E’ stato progettato per i bambini che lottano {specificamente bambini con dislessia}, quindi fa un lavoro fantastico di compitare tutto, letteralmente!

*Sì, amo Words Their Way. Ma raccomando All About Spelling perché usa l’approccio Orton-Gillingham. Questo è particolarmente importante per gli studenti che stanno davvero lottando con la loro lettura, come i bambini con dislessia.

Modella le strategie.

Questo va di pari passo con l’essere esplicito nel tuo insegnamento.

Ma voglio fare un passo in più. Mostrate loro che anche le persone che sono “brave” a leggere fanno degli errori.

I lettori con difficoltà spesso pensano che solo loro lottano o fanno errori. In realtà, tutti facciamo errori di lettura a volte. È quello che facciamo con questi errori che conta. Nel mio articolo specifico sulle Strategie di Comprensione della Lettura, affronto questo aspetto in modo più approfondito.

Dai loro il tempo di fare pratica CON il tuo aiuto.

Possiamo spesso essere tentati di modellare le strategie o le abilità e poi aspettarci che i lettori con difficoltà ci si buttino da soli. Ma c’è un altro passo che dobbiamo includere.

Si chiama pratica guidata. Questo è quando diventiamo più di un allenatore mentre gli studenti provano le cose CON il nostro aiuto.

Fate in modo che sia multisensoriale.

La nostra istruzione deve includere attività visive, cinestetiche e uditive. Il modo più efficace di insegnare è quello di integrare TUTTI E TRE IN UNA SOLA VOLTA, quando possibile.

Questo permette ai percorsi nel cervello dei nostri studenti di fare collegamenti che altrimenti non potrebbero fare se stiamo insegnando solo in un modo. In una vecchia serie di 5 giorni, condivido diversi consigli di insegnamento multisensoriale per i lettori con difficoltà. {Il giorno 5 è specifico per i lettori con difficoltà.

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