Temi che tu possa essere stato esposto all’herpes virus?
Primo: niente panico. I virus HSV sono molto più comuni di quanto si possa pensare, e sono molto gestibili nella maggior parte dei casi.
Secondo: se pensi di essere stato esposto al virus dell’herpes, il test sarà il tuo primo piano d’azione.
Fai un paio di respiri profondi e quando sei pronto, continua a leggere.
Che cos’è l’herpes?
L’herpes è altamente contagioso e comune, colpisce circa il 67% delle persone sotto i 50 anni in tutto il mondo sotto forma di HSV-1, e l’11% delle persone dai 15 ai 49 anni come HSV-2.
Molte persone con l’herpes non sanno di avere il virus. Mentre alcune persone con l’herpes orale o genitale sperimentano focolai occasionali, molte altre possono essere asintomatiche, il che significa che sono portatori del virus ma non hanno alcun sintomo evidente.
Questo significa che si può potenzialmente prendere l’herpes da qualcuno con i sintomi del virus, tutto senza sperimentare alcun sintomo. O, forse peggio, si può potenzialmente prendere l’herpes da qualcuno che non mostra alcun sintomo.
Per fortuna, una varietà di test sono disponibili per controllare l’herpes. Oggi, i test più comuni usati per rilevare l’herpes sono i test del sangue PCR, i test degli anticorpi dell’herpes e i test di coltura virale. Il tuo operatore sanitario determinerà qual è il test giusto per i tuoi sintomi.
Ogni tipo di test dell’herpes ha vantaggi e svantaggi. Di seguito, abbiamo spiegato i test in modo più dettagliato, con informazioni specifiche sulle migliori opzioni per ottenere informazioni reali e affidabili sul fatto che tu abbia o meno l’herpes.
Quando dovresti fare il test?
Il momento migliore per fare il test per l’herpes varia, a seconda di ciò che sta succedendo.
Se stai mostrando i sintomi di un focolaio iniziale – che includono dolore, prurito e arrossamento della zona colpita; affaticamento, febbre e brividi (simili all’influenza); e, infine, piaghe o ulcere dolorose – è meglio vedere un operatore sanitario per fare il test.
Tuttavia, se pensi di essere stato esposto al virus e non stai ancora mostrando sintomi, l’HSV può richiedere del tempo prima di poter mostrare risultati su un test. Mentre il lasso di tempo esatto è sconosciuto e varia da persona a persona, due settimane sono di solito un tempo sufficiente per dare risultati accurati del test.
La maggior parte delle persone si preoccupa di essere infettata dal virus dell’herpes dopo il contatto con una persona potenzialmente infetta. Spesso, cose semplici come baciare qualcuno con un’irritazione visibile o un’acne facciale intorno alle labbra possono causare preoccupazione per l’HSV-1.
Per l’herpes genitale, la maggior parte delle persone si preoccupa di essere potenzialmente infettata dopo un contatto sessuale con una persona che mostra i sintomi dell’herpes. Questo può includere il sesso orale con qualcuno che ha l’herpes labiale, che può potenzialmente diffondersi ai genitali.
Siccome l’herpes è asintomatico in molte persone, si potrebbe essere infettati dal virus anche se non si hanno sintomi.
Un tipo comune di test dell’herpes è un test di cultura virale. Per eseguire un test di coltura virale, il tuo operatore sanitario estrarrà una piccola quantità di cellule della pelle dalla parte del tuo corpo che crede sia infettata dal virus. Questo è tipicamente le tue labbra, la bocca o l’area intorno ai tuoi genitali e/o all’ano.
Il tuo operatore sanitario avrà solo bisogno di prendere un piccolo campione cellulare per somministrare il test. In genere, questo viene raccolto raccogliendo il fluido dalla lesione cutanea con un tampone di cotone. Il processo è veloce, semplice e comporta solo un piccolo disagio per la maggior parte delle persone.
Dopo che il tuo operatore sanitario ha estratto un campione cellulare, questo viene inviato a un laboratorio per l’analisi. Usando un microscopio, gli scienziati monitoreranno la crescita del virus in una coltura di laboratorio per un periodo di diversi giorni per scoprire se il campione cellulare è infetto.
Un test di coltura virale richiede solitamente dai due ai cinque giorni per produrre un risultato affidabile. I risultati del test dipendono dall’attività del campione. Se gli scienziati notano la crescita del virus, segneranno il test come positivo; altrimenti, sarà segnato come negativo.
I test di coltura virale sono molto accurati nel rilevare le infezioni da herpes. Tuttavia, hanno anche una grande debolezza. Poiché questa forma di test richiede che il virus sia attivo in una piaga o una lesione, non può essere usato in modo affidabile per rilevare casi asintomatici di herpes.
In breve, i test di coltura virale sono ottimi per confermare che hai l’herpes se hai già i sintomi dell’herpes orale o genitale, ma non puoi fare affidamento su di loro se sei preoccupato di avere potenzialmente un’infezione asintomatica.
Test dell’herpes asintomatico
Per fortuna, ci sono test disponibili per controllare l’herpes asintomatico. Oggi, il test più accurato per le infezioni da herpes asintomatiche è un esame del sangue. Questo esame del sangue, chiamato test degli anticorpi del siero, può rilevare entrambi i virus HSV-1 e HSV-2.
Dopo l’infezione da herpes, il tuo corpo combatte il virus producendo anticorpi. Questi anticorpi agiscono come munizioni per il tuo corpo mentre lavora per contenere batteri e virus come HSV-1 e HSV-2.
Il corpo produce due anticorpi in risposta a un’infezione da herpes – IgG e IgM. Entrambi questi anticorpi possono essere rilevati utilizzando un esame del sangue, anche se ci sono alcune limitazioni che possono influenzare la precisione e l’efficacia di questa forma di test.
Gli anticorpi IgM
Gli anticorpi IgM sono solitamente rilevabili per i primi sette o dieci giorni dopo l’infezione da HSV-1 o HSV-2. Per la maggior parte delle persone, questo periodo coincide con il periodo iniziale del focolaio del virus, durante il quale i sintomi possono essere intensi ed evidenti.
I livelli di IgM nel sangue di solito aumentano per circa due settimane dopo l’infezione, prima di diminuire quando il focolaio iniziale passa. Gli anticorpi IgM sono rilevabili anche se sei asintomatico, il che significa che non hai bisogno di avere i sintomi dell’herpes per fare questo test.
Se credi di stare vivendo un focolaio iniziale di herpes o hai la preoccupazione che tu possa essere stato recentemente esposto all’herpes attraverso il contatto orale o sessuale, potresti voler parlare con il tuo operatore sanitario del test IgM.
Anticorpi IgG
Il secondo tipo di test degli anticorpi dell’herpes è un test IgG. Gli anticorpi IgG di solito impiegano più tempo a comparire nel flusso sanguigno dopo un’infezione da herpes. Invece, sono prodotti più lentamente dopo che l’infezione si è “insediata” e il sistema immunitario del tuo corpo sta rispondendo attivamente. Questo significa che puoi testare gli anticorpi IgG per un periodo più lungo rispetto agli anticorpi IgM.
I test IgG possono anche distinguere tra i due tipi più comuni di herpes, HSV-1 e HSV-2. Questo rende il test degli anticorpi IgG ideale per individuare le infezioni da herpes asintomatiche e latenti.
Anche se è in grado di fornire informazioni specifiche sul tipo di HSV-1 e HSV-2, il test degli anticorpi non può differenziare tra herpes orale e genitale. Invece, riceverete una chiara risposta “sì” o “no” sulla presenza di anticorpi specifici dell’herpes, come HSV-1 o HSV-2.
Anche se l’accuratezza degli esami del sangue dell’herpes non è una scienza perfetta, è ancora un modo molto affidabile per scoprire se sei un portatore del virus o meno.
Purtroppo, gli esami degli anticorpi possono anche occasionalmente portare a risultati falsi. I falsi negativi e i falsi positivi degli esami del sangue dell’herpes si verificano e, sfortunatamente, spesso non vengono comunicati chiaramente dai professionisti della salute ai loro pazienti.
A causa di questo, potresti voler programmare diversi esami dell’herpes in un periodo di mesi per essere completamente certo di essere o non essere infetto. I risultati dei test dell’herpes diventano sempre più definitivi più volte li prendi.
Test dell’herpes PCR
La terza forma di test dell’herpes in uso oggi è un test di reazione a catena della polimerasi (PCR). Questo tipo di test comporta la ricerca e l’individuazione del materiale genetico specifico (DNA) che compone il virus dell’herpes simplex.
I test PCR possono essere utilizzati per rilevare la presenza di herpes, e per differenziare le infezioni di HSV-1 e HSV-2. Per effettuare un test PCR, il tuo operatore sanitario preleverà un campione da un labbro o da una piaga genitale che si ritiene sia un risultato del virus, in genere sotto forma di un tampone.
Il campione viene poi testato per il DNA che assomiglia a HSV-1 o HSV-2, permettendo ai tester di cercare il virus a livello genetico.
Paragonato alla coltura virale e al test degli anticorpi, entrambi i quali possono richiedere diversi giorni prima che sia disponibile un risultato preciso, il test PCR è veloce ed efficiente.
I test PCR permettono anche di effettuare test molto più tardi in un focolaio rispetto ai test di coltura virale, che spesso possono risultare in un falso risultato negativo quando il virus dell’herpes non cresce più attivamente sulle cellule del campione.
Perché il test PCR richiede un campione dell’area infetta, è tipicamente usato per le infezioni sintomatiche da herpes che producono lesioni genitali o herpes labiale. Tuttavia, è anche possibile effettuare un test PCR utilizzando sangue, liquido spinale e altri tipi di campioni di cellule.
Questo rende il test PCR una buona opzione se hai già avuto focolai di herpes ma non hai sintomi visibili quando scegli di fare il test. Usando il sangue o il liquido spinale, un laboratorio può cercare i geni di HSV-1 e HSV-2 anche senza sintomi fisici.
Quale test per l’herpes dovresti fare?
Ogni metodo di test per l’herpes ha vantaggi e svantaggi, da tempo e costi, a una maggiore possibilità di risultati falsi. Spesso, le persone preoccupate per il virus usano una serie di test per l’herpes per ottenere un quadro più accurato e comprovato del fatto che siano o meno infetti da HSV-1 o HSV-2.
Siccome l’herpes è un’infezione che dura tutta la vita e che non può essere curata, è importante discutere le opzioni di test con il tuo operatore sanitario e assicurarsi di ricevere un risultato preciso. Il tuo operatore sanitario sarà in grado di dirti di più sulle migliori opzioni per il test dell’herpes in base ai tuoi sintomi e alla tua situazione.
In genere, il tuo operatore sanitario effettuerà un esame fisico prima di scegliere il miglior metodo di test per te. Poiché i sintomi dell’herpes tendono ad essere peggiori durante lo scoppio iniziale del virus, è meglio parlare con il tuo fornitore di assistenza sanitaria non appena inizi a sperimentare i sintomi.
Nel caso in cui tu abbia l’herpes, non c’è bisogno di farsi prendere dal panico. Sia l’herpes orale che quello genitale sono estremamente comuni, e una varietà di trattamenti efficaci sono disponibili per entrambi.
La nostra guida Valacyclovir 101 entra più in dettaglio su uno dei farmaci più comuni ed efficaci per il trattamento dell’herpes sia sintomatico che asintomatico. Puoi anche saperne di più sul rischio di prendere l’herpes nella nostra guida su come l’herpes si trasmette tra le persone.