Nigel Bean/Naturepl.com
La famiglia dei cavalli (Equidae) oggi è piuttosto piccola. Tutte le razze di cavalli, dagli snelli cavalli da corsa purosangue ai tozzi cavalli da aratro ai minuscoli pony, appartengono a una sola specie, Equus caballus. Inoltre, tutti i rami superstiti dell’albero genealogico dei cavalli sono anche membri di questo stesso genere Equus, che ora consiste di sole sette specie viventi. Altri equidi includono asini, somari e zebre.
Il cavallo (Equus caballus) comprende tutte le razze di cavalli addomesticati. Alcuni scienziati considerano anche il cavallo selvaggio asiatico, o cavallo di Przewalski, come una varietà di Equus caballus, sebbene sia spesso chiamato una specie separata, Equus przewalskii. Si pensa che i cavalli domestici siano stati allevati dal cavallo selvaggio europeo, o tarpo, estinto dal 1919.
L’asino (Equus asinus) è un asino africano addomesticato originario dell’Africa orientale.
L’onager e il kulan sono varietà dell’asino asiatico (Equus hemionus), che ha cinque sottospecie in Medio Oriente e Asia.
Il kiang (Equus kiang) è un asino asiatico con tre sottospecie che vanno dalla Cina all’India.
La zebra più grande, la zebra di Grevy (Equus grevyi) dell’Africa orientale, ha le strisce più sottili.
Conosciuta per le strisce “gridiron” sulla sua groppa, la zebra di montagna (Equus zebra) dell’Africa meridionale è in pericolo a causa del bracconaggio e della perdita di habitat.
La zebra di Burchell (Equus burchelli) ha strisce ampie. Ha diverse sottospecie con modelli distintivi.
Leonard Lee Rue III/Foto Ricercatori
Il quagga, una forma di zebra di Burchell che a volte è considerata una specie a sé stante, scomparve a metà del 1800. In precedenza viveva nell’Africa sud-orientale.
Sui nomi scientifici
Gli scienziati usano nomi scientifici per catalogare la vita – idealmente, ogni vera specie dovrebbe avere un nome diverso da ogni altra. Con organismi strettamente correlati, tuttavia, può essere difficile tracciare una linea netta tra le specie. Mentre molti scienziati pensano che tutti i cavalli viventi possano essere raggruppati in una sola specie (Equus caballus), l’accordo non è universale.
Prossimi parenti
L’unico ramo sopravvissuto della famiglia dei cavalli è il genere Equus, che include zebre, asini e asini insieme al cavallo. Ma quali animali viventi al di fuori della famiglia dei cavalli sono i parenti più stretti del cavallo? Suggerimento: non li troverete in una fattoria.
Il Field Museum
Ecco un altro suggerimento: segui i piedi. I cavalli appartengono a un gruppo di mammiferi con un numero dispari di dita. Questo esclude i mammiferi con due dita, o “zoccoli biforcuti”, come capre, maiali, mucche, cervi e cammelli.
Chi sono dunque gli altri animali dalle dita dispari e che mangiano piante? La maggior parte dei membri di questo gruppo, noti come perissodattili, sono estinti. Ma diverse specie sopravvivono attualmente. Esse includono rinoceronti e tapiri, i parenti viventi più vicini al cavallo.
Parenti estinti
I cavalli sono più strettamente legati ai perissodattili estinti come questo brontottero che a mucche, maiali e capre.