Avere la depressione è spesso come avere questa nuvola nera su di te – e solo su di te. Può seguirti ovunque, insistendo che tu ti isoli piuttosto che inzuppare tutti gli altri intorno a te.
Dopo essere stato in una relazione intima per quattro anni, il mio partner ha visto i lati peggiori di me, compresa la volta che ho tentato il suicidio e sono stato ricoverato in ospedale. Il mio partner non ha fatto altro che sostenermi durante il mio recupero, ma la depressione ha un modo per farmi credere che sono solo un peso.
Ci sono momenti in cui mi sento male nel profondo – uno spreco di spazio – e perdo quella scintilla di interesse nella vita. Non riesco a pensare al futuro perché mi sembra di non averne uno. Non posso sorridere o essere felice e c’è questo vuoto nero che non riesco a riempire. Mi nascondo dietro le mie finzioni e dico a tutti che sto bene, mentre penso anche a come il mondo starebbe meglio senza di me. Ho dei flash di me che mi suicido. Può essere difficile sapere davvero cosa sta succedendo nella mente di una persona che sta lottando con la depressione, perché alcune di queste persone sono “ad alto funzionamento”, apparendo come se nulla fosse sbagliato dall’esterno. Consegno i miei compiti in tempo, vado alla maggior parte delle mie lezioni e dei miei corsi, socializzo con gli amici e prendo sempre il massimo dei voti.
Il mio compagno ed io stiamo progettando di sposarci e vivere insieme, ma questo non significa che io non lotti con un complesso PTSD, depressione e pensieri suicidi. Lo faccio ancora, nonostante sia innamorata di lui. Mi divora quando non sento nulla verso di lui – quando la nuvola nera è sopra di me. Può durare per settimane o mesi, fino al punto in cui a volte non so nemmeno per quanto tempo ci sono stata sotto. Causa irritabilità, sbalzi d’umore, letargia, insonnia, perdita di appetito e pensieri difettosi come la catastrofizzazione e il pensiero bianco/nero. Ho paura che mi lasci perché gli altri non possono sopportare così tanto. Nonostante le sue rassicurazioni, i miei demoni hanno un modo per tirarmi di nuovo giù.
La nuvola non dura per sempre però. Sembra che sia così, ma sono solo le bugie che la depressione mi racconta. Non è facile e continuo a combatterla ogni giorno per rimanere vivo. Però ho un aiuto. Ho imparato a chiedere aiuto quando ne ho bisogno, piuttosto che lasciare che la depressione mi consumi. È una parte di me, ma non deve definirmi. Non dovrebbe essere in grado di rubarmi il futuro.
Ci sono giorni in cui provo ancora flashback del mio passato, insonnia che mi tiene sveglia nel cuore della notte e ansia che mi fa avere pensieri catastrofici su tutto e su tutti. Ci sono giorni in cui provo un dolore insopportabile, in cui passo dal sentirmi un sopravvissuto di nuovo a una vittima impotente, giorni in cui vedo il mondo solo in tetraggine.
Ma ci sono giorni in cui io e il mio compagno passiamo i momenti migliori della nostra vita, ed entrambi ci rendiamo persone migliori. Quelli sono i giorni per cui desidero vivere. Posso avere un complesso PTSD e depressione, ma questo non significa che formare relazioni intime sia fuori dalla mia portata. Ci sono giorni in cui non riesco a dirgli “ti amo”, e giorni in cui riesco a malapena a stabilire un contatto sociale con qualcuno. Ci sono momenti in cui lo affronto di punto in bianco e dopo mi vergogno molto.
Non è facile essere in una relazione quando non riesci nemmeno ad alzarti dal letto o a fare la doccia. Questi alti e bassi hanno solo rafforzato il nostro rapporto. Mi ha solo dato più forza per combattere la depressione che a volte mi travolge. Cercare aiuto quando si sta lottando con la depressione non è mai facile, ma se c’è una cosa che ho imparato nel corso degli anni, è che l’isolamento intensifica il dolore e tutti meritano di avere qualcuno nella loro vita.