La scoperta di Antonie van Leeuwenhoek degli esseri viventi più piccoli

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Di Vejas Liulevicius P.h.D., University of Tennessee, Knoxville
Le scoperte di Antonie van Leeuwenhoek hanno creato una svolta nel corso della scienza. (Immagine: Alexey Wraith/)

Chi era Antonie van Leeuwenhoek?

Antonie van Leeuwenhoek era olandese e viveva nella terza città più grande del paese, Delft. Era una città prospera grazie alla costruzione di canali che trasportavano birra di prima classe e un’intera gamma di prodotti. Una specialità della città era la famosa ceramica di Delft, una copia olandese molto più economica della porcellana cinese. Il microscopio era già stato inventato e usato per diversi decenni. Ma Antonie van Leeuwenhoek lo aveva migliorato nel corso degli anni per osservare una grande varietà di oggetti.

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Come Leeuwenhoek ha scoperto i batteri?

Van Leeuwenhoek aveva una passione personale per l’osservazione delle cose. Faceva sempre esperimenti con cose diverse e le osservava sotto i suoi microscopi. Nel suo primo esperimento, voleva scoprire perché il pepe è piccante. Inizialmente pensava che il sapore piccante del pepe fosse dovuto a punte invisibili appuntite. Naturalmente, scoprì che si sbagliava.

Ma, trovò accidentalmente qualcosa di sorprendente mentre stava sperimentando con il pepe. Per il suo esperimento, aveva tenuto il pepe in acqua per tre settimane per renderlo morbido e pronto per il test. Mentre guardava il pepe al microscopio, osservò degli esseri viventi molto piccoli che si muovevano nell’acqua. Erano così piccoli che, secondo le sue stime, cento di loro messi uno accanto all’altro sarebbero comunque più piccoli di un granello di sabbia.

Era il primo incontro dell’uomo con i batteri. Continuò ad osservare quanto tempo vivevano, come si muovevano e quali abitudini avevano. Altre cose che osservò per primo furono i microbi, i globuli rossi, gli spermatozoi e le spore di muffa.

Antonie van Leeuwenhoek osservava sempre cose sotto il suo microscopio.
È stato durante una di queste osservazioni che ha visto i batteri per la prima volta.
(Image: Jan Verkolje/Public domain)

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Le scoperte di Van Leeuwenhoek e l’età dell’oro olandese

Van Leeuwenhoek fece queste scoperte nelle fiorenti condizioni socio-economiche di quel tempo. I Paesi Bassi erano all’apice della loro Età dell’Oro, che andava dal 1570 al 1720. La società stava vivendo notevoli sviluppi in vari aspetti, anche la tolleranza religiosa. La società abbracciava più liberamente le nuove idee, il che era un grande sviluppo per quell’epoca. I progressi commerciali resi possibili dalla Compagnia Olandese delle Indie Orientali (la VOC), avevano reso possibile il commercio di varie merci. Grazie alla sua fiorente economia e alla piccola popolazione, lo stile di vita olandese era caratterizzato da alti livelli di benessere sociale ed economico.

Anche sul fronte militare gli olandesi avevano fatto grandi progressi. Dopo una lunghissima guerra di 80 anni, avevano finalmente ottenuto l’indipendenza dall’impero spagnolo. Anche il sistema di governo era avanzato. Invece di un regno, le Province Unite erano una repubblica, controllata da un’élite di mercanti.

Anche a livello culturale il paese era più avanti di altri paesi. Rembrandt e Johannes Vermeer erano due notevoli artisti che vivevano e lavoravano in quell’epoca.

Un memoriale di Antonie van Leeuwenhoek a Delft. La sua scoperta dei batteri ebbe notevoli implicazioni sulla storia della scienza.
(Immagine: Swadim/CC BY-SA 4.0/Public domain)

Anche l’industria della produzione di attrezzature tecniche ebbe successo. La persona che inventò la prima forma di telescopio intorno al 1600 era un olandese. Si rese conto che se metteva insieme due vetri di lenti, poteva raddoppiare il potere d’ingrandimento e osservare oggetti molto lontani.

Le scoperte di Van Leeuwenhoek avvennero in un contesto che tollerava e addirittura abbracciava i nuovi progressi e non li denunciava. Il punto di svolta della sua scoperta fu il cambiamento nel modo in cui le cose venivano celebrate o considerate. Fino ad allora, solo le cose grandi venivano prese in considerazione, e quelle piccole venivano per lo più scartate come insignificanti e banali. Questa visione era anche prevalente nelle arti visive, dove le cose importanti venivano ingrandite davanti, e quelle insignificanti venivano minimizzate sullo sfondo. I microrganismi, come gli esseri viventi più piccoli, erano ora considerati come oggetti di scoperta scientifica, causando un cambiamento di paradigma nella storia della scienza.

Questa scoperta potrebbe essere considerata ancora più importante di quella di Colombo. Scoprì la vita di cui nessuno era a conoscenza prima. Aveva implicazioni per tutta l’umanità. Ma la scoperta di Colombo era importante solo per gli europei, e almeno i nativi americani ne erano consapevoli perché vivevano lì.

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Domande comuni su come le scoperte di Antonie Van Leeuwenhoek hanno cambiato il mondo?

D: Cosa ha scoperto Leeuwenhoek?

La cosa più importante che Leeuwenhoek scoprì furono i batteri. Fu anche il primo ad osservare i microbi o microrganismi. Oltre al cambiamento che fece nell’osservazione delle piccole cose, osservò molte varietà di cellule.

D: Per cosa è conosciuto Antonie van Leeuwenhoek?

Van Leeuwenhoek è conosciuto per le sue osservazioni e scoperte nel campo della microbiologia. È chiamato il padre della microbiologia perché è stato il primo scienziato ad attirare l’attenzione sul mondo dei piccoli esseri viventi.

D: Quando van Leeuwenhoek inventò il microscopio?

Il microscopio era stato inventato prima di van Leeuwenhoek. Attraverso la sua passione per le lenti e i microscopi, perfezionò il dispositivo e migliorò il suo potere d’ingrandimento.

D: Quale fu il contributo di Antonie van Leeuwenhoek alla teoria delle cellule?

Fu la prima persona ad esaminare molte cellule, compresi i globuli rossi. Fu anche la prima persona a vedere il nucleo di queste cellule del sangue. Prima di lui, la nozione di cellule come elementi costitutivi degli esseri viventi non era ampiamente accettata.

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