Cos’è l’architettura verde? (+Come informa la sostenibilità moderna)

author
8 minutes, 51 seconds Read

La scienza dimostra che gli esseri umani stanno prosciugando le risorse del mondo.

Ci sono state molte reazioni diverse in tutto il mondo alle scoperte scientifiche che la Terra, come la conosciamo, è in pericolo. Nell’industria dell’architettura, la risposta è stata la crescita dell’architettura verde.

Cos’è l’architettura verde?

L’architettura verde è una filosofia che sostiene la necessità di costruire tenendo conto dell’ambiente, utilizzando fonti di energia sostenibili, progettando in modo efficiente per ridurre l’uso di energia e aggiornando gli edifici esistenti con nuove tecnologie.

L’architettura verde contrasta l’impatto del genere umano creando modi più sostenibili per vivere su questo pianeta. Questo tipo di architettura non significa abbandonare tutte le comodità di cui godiamo nel 21° secolo. Significa abbracciare le nuove tecnologie che sono diventate sempre più accessibili.

Negli anni ’70, innovazioni come il muro a trombe, l’uso di grandi sporgenze per ombreggiare gli spazi interni e il riscaldamento indiretto passivo erano viste come rivoluzionarie, ma ora sono pratica comune e insegnate in molti programmi di architettura accreditati. Questo significa che gli architetti sono più attrezzati che mai per progettare edifici efficienti che richiedono meno energia nel corso della loro vita per funzionare e sono costruiti in modi più sostenibili.

L’architettura verde può sembrare nuova, ma è sempre stata tra noi. Storicamente, era necessaria per la sopravvivenza. Esempi semplici di questo sono le finestre che si aprono per catturare la brezza per rinfrescare gli spazi interni in estate, o la costruzione di strutture che sfruttano la raccolta della luce naturale.

L’architettura verde può risalire alle antiche civiltà che si sono adattate a vivere in climi estremi. Il Montezuma Castle, una remota dimora nel deserto tra Phoenix e Flagstaff, in Arizona, ne è un esempio.

Fonte: History.com

Dall’altra parte del mondo, l’architettura tradizionale araba risalente al 2000 a.C. presenta un cortile e un’alta torre per agire come un cratere del vento per la ventilazione naturale. Questi esempi di architettura verde utilizzano il design passivo per controllare il clima interno.

Tuttavia, con l’avvento dell’elettricità, della tecnologia edilizia, dell’aumento della popolazione e dell’espansione urbana, queste lezioni che abbiamo imparato molto tempo fa sono state largamente ignorate, dato che ora ci basta premere un interruttore per avere più luce, o spegnere un termostato per controllare la temperatura. Abbiamo negato millenni di progresso edilizio. Ma con una maggiore attenzione nella fase di progettazione, gli architetti possono creare edifici che consumano meno energia e sono più desiderabili per viverci.

Il consumo di energia secondo i numeri

Nonostante tutta l’attenzione data alle auto elettriche e alla riduzione del consumo di combustibili fossili nei nostri veicoli, il maggior consumatore di energia potrebbe sorprendervi: gli edifici.

Oggi il 20,4% di tutto il consumo energetico degli Stati Uniti è usato negli edifici residenziali, e il 18,5% è usato negli edifici commerciali come gli uffici dove lavoriamo, i caffè, i ristoranti e i negozi. Questo 38,9% di tutta l’energia direttamente consumata dagli edifici supera il 28,9% dell’energia che gli americani usano per i trasporti.

Fonte: University of Michigan, Center for Sustainable Systems

Come consumano energia gli edifici? L’energia viene spesa per riscaldarli e raffreddarli, per riscaldare l’acqua, per illuminare gli spazi e per una serie di altre funzioni.

Tutto sommato usiamo una percentuale enorme di energia; il consumo medio di energia degli edifici negli Stati Uniti è superiore a quello delle nostre controparti europee. I 327 milioni di abitanti degli Stati Uniti costituiscono il 5% della popolazione mondiale, ma usiamo il 15% dell’energia mondiale, mentre l’Unione Europea, con il 7% della popolazione mondiale, consuma il 14% dell’energia totale prodotta. Quindi gli Stati Uniti consumano tre volte la loro popolazione e l’Unione Europea consuma il doppio della sua popolazione.

Gli edifici sono sicuramente parte del problema. Ma dovremmo abbandonare i nostri amati edifici per andare a vivere nei boschi e tornare alla civiltà del passato? Assolutamente no. Abbracciando le nuove tecnologie, cosa che noi come civiltà abbiamo fatto per secoli, possiamo ridurre drasticamente il nostro bisogno di energia.

Green design oggi

Immaginate il ciclo di vita dei prodotti nella vostra vita quotidiana, Per esempio, diciamo che acquistate una bottiglia d’acqua monouso da portare in palestra e poi smaltire – si spera nel bidone del riciclaggio. Questo prodotto ha richiesto energia per essere fabbricato, per essere spedito a te, ed è stato usato solo per un’ora.

Applichiamo questo a un edificio. I grattacieli usano l’acciaio che viene prodotto in un processo ad alta intensità energetica, poi spedito tramite treni o camion al sito di costruzione dove alla fine diventa parte di un edificio che occuperà il sito per decenni a venire. Tutta l’energia usata nella produzione, nel trasporto e nella costruzione di quell’acciaio viene contata come “energia incorporata”.”

Un modo di pensare all’architettura verde è ridurre l’energia incorporata di un edificio. Qualsiasi architetto con licenza può assistere i clienti nella ricerca di materiali che richiedono meno lavoro per la costruzione e meno trasporto. È facile specificare le finestre dalla Germania, ma quando un prodotto fabbricato in Nord America può tagliare il trasporto, perché non scegliere qualcosa di più locale?

Un altro modo per minimizzare l’energia incorporata durante la creazione di un edificio è usare materiali che sono stati riciclati, come l’acciaio o il legno recuperato. Questo dà alle nuove costruzioni un’impronta più piccola rispetto a quegli edifici che richiedono materiali completamente nuovi per essere fabbricati.

TIP: Leggi l’ingegneria ambientale, cosa comporta, e poi impara come il BIM, o software di modellazione delle informazioni degli edifici, può aiutarti a raggiungere migliori pratiche di architettura verde, migliorando la sostenibilità complessiva.

Gli edifici che oggi vengono costruiti hanno il potenziale per usare una frazione dell’energia che le loro controparti usavano anche solo 10 o 20 anni fa. Uno dei principali motori dell’aumento degli standard di efficienza può essere attribuito a LEED.

LEED, o Leadership in Energy Efficient Design, è uno standard di costruzione che certifica che gli edifici soddisfano un certo livello di prestazioni. Questo è stato incoraggiato da incentivi fiscali per i proprietari che realizzano edifici certificati LEED. I governi e i comuni hanno visto il beneficio di abbassare i costi di manutenzione degli edifici e hanno reso obbligatorio l’edificio LEED come standard.

Fonte: Bee, Inc.

Negli ultimi anni i progettisti hanno proposto nuove sfide edilizie, come il Living Building Challenge, che guarda più olisticamente alla costruzione di un edificio e alle sue prestazioni finali. Il fattore foglio è preso in considerazione, compresi i materiali meteorologici che utilizzano il rilascio di sostanze chimiche che sono dannose per l’ambiente o gli esseri umani.

Per questa sfida, i materiali atmosferici sono fatti in un processo ecologico, dove i materiali sono di provenienza locale e i progettisti guardano da vicino le prestazioni dell’edificio dopo la costruzione. Il Living Building Challenge è più rigoroso perché testa gli edifici per vedere se soddisfano gli standard promessi dai progettisti, mentre LEED non lo fa.

Anche i gruppi di architetti sono diventati più attivi recentemente. L’architetto di Chicago Tom Jacobs ha fondato Architects Advocate, un gruppo di architetti che cerca di mettere in atto una politica di tessellazione significativa per mitigare il cambiamento climatico.

Architettura verde per ogni budget

Dopo aver visto la massiccia riduzione del consumo energetico che può essere fatta nei nuovi edifici, cosa può fare l’occupante medio di un edificio preesistente? I nuovi edifici richiedono energia e materiali per essere costruiti e sono inoltre costosi. Ci sono piccoli semplici cambiamenti che puoi fare oggi, con qualsiasi budget, per ridurre il consumo di energia del tuo edificio.

Uno dei più basilari è l’aggiornamento delle lampadine da incandescenti a LED. I LED (Light Emitting Diodes) hanno fatto molta strada e offrono diverse temperature di colore, facendoli sentire più caldi rispetto alla generazione precedente. Se il vostro scaldabagno ha bisogno di essere sostituito, considerate la possibilità di passare a uno scaldabagno senza serbatoio ad alta efficienza, che ridurrà il consumo di energia, ridurrà la vostra bolletta e libererà spazio in un armadio. Se avete il budget, le finestre installate correttamente possono avere un impatto sulle infiltrazioni d’aria e risultare in uno spazio meno soggetto a sbalzi di temperatura. Inoltre, se state facendo qualche ristrutturazione, potete aggiungere un isolamento rigido nelle pareti esterne per aumentare il valore R, o la loro resistenza al trasferimento di calore, rispetto al tipico isolamento in stuoia che è stato lo standard del settore per anni.

Se siete sul mercato per rinnovare una casa, pensate a tutti i miglioramenti energetici di cui sopra, oltre a incorporare un nuovo sistema di rivestimento, come uno schermo di pioggia. Questi sistemi sono una facciata esterna e precondizionano l’aria mantenendo le strutture più fresche nei mesi estivi e più calde in inverno. Permettono anche di aggiungere più isolamento all’insieme delle pareti. La sostituzione di una finestra in una casa è un progetto che qualsiasi appaltatore dovrebbe essere in grado di intraprendere per aiutare a portare la vostra casa nel 21° secolo.

Ma che dire dell’aggiornamento delle finestre su un edificio come la torre Seagram’s, una moderna torre di vetro e acciaio completata alla fine degli anni 50? È un po’ più scoraggiante. Gli inquilini di questi spazi possono contribuire a migliorare il consumo dell’edificio utilizzando sensori di occupazione che rilevano i movimenti delle persone, e spegnendo le luci quando le persone non sono nello spazio. Usando anche un interruttore intelligente che abbassa le luci all’aumentare della luce solare per ridurre i consumi elettrici inutili.

Andare in verde fa un favore a tutti

Gli edifici verdi oggi sono alcune delle più belle opere di architettura. Prendono ispirazione dal mondo naturale e cercano di vivere con l’ambiente, non di conquistarlo.

Una ditta di Chicago, Urban Lab, ha costruito la sua casa/studio per incarnare una pletora di caratteristiche sostenibili. Include un riscaldamento passivo per sfruttare il sole in inverno e l’ombra del sole in estate. È stata presa cura nel progettare la ritenzione dell’acqua del sito in modo da ridurre la domanda di trattamento sulla città. Grandi porte apribili permettono la ventilazione quando le temperature esterne lo permettono, riducendo la domanda di controllo del clima interno; sono anche usati schermi per la pioggia per un’ulteriore sostenibilità.

Fonte: Urban Lab

Si stanno facendo passi da gigante anche nella costruzione di grattacieli. L’azienda globale Perkins and Will sta sperimentando la costruzione di edifici alti con il legno. Gli alberi catturano il carbonio e, se ripiantati e raccolti in modo sostenibile, hanno meno energia incorporata dell’acciaio.

Fonte: Perkins + Will

Con architetti innovativi come questi, l’architettura verde sta diventando sempre più diffusa nella società. Tutti possono beneficiare della riduzione del consumo energetico e del miglioramento degli spazi che l’architettura verde crea – ed è nel migliore interesse del nostro pianeta se seguiamo questa filosofia.

Curiosi di altri modi per “diventare verdi” e raggiungere la sostenibilità? Leggete tutto sul marketing verde e su come l’ecologia può aiutare non solo l’ambiente, ma anche i vostri profitti. E poi controlla il software di gestione della sostenibilità più quotato sul mercato oggi, solo su G2.

Similar Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.