Pronuncia del nome latino: hye-dran’jee-uh
Crescita di H. macrophylla
Alcune varietà di Hydrangea macrophylla fioriscono su legno vecchio, e devono portare i loro boccioli di fiori durante l’inverno. Le gelate precoci o tardive possono danneggiare i boccioli e impedire la fioritura. Per esempio, nella zona 5, la fioritura può riuscire solo 3 anni su 5, ma la pianta stessa è resistente lì. Fortunatamente per i giardinieri nelle zone più fredde, le recenti introduzioni probabilmente fioriranno per loro, dato che fioriscono sia su nuove crescite che su steli vecchi di un anno.
Luce/acqua: La maggior parte delle varietà tollerano il pieno sole al nord, ma beneficiano dell’ombra pomeridiana. Nel sud, le piante richiedono l’ombra pomeridiana. I terreni umidi che non si seccano sono i migliori; non piantare in siti caldi, secchi ed esposti. Pacciamare per conservare l’umidità e tamponare la temperatura del suolo.
Fertilizzante/suolo e pH: Fertilizzare una volta in primavera con un fertilizzante progettato per incoraggiare la fioritura (come 15-30-15). In molte varietà di H. macrophylla, il colore dei fiori è determinato dal pH del terreno; a pH basso (terreni acidi) i fiori saranno blu e a pH più alto, i fiori saranno rosa. Generalmente, un pH inferiore a 5,0 dà come risultato un blu profondo e vivido e, man mano che il pH aumenta, i fiori vanno dal blu alla lavanda, alla malva fino a un rosa intenso e vivido a pH 7,0 (neutro). Il pH determina la disponibilità di alluminio nel terreno; questo elemento è più facilmente disponibile nei terreni acidi, e questa disponibilità porta al colore blu dei fiori. Poiché il fosforo lega l’alluminio nel terreno, l’uso di un fertilizzante povero di questo nutriente aiuterà a ottenere fiori blu. Se i fiori rosa sono desiderati e il vostro terreno è acido, basta aggiungere calce per aumentare il pH e utilizzare un fertilizzante equilibrato. Il solfato di alluminio abbasserà il pH se si desiderano fiori blu.
Come testare il suolo?
Si consiglia di visitare il Cooperative Extension Service locale per scoprire i test del suolo nella vostra zona. Segui questo link per un elenco di istituzioni coinvolte nel programma Cooperative Extension.
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Pestioni/Malattie: Nessuna grave. Occasionalmente l’oidio infetta il fogliame, specialmente in aree umide con scarsa circolazione dell’aria. Trattare con un fungicida appropriato se il problema è grave, e assicurarsi di rastrellare e distruggere tutto il fogliame caduto in autunno.
Raffiorare: Regolarmente, il deadheading dei fiori spenti di H. macrophylla che fioriscono sia sul legno vecchio che su quello nuovo aiuta a incoraggiare la ripetizione della fioritura sulla crescita dell’anno in corso.
Trapianto: Le piante giovani possono essere trapiantate quando sono dormienti all’inizio della primavera.
Cura di fine stagione: Rastrellare e distruggere tutto il fogliame caduto che è stato infettato dall’oidio o da altri funghi. Per i giardinieri della zona 5, si consiglia di coprire gli steli con uno strato di 12″ di materiale organico come paglia o foglie pacciamate per aiutare a preservare i boccioli dei fiori durante il freddo inverno. Inoltre, potete avvolgere la vostra ortensia con iuta per proteggerla dai venti e dalle temperature fredde.
Calendario della cura
Metà primavera: Tagliare il legno morto da tutte le varietà. Controllare il pH del terreno e regolarne l’aumento o la diminuzione se necessario per il colore dei fiori desiderato. Nutrire le piante con un fertilizzante ad alto contenuto di fosforo (come il 15-30-15) per favorire la fioritura. Completare qualsiasi trapianto prima che le foglie si schiudano. Pacciamare le piante dopo che il terreno si è riscaldato per conservare l’umidità e tamponare le temperature del suolo. Attenzione all’oidio e trattare se necessario.
Autunno: Rimuovere e distruggere tutto il fogliame caduto che è stato infettato dall’oidio. Nella zona 5, coprire gli steli con uno strato di 12″ di materiale organico come paglia o foglie pacciamate per aiutare i boccioli dei fiori a svernare. Potete anche avvolgere la vostra ortensia con iuta per proteggerla dai venti e dalle temperature fredde.
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