Il mistero delle navi fantasma – HMS Erebus e HMS Terror

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La vista oceanica offre abbondanti opportunità per le spedizioni. E mentre alcune di queste spedizioni si rivelano un immenso successo, alcune non vanno come previsto dalla loro pianificazione e immaginazione. La spedizione intrapresa dalle navi Terror ed Erebus fu una di queste ultime, la loro presenza scomparve dal mondo come le orme che scompaiono durante la nevicata.

Si è parlato molto della fatalità della HMS Erebus e della spedizione HMS Terror. Numerose spedizioni di follow-up per determinare la posizione delle navi e dell’equipaggio sono state effettuate negli anni successivi, ma senza alcun risultato. Le navi andarono perdute e fino ad oggi non c’è altro che speculazioni e ipotesi sulle navi e sull’equipaggio.

HMS Erebus: Commissionata originariamente come nave da guerra, la HMS Erebus fu costruita nel 1926 ed equipaggiata con mortai e cannoni. Tuttavia, la nave è stata impiegata per soli due anni, dopo di che ha subito un riadattamento per essere utilizzata come nave da esplorazione.

Credits: Rcbutcher/wikipedia.org

Nell’anno 1840, sotto il comando di James Ross, la nave insieme alla HMS Terror intraprese un viaggio per studiare il continente bianco dell’Antartide dalla costa della Tasmania in Australia. Per due anni, entrambe le navi condussero vari studi approfonditi su piante, posizioni geografiche, studi metallurgici e altri studi relativi all’oceanologia nella regione antartica.

HMS Terror: Come la sua nave sorella nella spedizione sfortunata, la HMS Terror era anche una nave da guerra costruita e commissionata per la Guerra del 1812 che vide l’azione tra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna. Dopo il culmine della guerra del 1812, la nave da guerra vide anche numerose altre importanti azioni navali fino all’anno 1828, quando fu disabilitata.

Nell’anno 1828 il suo incarico di guerra fu reso nuovamente attivo e fu schierata nel Mar Mediterraneo, ma a causa di un incaglio a Lisbona, dovette essere richiamata dal servizio. Nel 1840, fu ancora una volta richiamata e, dopo essere stata sottoposta a riequipaggiamento, fu impiegata come nave esplorativa per l’Antartico sotto la guida del capitano James Ross.

1845 Esplorazione Franklin: Dopo il successo dell’esplorazione antartica, Terror ed Erebus furono nuovamente richiamati nel 1845 per l’esplorazione del Passaggio a Nord-Ovest, oltre a raccogliere dati vitali relativi alle forze magnetiche nella regione canadese dell’Artico. Per aiutarli nella loro conquista, le navi furono dotate di motori a vapore e la loro prua fu rinforzata con acciaio per consentire loro di tagliare il ghiaccio densamente accumulato.

Con Sir John Franklin al timone, le due navi intrapresero il viaggio immensamente rischioso e severo con un totale di 129 marinai in entrambe le navi.

Credits: CambridgeBayWeather/wikipedia.org

Le razioni per i marinai erano confezionate in lattine che erano legate con il piombo. Di conseguenza, le condizioni meteorologiche estreme, unite agli effetti nocivi del cibo contenente piombo, hanno avuto un brutto effetto sulla salute dei marinai, abbastanza presto nel viaggio; le navi sono state avvistate per l’ultima volta nella Baia di Baffin da una coppia di baleniere nel luglio del 1845. Tuttavia, da allora non sono stati più avvistati.

Si dice che dopo questo avvistamento, il Terror e l’Erebus affrontarono una serie di flagelli che portarono non solo alla morte di molti dei loro equipaggi ma anche del loro comandante – Sir Franklin. Dopo la morte di Sir Franklin, il successivo skipper, Franklin Cozier, decise di abbandonare le navi e cercare zone più sicure. Ma a causa della posizione geografica della zona, è stato ipotizzato che l’equipaggio rimanente avrebbe dovuto ricorrere al cannibalismo per rimanere in vita o avrebbe dovuto soccombere a problemi medici come la tubercolosi e lo scorbuto.

L’affermazione del cannibalismo che fu proposta per la prima volta dagli Inuit è stata presa in seria considerazione come anche le loro affermazioni che alcuni dei marinai vissero per tre-quattro anni dopo aver abbandonato le loro navi.

Ancora oggi, ci sono state ricerche seguite per cercare di raccogliere informazioni sulla reale calamità che si abbatté sulle navi. E anche se queste ricerche non hanno ancora dato risultati centesimali, il Parco canadese ha comunque dichiarato l’area come Sito Storico Nazionale.

Che il passato della HMS Erebus e della HMS Terror sia effettivamente rivelato o meno, si può dire che i marinai che intrapresero il viaggio, lo fecero dopo aver compreso le ramificazioni complete della loro potenziale navigazione.

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