John McCarthy (arbitro)

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Il soprannome di ‘Big John’ è nato a causa della sua grandezza e statura. È alto 1,3″ e pesa 260 libbre; il che lo rende più grande della maggior parte degli atleti su cui presiede. Secondo un’intervista dell’UFC, il soprannome gli è stato dato dal co-fondatore e promotore dell’UFC Art Davie. McCarthy ricorda che il soprannome iniziò quando sollevò Davie da terra con la forza e lo tenne in aria.

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McCarthy era l’arbitro più anziano dell’UFC ed è ben noto per la sua consegna di “Let’s Get It On!”, una frase creata dall’arbitro di boxe Mills Lane. McCarthy è stato uno degli arbitri principali per quasi tutti gli incontri dell’UFC da UFC 2 fino a UFC 77, ed è stato considerato parte dell’UFC tanto quanto l’arena ottagonale stessa, dato che è stato la figura chiave nella scrittura delle attuali Regole Unificate per lo sport delle MMA, che ora sono riconosciute dall’ABC e dalle Athletic Commissions di tutto il Nord America. Il suo 535° incontro è stato l’evento principale di The Ultimate Fighter: Team Hughes vs. Team Serra a Las Vegas, Roger Huerta vs. Clay Guida. McCarthy si è brevemente ritirato dopo questo incontro per perseguire una carriera come commentatore per The Fight Network, ma è tornato ad officiare solo un anno dopo. Dal suo ritorno, McCarthy ha arbitrato per promozioni in tutto il mondo tra cui UFC, K-1 (Giappone), Strikeforce, Affliction, Bellator, King of the Cage e una moltitudine di altre.

Il suo legame con l’UFC è stato attribuito al suo rapporto con la famiglia Gracie, in particolare con Rorion Gracie. McCarthy si era allenato nel jiu-jitsu brasiliano sotto Rorion alla Gracie Academy di Torrance, CA nei primi anni ’90, e fu designato istruttore certificato “GRAPLE” (Gracie Resisting Attack Procedures for Law Enforcement) dalla Gracie Academy nel dicembre 1993.

Quando Rorion Gracie stava mettendo insieme la sua nuova promozione di combattimento nel 1993, McCarthy espresse interesse a combattere per l’UFC, ma Gracie lo sconsigliò; tuttavia, grazie alla sua esperienza nelle forze dell’ordine, McCarthy fu visto come un uomo adatto ad arbitrare. Debuttò a UFC 2: No Way Out nel 1994.

I primi giorni dell’UFC non contenevano molte regole; il ruolo di McCarthy era solo quello di supervisionare il combattimento e di assicurarsi che finisse prontamente quando un concorrente si sottometteva (noto anche come tap out), veniva messo al tappeto, o aveva il suo asciugamano gettato. Anche se all’inizio non era gradito ai dirigenti dell’UFC, dopo UFC 2 McCarthy ha insistito sulle interruzioni dell’arbitro quando un combattente non può difendersi in modo intelligente.

Il 31 dicembre 2004, McCarthy servì come arbitro per un combattimento tenutosi durante la K-1 Dynamite! all’Osaka Dome di Osaka, in Giappone, tra la leggenda delle MMA Royce Gracie e la leggenda del Sumo trasformata in combattente Akebono Taro.

Il 12 dicembre 2015, McCarthy ha fatto da arbitro per UFC 194 tra Conor McGregor e Jose Aldo, che è diventato l’incontro per il titolo più breve (13 secondi) nella storia della UFC.

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