Una guida passo dopo passo ai cesarei

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Quando viene eseguito un cesareo?

Rischi di un parto cesareo

I vantaggi di avere un cesareo pianificato

Preparazione per un cesareo

Cosa aspettarsi durante un cesareocesareo

Ci sono generalmente tre diversi tipi di anestesia che sono disponibili

L’intervento cesareo

Ripresa da un cesareo

Un cesareo, comunemente conosciuto anche come cesareo o parto chirurgico (1) è una procedura chirurgica durante la quale un bambino nasce attraverso due incisioni chirurgiche (tagli) che sono fatte nell’addome e nell’utero dal medico che fa nascere il bambino.

Per alcune donne il parto cesareo è una procedura elettiva che discutono con il loro medico e per la quale optano prima del parto del bambino. In altri casi, un taglio cesareo non è pianificato e viene eseguito come procedura di emergenza quando il bambino non può essere partorito naturalmente per qualche motivo.

Così, indipendentemente dal tipo di piano di parto che speri di avere e che hai pianificato così meticolosamente, è importante che tu non scarti l’idea di un possibile taglio cesareo, specialmente nel caso di una tale emergenza.

Mentre il cesareo è un tipo di intervento chirurgico importante, non deve necessariamente essere un’esperienza completamente negativa, anche se non era la tua prima scelta. Essere ben informati e preparati per questo tipo di operazione, sia che scegliate di farla o meno, può aiutare a rendere l’intervento meno spaventoso e vi aiuterà nel processo di recupero. Questo articolo vi darà un’idea di cosa aspettarsi prima, durante e dopo questo tipo di intervento.

Quando viene eseguito un taglio cesareo?

La nascita è una funzione biologica naturale e la nascita naturale ha una serie di benefici sia per la madre che per il bambino, come tale, l’intervento medico è generalmente destinato solo per quando è assolutamente necessario. Tuttavia, la maggior parte dei ginecologi e dei professionisti medici rispetterà il diritto di una donna di scegliere ciò che è meglio per il suo corpo e insisterà su un cesareo solo in situazioni in cui è medicalmente necessario.

Taglio cesareo elettivo

In alcuni paesi, alle donne viene data la possibilità di scegliere di avere un taglio cesareo per ragioni non mediche, le principali delle quali sono la convenienza e la riduzione dell’ansia (anche se la riduzione dell’ansia materna è spesso considerata una ragione medica).

Con un taglio cesareo, la data di nascita del bambino e il tempo approssimativo della nascita possono essere pianificati prima del parto. Questo può aiutare a togliere l'”incognita” e l’ansia dall’arrivo del bambino ed evitare che i futuri genitori e i medici debbano visitare l’ospedale nel cuore della notte.

Le donne che hanno sentito le terribili storie di parto naturale che inevitabilmente sembrano circolare tra familiari, amici e colleghi, spesso diventano timorose e optano per un cesareo per evitare il lungo, doloroso e traumatico processo di parto di cui hanno sentito parlare.

Poi ci sono quelle che sono preoccupate di come il parto naturale influenzerà il loro corpo e la loro vita sessuale e come tali, optano per un cesareo per garantire che tutto ‘laggiù’ rimanga proprio come era prima. Mentre si possono notare alcune differenze nel modo in cui ci si sente nei primi mesi dopo il parto naturale, studi a lungo termine mostrano che non c’è relazione tra il tipo di parto e la funzione sessuale nelle donne. (2)

Motivi medici per un parto cesareo

Il tuo medico può suggerire un parto cesareo rispetto al parto naturale se hai una condizione di salute preesistente che lo richiede, o se hai avuto alcuni problemi e complicazioni durante la gravidanza o nelle gravidanze precedenti.

A volte, può diventare evidente al tuo medico durante il processo di parto naturale che un cesareo è medicalmente necessario al fine di minimizzare i rischi potenziali sia per te come madre che per il tuo bambino non ancora nato.

Alcune delle ragioni mediche per eseguire un taglio cesareo sono:

  • Se il bambino è in una posizione di breccia (cioè prima i piedi invece della testa) e non può essere girato, il che può rendere improbabile un parto naturale.
  • Il bacino è troppo piccolo che renderebbe altamente impossibile un parto vaginale
  • Anomalie congenite materne (cioè anomalie formatesi prima del parto).cioè anomalie formatesi prima della nascita) come un bacino deformato
  • Eclampsia (convulsioni) così come la sindrome HELLP (emolisi (cioè la rottura o la distruzione dei vasi sanguigni), elevati livelli di enzimi epatici e bassi livelli di piastrine) come risultato della pre-eclampsia che è una condizione caratterizzata da alta pressione sanguigna durante la gravidanza. Se non gestite e trattate correttamente, queste complicazioni possono essere pericolose per la vita.
  • Placenta previa – si verifica quando la placenta copre la cervice della donna parzialmente o completamente.
  • Ipossia fetale – la fornitura di ossigeno al nascituro è compromessa.
  • Prolasso del cordone ombelicale – Questo è quando il cordone ombelicale cade nella vagina attraverso la cervice aperta davanti al bambino. Questo può far sì che il cordone si incastri contro il corpo del bambino durante il parto.
  • Sindrome da infezione amniotica: Medicamente chiamata corioamnionite, anche se rara, questa condizione può causare un’infezione della placenta ed eventualmente del feto, e comportare la necessità di un parto immediato.
  • Rottura uterina – lacerazione dell’utero che può verificarsi a fine gravidanza o durante il travaglio. Questo può verificarsi lungo le linee cicatriziali guarite in coloro che hanno partorito gravidanze precedenti tramite cesareo.
  • Mancata progressione del travaglio – Se il parto è ritardato o il travaglio cessa, può essere necessario un cesareo per proteggersi da esiti fetali avversi.
  • Precedente cesareo – È opinione diffusa che avere un precedente taglio cesareo renda impossibile avere un parto vaginale in qualsiasi gravidanza successiva a causa del rischio di rottura dell’utero. Questo, tuttavia, non è sempre il caso, e alcuni medici saranno disposti a discutere la possibilità di avere un parto vaginale dopo un cesareo (VBAC) basato sul fatto di soddisfare o meno alcuni criteri (discussi più avanti nell’articolo). (3)

Rischi di un taglio cesareo:

Per te:

Il cesareo è un intervento importante e con esso vengono i possibili rischi di cui dovresti essere consapevole: (4)

  • Reazioni sfavorevoli ai farmaci prescritti, compreso l’estetico
  • Un’eccessiva quantità di sangue che può comportare la necessità di una trasfusione di sangue.
  • Il tempo di recupero è più lungo di quello di un parto vaginale
  • Infezione post-partum nella ferita che può causare gonfiore, aumento del dolore, rossore e scarico dall’incisione.
  • Un’infezione nel rivestimento dell’utero che può causare un eccessivo sanguinamento vaginale, febbre e dolore.
  • Coagulo/i di sangue noto/i anche come DVT (trombosi venosa profonda) nelle gambe che causa gonfiore e può essere estremamente pericoloso se si sposta verso i polmoni causando un’embolia polmonare (quando le arterie nei polmoni si bloccano).
  • Lesioni agli organi come l’intestino e la vescica
  • Possibili complicazioni con gravidanze future

Per il suo bambino (5)

  • Per la pelle del bambino che può verificarsi accidentalmente quando l’utero viene aperto.
  • Il vostro bambino può avere difficoltà a respirare, il che è comune nei bambini che nascono prima delle 39 settimane. Il bambino sarà monitorato in ospedale e preso in cura fino a quando questo è risolto.

I rischi di un parto cesareo rispetto ad un parto vaginale (6)

I seguenti rischi sono ridotti dal parto cesareocesareo

  • Dolore addominale e perineale (dolore nel peritoneo – l’area carnosa tra l’ano e la vagina) alla nascita
  • Dolore addominale e perineale tre giorni dopo la nascita
  • Ferite alla vagina
  • Reazioni avverse all’anestesia come emorragie e shock

I seguenti rischi sono stati ridotti dopo un I seguenti rischi sono stati ridotti dopo un parto vaginale

  • La durata del soggiorno in ospedale
  • Fare un’isterectomia a causa del sanguinamento postpartum
  • Attacco cardiaco (noto anche come arresto cardiaco)

I vantaggi di avere un cesareo pianificato

I principali vantaggi di avere un cesareo pianificato sono in gran parte legati all’eliminazione dell’incognitacesareo pianificato riguardano in gran parte l’eliminazione dell’ignoto e la paura e l’ansia che ne derivano. Tuttavia, bisogna considerare un punto di vista equilibrato, perché il cesareo è un intervento chirurgico importante e non è l’alternativa “facile” al parto naturale. Inoltre non è privo di rischi.

Alcuni vantaggi includono:

  • Tu come genitore saprai la data esatta di quando il tuo bambino verrà al mondo. Questo rende la pianificazione molto più facile in termini di finalizzazione di qualsiasi requisito di lavoro e di organizzare l’aiuto a casa per quando porterete il vostro bambino a casa.
  • Minimizza alcuni dei potenziali rischi per la salute sia per voi che per il vostro bambino in determinate circostanze.
  • Il rischio di gravidanza post-termine (quando la data di scadenza naturale è superata) può essere evitato.
  • Il vostro ostetrico sarà prenotato in anticipo e prontamente disponibile per quel giorno, questo può andare molto lontano per ridurre l’ansia.
  • Non ci sono quasi incognite come per quanto tempo potreste essere in travaglio, per molte donne questo riduce l’ansia.
  • Riducendo il rischio di lesioni ai muscoli e ai tessuti pelvici e allo sfintere anale (muscolo che si trova in fondo al retto e che circonda l’ano e aiuta lo scarico e la ritenzione delle feci) (7)

Prepararsi per un cesareo

Essere preparati per un cesareo se voi o il vostro medico ne sta programmando uno, o per la possibilità che tu possa averne bisogno, anche se stai pianificando un parto naturale, può aiutare a ridurre la paura e l’ansia dell’intera procedura. Ecco alcuni consigli su come fare i bagagli per il tuo soggiorno in ospedale in entrambi i casi.

Fare i bagagli per il tuo soggiorno in ospedale

Per la pace della mente, è generalmente una buona idea avere la tua borsa da ospedale e quella del tuo bambino pronte a partire durante il terzo trimestre.

Ecco una lista di articoli consigliati:

Mamme in attesa:

  • Il tuo documento d’identità / patente di guida per il tuo ricovero in ospedale
  • Eventuali cartelle cliniche / anamnesi che l’ospedale ha bisogno di conoscere
  • Il tuo borsellino con qualche soldo (nel caso tu abbia voglia di uno spuntino notturno al bar)
  • Un paio di paia di pigiama larghi di colore scuro (per nascondere eventuali macchie), preferibilmente con un top abbottonato se stai allattando.
  • Assorbenti per la maternità – sanguinerai dopo il tuo cesareo (questi assorbenti sono molto più spessi dei normali assorbenti igienici e saranno necessari per almeno alcuni giorni dopo l’operazione e poi potresti scoprire che puoi passare alla tua marca normale). Non potrai usare assorbenti, perché oltre al disagio che proverai, c’è un rischio maggiore di sviluppare un’infezione.
  • Paia extra di biancheria intima (consiglio – assicurati che l’elastico in vita non sia troppo stretto, perché potrebbe finire per far male alla zona della ferita)
  • Assistenze come spazzolino da denti, dentifricio, spazzola per capelli e cravatte, deodorante, shampoo e balsamo, balsamo per labbra e crema per le mani. Asciugamani per la doccia
  • Scarpe comode con una presa per non scivolare
  • Alcune paia di reggiseni per l’allattamento.
  • Cuscinetti per assorbire le perdite
  • Una fascia o una copertina per l’allattamento, nel caso tu debba allattare il tuo bambino di fronte alla gente.
  • Crema per capezzoli – se stai allattando, potresti scoprire che i tuoi capezzoli si screpolano e diventano piuttosto dolorosi. L’applicazione della crema per il seno/capezzoli può alleviare il disagio.
  • Un tiralatte – il tuo rifornimento di latte può arrivare il giorno stesso, ma se ci sono problemi con l’alimentazione, potresti aver bisogno di esprimere. L’ospedale potrebbe averli a portata di mano, ma è consigliabile portarne uno con te per ogni evenienza.
  • Un abbigliamento comodo per il giorno in cui sarai dimessa e pronta a portare a casa il tuo bambino

Per il tuo bambino

  • Un paio di paia di tutine con calzini incorporati in fondo
  • Gilet per neonati gilet
  • Cappelli o berretti per bambini
  • Pannolini / pannolini per neonati
  • Crema per il sederino per prevenire l’eruzione del pannolino
  • Polvere di calcare (se hai intenzione di usarla) da applicare al tuo bambino quando è completamente asciutto.
  • Dovrai fasciare il tuo nuovo bambino e quindi porta con te alcune coperte che terranno il tuo piccolo comodo e caldo.
  • Bavaglini e panni da lavare a sufficienza
  • Un ciuccio per calmare il tuo piccolo quando serve
  • Un vestito per il giorno in cui tornerà a casa
  • Assicurati anche di avere un seggiolino per bambini che deve essere già montato nel veicolo in cui verrete trasportati a casa e pronto all’uso

Cosa aspettarsi durante un ccesareo

Ammissione e accordi precedenti

Se il tuo cesareo è programmato, ti sarà richiesto di compilare tutti i moduli di ammissione all’ospedale e di rilascio dei medici. Questo può essere organizzato in anticipo o fatto il giorno del ricovero. Cercate di fare il più possibile in anticipo in modo che il giorno del ricovero sia il più tranquillo possibile.

Assicuratevi di essere a conoscenza di tutti i costi e/o depositi richiesti (come è applicabile al vostro paese di residenza) in modo da poter prendere accordi per pagare in anticipo per evitare sorprese.

Inoltre, a seconda del medico e/o dell’ospedale che frequentate, potreste ricevere dei farmaci (spesso compresse antiacido e anti malessere) da prendere la sera prima e la mattina dell’intervento.

A casa

Il vostro medico potrebbe chiedervi di lavarvi con sapone antisettico la sera prima e la mattina dell’intervento. Qualsiasi rimozione di peli pubici dovrebbe essere fatta più di 24 ore prima della procedura per ridurre il rischio di infezione.

Questo tipo di pulizia può essere un compito difficile nelle ultime fasi della gravidanza, ma se preferite farlo da sole, uno specchio ingrandente può aiutarvi a fare il lavoro prima del vostro ricovero in ospedale. In alternativa, puoi chiedere l’aiuto del tuo partner o prenotare una cera in anticipo.

Prima dell’intervento

Una volta ammessa, ti verrà mostrata la tua stanza e ti verrà dato un camice da ospedale per cambiarti.

Durante l’attesa, un’infermiera ti preparerà una flebo (IV) in modo che tu possa ricevere liquidi per via endovenosa. Questo permetterà al medico e agli infermieri di somministrare l’anestesia e i farmaci necessari.

Le verrà chiesto se si è rasato / tagliato i peli pubici o se avrà bisogno dell’assistenza di un infermiere. Avere una zona pubica rasata/tagliata assicurerà che il tuo ginecologo/medico possa facilmente fare l’incisione pertinente nella zona pubica senza alcuna ostruzione.

Il tuo anestesista generalmente farà un salto per farti alcune domande sul tuo stato di salute, il tuo peso e la tua storia di anestesia, oltre a discutere la procedura e come verrà somministrata l’epidurale (una forma di anestesia che blocca il dolore).

In sala d’attesa e sala operatoria

Tu verrai portato in sala operatoria o, in alcuni ospedali, in una sala d’attesa laterale mentre il tuo partner riceverà un camice e una maschera facciale da indossare mentre aspetta. Questo è un requisito standard e per ridurre al minimo il rischio di infezione.

Potresti scoprire che queste stanze sono eccezionalmente fredde.(8) Questo è per evitare qualsiasi problema con le temperature che possono influenzare le attrezzature anestetiche causandone il surriscaldamento, così come per mantenere confortevole il personale infermieristico e i medici che sono in lunghi camici sterili e lavorano davanti a luci calde.

Anestesia del taglio cesareo

Il passo successivo è la somministrazione da parte dell’anestesista dell’anestesia che verrà utilizzata per prevenire il dolore durante l’intervento.

Ci sono generalmente tre diversi tipi di anestesia disponibili: (9)

Epidurale / epidurale spinale

Questa forma di anestesia locale è comunemente usata per i parti cesarei e vaginali. L’epidurale previene il dolore durante queste procedure bloccando gli impulsi nervosi.

Cosa aspettarsi quando si fa un’epidurale

Se stai facendo un’epidurale, una soluzione antisettica per ridurre il rischio di infezione sarà applicata alla tua schiena, questa è spesso abbastanza fredda quindi tieniti forte! Ti verrà poi chiesto di sederti sul bordo del letto o di sdraiarti sul lato sinistro e di inarcare la schiena per aprire gli spazi tra le ossa della colonna vertebrale e rimanere completamente immobile.

Un anestetico locale per intorpidire la zona sarà poi iniettato nella pelle della schiena, questo può bruciare un po’. Poi un ago sarà inserito nella zona spinale della parte bassa della schiena, questo non dovrebbe essere doloroso ma potrebbe dare una sensazione di pressione o di dolore. Un piccolo tubo (catetere) sarà poi inserito e lasciato nella schiena. L’anestesia e i farmaci vengono somministrati attraverso questo per tutta la procedura.

Se non lo sei già, ti verrà chiesto di sdraiarti. Potresti iniziare a sentire un po’ di calore, formicolio o spilli e aghi nel tuo sedere e nelle tue gambe. Le tue gambe si sentiranno pesanti e difficili da muovere. Non si faccia prendere dal panico, questo è normale.
Gli effetti collaterali sono rari, ecco perché questa è una forma comunemente usata di anestetico.

Blocco spinale

Un blocco spinale, chiamato anche “spinale” è diverso da un’epidurale in quanto il narcotico e/o l’anestetico iniettato viene iniettato nel fluido spinale una sola volta, usando un ago, mentre l’epidurale comporta l’inserimento di un catetere per l’infusione continua.

I blocchi spinali generalmente forniscono sollievo dal dolore per 2 ore. Sono somministrati più o meno nello stesso modo di un’epidurale, con l’eccezione che il catetere (tubo non viene inserito).

Anestesia generale

L’anestesia generale era l’unica opzione disponibile per il parto cesareo prima dello sviluppo dei blocchi spinali e delle epidurali. Al giorno d’oggi, questa forma di anestesia è spesso riservata alle situazioni che si presentano durante un cesareo standard e che richiedono un intervento d’urgenza e la paziente in questione deve essere completamente sedata in un sonno profondo dove non si sentirà alcun dolore, e la procedura non sarà ricordata in seguito.

Cateterizzazione

Una volta somministrata l’anestesia appropriata, verrà inserito un catetere urinario. Questo serve per aiutare a svuotare la vescica e assicurare che non urini durante l’operazione.

Preparazione della sala operatoria

Se eri in una stanza laterale per la somministrazione dell’anestesia, verrai portato in sala operatoria. Se l’anestesia è stata somministrata in teatro, rimarrà sdraiato mentre un telo sterile viene appuntato al centro del suo addome per evitare che lei possa vedere l’intervento fisico. Tuttavia, alcuni ospedali (o medici), se richiesto, possono permettervi di avere il telo abbassato in modo che possiate vedere gli ultimi passi del parto e il vostro bambino che viene messo al mondo mentre fa il suo primo respiro.

Una volta che tutto è in ordine, il vostro partner sarà portato dentro per stare con voi e può, con il permesso, essere permesso di fare fotografie.

Chirurgia del cesareo

Il chirurgo inizierà facendo un’incisione nel vostro basso addome. A causa dell’anestesia, non sarà in grado di sentirla. L’intervento procederà come segue:

  • Sarà fatta un’incisione addominale

La tua pelle è così sottile, e il bisturi è così affilato che lo strato di grasso sotto la pelle sarà quasi istantaneamente esposto. Da lì una sezione più piccola di questo strato di grasso sarà tagliata fino a quando la fascia (tessuto connettivo duro composto principalmente da collagene che separa, racchiude e stabilizza i muscoli e vari altri organi interni) si trova sotto di esso. Una piccola incisione sarà fatta nella fascia al fine di esporre i muscoli retti addominali, altrimenti comunemente chiamati “addominali”. Questi muscoli particolari si muovono in alto dal tuo addome e poi giù fino alla zona dell’osso pubico. Questi muscoli sono uniti alla linea mediana e possono essere facilmente visti quando il medico taglia la fascia su entrambi i lati. Il medico spingerà delicatamente questi muscoli a parte dove si incontrano per separarli. Questo a sua volta esporrà il peritoneo (il rivestimento della cavità addominale). Il peritoneo è così sottile e fragile che il medico lo aprirà con attenzione, ha un aspetto simile a una pellicola e le vostre viscere possono essere viste sotto di essa.

Un divaricatore viene poi usato per tirare la parte più bassa del peritoneo verso i vostri piedi preparando il vostro corpo per il prossimo passo.

  • Prossimamente verrà fatta un’incisione uterina

Il tuo utero ha un altro strato simile a una pellicola che lo ricopre e viene fatta una piccola incisione per allargarlo su entrambi i lati (orizzontalmente). Il Suo utero sarà ora esposto, e un’incisione sarà fatta nella parte inferiore del Suo utero (o altrove, secondo la posizione del bambino). La testa del tuo bambino sarà quindi visibile al tuo medico.

Durante la procedura, potresti sentire pressione, tirare, spingere e una sensazione che può essere paragonata a qualcuno che rovista nel tuo addome. Questo può sembrare strano ma non è doloroso. Il suo anestesista terrà d’occhio le sue condizioni durante tutto l’intervento e parlerà con lei di tanto in tanto. Sentitevi liberi di dirgli/le se qualcosa vi sembra insolito, se avete vertigini, nausea o qualsiasi altra cosa fuori dall’ordinario. La sensazione di vertigini o nausea è spesso dovuta a un calo della pressione sanguigna dovuto all’epidurale e ci sono dei farmaci che possono essere somministrati per contrastarlo.

  • Il parto

Una volta fatta l’incisione finale, è il momento di posizionare il tuo bambino. Probabilmente sentirete un sacco di strattoni, tiri e pungoli indolori che sono il vostro medico e il personale infermieristico impegnati ad allineare il bambino in modo tale da poter afferrare la testa del bambino per cullarlo e tirarlo fuori. A causa del fatto che lei è fondamentalmente immobilizzata e incapace di spingere, il medico spingerà la zona superiore del suo utero e solleverà la testa del bambino dal bacino, e le spalle e il resto del corpo seguiranno.

Il medico eliminerà il liquido dal naso e dalla bocca del bambino, pinzerà e taglierà il cordone ombelicale. La maggior parte delle volte, avrete un breve momento per vedere il vostro piccolo prima che sia portato a essere pulito, pesato e valutato. Durante la valutazione verrà effettuato un test APGAR. APGAR (10) sta per:

  • Aspetto (controllo del colore della pelle)
  • Polso (controllo della frequenza cardiaca)
  • Smorfia (controllo dei riflessi)
  • Attività (controllo del tono muscolare)
  • Respirazione (controllo della frequenza e dello sforzo respiratorio)

Passi finali

La placenta sarà rimossa dal suo utero e le incisioni fatte saranno chiuse con dei punti di sutura. Se tutto va bene con il vostro bambino, lui/lei può essere dato a voi per godere di un po’ di tempo pelle a pelle mentre questo viene fatto.

A seconda delle vostre circostanze particolari, l’intero processo dall’inizio alla fine è di circa 30 minuti.

Sarà poi messa in una stanza di recupero per monitorare i suoi segni vitali.

Le potrà essere data una supposta per il dolore alla fine dell’intervento o le saranno somministrati dei farmaci antidolorifici (questo può essere fatto attraverso la porta epidurale che spesso è lasciata in posizione per alcune ore).

Recupero da un cesareo

In genere, lei sarà in ospedale per 3 notti e 4 giorni dopo l’intervento. Verrà trasferita nella sua stanza d’ospedale post-partum e riceverà inizialmente un farmaco antidolorifico attraverso la flebo, che sarà poi sostituito da un farmaco che può essere assunto per via orale. Di solito l’anestesia si esaurisce entro tre ore dall’operazione e le infermiere la incoraggeranno a iniziare a camminare e a muoversi entro le prime 6 ore dall’intervento. Questo per aiutare a prevenire qualsiasi possibile coagulo di sangue e l’accumulo di gas nell’addome. Questo può essere impegnativo perché il suo corpo ne ha passate tante. Siate preparati e prendete le cose con calma.

Fare una passeggiata per fare una doccia sarà anche incoraggiato dalle infermiere. Non strofinare il tuo addome e l’area dell’incisione, lascia semplicemente scorrere l’acqua saponata e asciugati una volta che hai finito. Potresti aver bisogno di assistenza da parte del personale dell’ospedale per vestirti in quanto potresti non essere in grado di piegarti in questo momento. Avrà un sanguinamento più pesante di quello che ha durante il suo periodo mensile. Questo richiede un tampone di maternità (un tampone più lungo e più spesso specificamente progettato per il sanguinamento più pesante) e biancheria intima a rete per tenerlo in posizione.

Come il sanguinamento pesante si riduce gradualmente nel corso della settimana successiva si può passare a normali assorbenti igienici che sono più comodi e meno ingombranti. Non allarmatevi per la quantità di sangue che vedete, è del tutto normale sperimentare un sanguinamento più pesante del vostro periodo. Avrà anche un aspetto diverso ed è medicalmente indicato come lochia (scarico vaginale contenente muco, sangue e materia di tessuto uterino). Questo si verifica anche nei parti vaginali.

Non appena ti sentirai all’altezza, potrai mangiare e bere qualcosa di leggero. Le infermiere possono darle un ammorbidente da prendere per aiutarla, dato che potrebbe non avere movimenti intestinali regolari subito dopo l’operazione. Bere molta acqua e mangiare cibi ricchi di fibre può anche aiutare a regolare l’intestino.

La capacità di ridere, tossire, starnutire o anche di alzarsi e uscire dal bagno sarà un compito mastodontico all’inizio ma modificherai le tue capacità e ti adatterai. Se sentite il bisogno di starnutire o anche di tossire, si consiglia di utilizzare un cuscino da tenere sopra la pancia / incisione o investire in una cintura di gravidanza per darvi quel supporto aggiunto. Ogni donna sperimenterà i sintomi e i gradi di dolore o disagio in modo diverso e con il passare dei giorni, questi dovrebbero migliorare. Si consiglia vivamente che per le prossime due settimane dopo l’intervento chirurgico si riposi e prenda le cose con calma.

Se avete avuto graffette inserite per chiudere l’incisione esterna, queste vengono solitamente rimosse entro tre e sette giorni dal vostro parto. Tuttavia, se sono state usate suture dissolvibili, vengono assorbite e dissolte dal corpo e non è necessario rimuoverle.

Durante il processo di recupero, potreste continuare a sperimentare crampi da lievi a moderati, leggere perdite di sangue e anche perdite vaginali. Puoi usare un assorbente o un salvaslip per alleviare il disagio.

Tieni anche presente che anche dopo che i punti sono stati rimossi o si sono dissolti, è del tutto normale che l’incisione sia sensibile e dolorosa o che si provi un po’ di intorpidimento intorno a quell’area.

Prima che tu venga dimessa dall’ospedale, il tuo medico ti darà alcuni consigli post-operatori che possono includere quanto segue: (11)

  • Astenersi da qualsiasi attività fisica importante ed esercizi impegnativi.
  • Non sollevare oggetti pesanti
  • Evitare di mettere qualcosa dentro la vagina come assorbenti fino a 4-6 settimane dopo l’intervento
  • Il sesso deve essere evitato fino a quando non si riceve il via libera dal medico 4-6 settimane dopo il parto.
  • Riposatevi il più possibile
  • Mantenetevi idratati
  • Prendete gli antidolorifici come prescritto
  • Indossate una cintura di gravidanza o usate un cuscino come forma di supporto per la vostra zona addominale
  • Si raccomanda di non guidare 4-6 settimane dopo l’intervento

La vostra incisione impiegherà circa sei settimane per guarire. Rimarrà una cicatrice, ma con il tempo e con le cure adeguate, questa svanirà gradualmente. Potresti scoprire che l’area intorno alla cicatrice è insensibile e non c’è sensazione, ma la sensazione tornerà con il passare del tempo.

Parto vaginale dopo cesareo (VBAC) (12)

Le cose potrebbero non essere andate come previsto con la nascita del tuo bambino, che sia il tuo primo, secondo o anche terzo. Avevate pianificato un parto vaginale naturale solo per finire con la necessità di un cesareo per proteggere voi e il vostro bambino non ancora nato. Questo può essere piuttosto sconvolgente per la maggior parte delle madri. Se hai avuto un cesareo, non significa che non puoi avere un parto vaginale nelle gravidanze future.

Ti qualifichi per un VBAC?

Sono considerati i seguenti criteri per determinare se una donna può partorire in modo naturale dopo un precedente parto cesareo:

  • Salute generale: Non deve avere problemi di salute importanti come il diabete, problemi di pressione sanguigna o condizioni cardiache.
  • Salute durante la gravidanza: Devi essere sana e aver avuto una gravidanza semplice.
  • Posizione fetale: Il tuo bambino non può essere in posizione podalica e deve essere in posizione di testa bassa.
  • Nessuna anomalia fisica o rischio: Non ci dovrebbe essere nessuna nuova cicatrice sul tuo utero, solo la cicatrice del cesareo trasversale inferiore. Se avete una cicatrice verticale del cesareo, un VBAC non sarà possibile. C’è la possibilità che la cicatrice possa scoppiare (rottura), il che può essere eccezionalmente pericoloso sia per la madre che per il bambino.
  • L’induzione non dovrebbe essere richiesta: Il travaglio non può essere indotto e deve avvenire da solo, naturalmente. Se si supera la data di scadenza naturale senza entrare in travaglio, sarà necessario un cesareo.

Anche se un VBAC è possibile per alcune donne, è importante discuterne in dettaglio con il vostro medico per assicurarsi che siate pienamente consapevoli dei rischi.

1. US National Library of Medicine National Institutes of Health. 01 dicembre 2013. Parto cesareo da Pfannestiel contro l’incisione Joel-Cohen: Uno studio controllato randomizzato: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3935539/

2. US National Library of Medicine National Institutes of Health. 25 marzo 2017. Effetto a lungo termine del parto vaginale e cesareo sulla funzione sessuale femminile in madri primipare: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5407233/

3. American Pregnancy Association. Agosto 2015. VBAX: parto vaginale dopo il cesareo: https://americanpregnancy.org/labor-and-birth/vbac/

4. US National Library of Medicine National Institutes of Health. 25 luglio 2015. Indicazioni per e rischi del taglio cesareo elettivo: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4555060/

5. NHS. 01 luglio 2016. Rischi – taglio cesareo: https://www.nhs.uk/conditions/caesarean-section/risks/

6. US National Library of Medicine National Institutes of Health. 20 luglio 2015. Indicazioni e rischi del taglio cesareo elettivo: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4555060/

7. US National Library of Medicine National Institutes of Health. 23 dicembre 1993. Disturbo dello sfintere anale durante il parto vaginale: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8247054

8. US National Library of Medicine National Institutes of Health. 20 ottobre 1963. Il controllo delle temperature della sala operatoria: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1038380/

9. US National Library of Medicine National Institutes of Health. Settembre – ottobre 2010. Anestesia per il taglio cesareo del segmento inferiore: Cambiare le prospettive: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2991650/

10. US National Library of Medicine National Institutes of Health. 2000. Punteggi Apgar: Esaminare il significato a lungo termine: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1595023/

11. US National Library of Medicine National Institutes of Health. 2004. Recupero dopo il taglio cesareo: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK115312/

12. US National Library of Medicine National Institutes of Health. 5 febbraio 2013. Parto vaginale dopo il taglio cesareo: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3624716/

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