- Che cos’è il sexting?
- Cosa gli adolescenti vorrebbero che i loro genitori sapessero sul sexting
- Parlare con gli adolescenti del sexting: perché è importante
- Come iniziare una conversazione sul sexting
- Rischi del sexting: come spiegarli agli adolescenti
- Relazioni rispettose: un buon modo per proteggere gli adolescenti dai rischi del sexting
- Perché il sexting può essere un problema serio per gli adolescenti
- Sexting e la legge
Che cos’è il sexting?
Sexting è fare immagini sessualmente suggestive e condividere queste immagini usando i telefoni cellulari o pubblicandole su internet e sui social media. Le immagini potrebbero essere fotografie di te stesso o di qualcun altro nudo o parzialmente nudo.
I giovani potrebbero chiamarlo sexting, e potrebbero anche usare termini come inviare una foto ‘nuda’, ‘sexy selfie’ o ‘rude’.
Cosa gli adolescenti vorrebbero che i loro genitori sapessero sul sexting
Si potrebbe pensare che il sexting sia qualcosa di rischioso, pericoloso e illegale. Anche se ci sono dei rischi e gli adolescenti possono essere spinti a fare sexting, non è sempre così semplice.
Per gli adolescenti, il sexting è spesso divertente e consensuale. Potrebbero anche vedere il sexting come parte della costruzione delle relazioni e della fiducia in se stessi, ed esplorare la sessualità, i corpi e le identità.
I giovani si preoccupano che le loro immagini siano condivise con altre persone, compresi amici e familiari. Molti cercano di ridurre questo rischio realizzando immagini solo per persone di cui si fidano e con le quali hanno o sperano di avere una relazione romantica o intima. Ma alcuni adolescenti inviano immagini sessuali a persone che non hanno mai incontrato.
Parlare con gli adolescenti del sexting: perché è importante
I giovani vogliono poter parlare apertamente e onestamente con i loro genitori del sexting. E parlare con tuo figlio è il modo migliore per aiutarlo a imparare:
- che cos’è il sexting e cosa fare se vedono o ricevono un nudo o un selfie sexy
- quali sono i rischi del sexting
- se il sexting può essere parte di una relazione rispettosa.
Come iniziare una conversazione sul sexting
Potresti sentirti in imbarazzo a parlare di sexting con tuo figlio, ma può essere parte del parlare di sessualità.
Ecco alcune domande che possono far partire una conversazione:
- Conosci persone a scuola che hanno inviato o ricevuto un nudo o un selfie sexy?
- Lo fanno per divertimento o per flirtare?
- È stata una loro idea inviare la foto, o qualcuno li ha convinti?
- Cosa sai di persone che condividono immagini sessuali di qualcuno per vendicarsi?
- Hai qualche domanda su cose che hai sentito?
Se tuo figlio ha domande sul sexting, cerca di rispondere il più onestamente e apertamente possibile. Se siete preoccupati per i rischi del sexting, potreste spiegare le vostre preoccupazioni e perché preferireste che vostro figlio non inviasse sexts.
Una volta che avete iniziato a parlare di sexting con vostro figlio, potreste scoprire che parlare diventa più facile più lo fate.
Rischi del sexting: come spiegarli agli adolescenti
Tuo figlio deve sapere che fare sexting o inviare nudi ha dei rischi, come il rischio che le immagini siano condivise senza consenso. Per esempio, si potrebbe dire: “Una volta che si invia una foto a qualcuno, se ne perde il controllo. Potrebbe essere condivisa con altre persone e messa sui social media. Persone che non conosci potrebbero vederla”.
Potresti anche incoraggiare tuo figlio a pensare a cosa potrebbe succedere se rompono o si lasciano con qualcuno che ha immagini sessuali di lui. Per esempio, quella persona potrebbe condividere le immagini sessuali per vendicarsi di tuo figlio.
Potresti anche spiegare che una volta che le immagini sono su internet possono essere molto difficili da rimuovere.
È anche importante aiutare tuo figlio a capire le conseguenze legali del sexting.
Relazioni rispettose: un buon modo per proteggere gli adolescenti dai rischi del sexting
Il modo migliore per proteggere vostro figlio dai rischi del sexting è parlare di relazioni rispettose e fiducia.
Potete spiegare a vostro figlio che il sexting è un’attività sessuale. Tutti gli atti sessuali – compreso il sexting – hanno bisogno del consenso del partner. Infrangere il consenso condividendo un sext non è rispettoso o accettabile. Non va bene nemmeno condividere i sext di altre persone o inviare un nudo a qualcuno che non l’ha chiesto. Infatti, è considerato abusivo e illegale in Australia.
È importante che vostro figlio sappia che ha il diritto di dire “no”. Per esempio, “Non va mai bene che qualcuno ti faccia pressione per fare qualcosa di sessuale, compreso l’invio di foto sessuali di te stesso”.
È anche una buona idea che tuo figlio si eserciti a dire di no. Per esempio, vostro figlio potrebbe usare l’umorismo dicendo “Sì, perché no?” e poi mandare la foto di un animale o di una persona di legno. O tuo figlio potrebbe semplicemente dire, ‘No, non mando nudi’.
Perché il sexting può essere un problema serio per gli adolescenti
Se una foto o un video sessuale di tuo figlio viene condiviso online, potrebbe essere pubblicato sui siti di social media, o inoltrato ad amici e persone che tuo figlio non conosce nemmeno. Queste immagini possono diventare parte dell’impronta digitale di tuo figlio e rimanere di dominio pubblico per sempre.
Se le persone hanno visto foto sessuali di tuo figlio, tuo figlio potrebbe sentirsi in colpa, vergognarsi e a disagio nel fare cose normali come andare a scuola o fare sport. La situazione può essere umiliante e vostro figlio potrebbe sentire che la sua reputazione è stata danneggiata. Può anche danneggiare le amicizie e le reti sociali.
Sexting può esporre vostro figlio a bullismo, molestie o abusi. Per esempio, quando le persone condividono le immagini, potrebbero anche postare commenti sgradevoli, attaccare la reputazione di tuo figlio, chiamarlo per nome, chiedere altre immagini o fare altre richieste inappropriate.
Spesso le ragazze subiscono più di questo tipo di bullismo, molestie e abusi dei ragazzi. Questo perché molte culture applicano standard diversi alle ragazze e ai ragazzi in termini di sessualità.
Se vostro figlio è vittima di bullismo, molestie o abusi a causa del sexting, vostro figlio deve sapere che non è colpa sua. Vostro figlio ha anche bisogno del vostro aiuto e sostegno per trovare soluzioni pratiche ai problemi di sexting. I sentimenti di vergogna o rimpianto sessuale possono portare alla depressione o persino a pensieri suicidi in casi estremi. Tu e tuo figlio potete ottenere supporto contattando eheadspace al 1800 650 890, Kids Helpline per gli adolescenti al 1800 551 800, o Lifeline al 131 114.
Sexting e la legge
Secondo la legge australiana, il sexting che coinvolge un bambino sotto i 18 anni è un reato penale anche quando è consensuale, e anche quando il fotografo è un bambino. Secondo il Crimes, Legislation Amendment Act (No.2) 2014, può essere visto come pornografia infantile o come atto indecente. Il vostro bambino potrebbe affrontare il carcere ed essere inserito nel registro dei criminali sessuali.
Inoltre, il sexting è illegale in tutti gli stati e territori australiani, tranne che in Victoria e Tasmania. In questi stati è legale se entrambe le persone hanno meno di 18 anni e non c’è una differenza di età di più di due anni.
Se tuo figlio è coinvolto in sexting e qualcuno lo denuncia alla polizia, tuo figlio potrebbe essere accusato di distribuzione o possesso di pornografia infantile. Questo potrebbe accadere anche se tuo figlio o qualcun altro che partecipa al sexting ha acconsentito.
La polizia decide se accusare e perseguire qualcuno a seconda della gravità della situazione. Se il sexting comporta molestie o minacce, è più probabile che la polizia sporga denuncia. Per esempio, questo potrebbe accadere se qualcuno continua ad infastidire vostro figlio con richieste di foto di nudo, o continua a mandare a vostro figlio foto di nudo che vostro figlio non vuole.
Youth Law Australia ha i dettagli delle leggi sul sexting in ogni stato e territorio australiano.
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