Lesioni sportive alla mano e al polso

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Original Editor – Lucinda hampton Top Contributors – Lucinda hampton, Chrysolite Jyothi Kommu, Wanda van Niekerk, Kim Jackson e Tony Lowe

Introduzione

Con così tante ossa, legamenti, tendini e articolazioni che fanno funzionare mani e polsi, c’è ampia possibilità di lesioni. Infatti, le lesioni alla mano e ai polsi sono alcuni dei disturbi più comuni che gli atleti devono affrontare.

  • Circa il 25% di tutte le lesioni legate allo sport coinvolgono la mano o il polso.
  • Se gestita correttamente, la maggior parte degli atleti può aspettarsi che la loro lesione guarisca senza alcuna disabilità significativa a lungo termine.
  • L’incidenza sta crescendo non solo a causa del livello competitivo degli atleti delle scuole superiori e dei collegi, ma anche a causa del livello di attività della popolazione generale.
  • Le lesioni alla mano e al polso sono comuni e possono avere un impatto significativo, soprattutto se inizialmente trascurate con un conseguente ritardo nel trattamento.

Tipi di lesioni

Le lesioni comuni rientrano generalmente in due diverse categorie: traumatiche (acute) o da uso eccessivo (croniche).

Gli infortuni traumatici

Sono più probabili per chi pratica sport che comportano una quantità significativa di contatto con altri giocatori. Sport come l’hockey, il calcio o la lotta tendono a provocare più lesioni traumatiche, tra cui:

  • Stiramenti muscolari
  • Dislocazioni articolari
  • Infiammazione dei tendini
  • Strappi dei legamenti
  • Lesioni da frattura delle dita (immagine a destra – falange fratturata con punti di sutura).

Fratture croniche

Queste lesioni sono più comuni negli sport che richiedono movimenti ripetitivi. Baseball, tennis e golf sono sport che comportano un rischio di lesioni croniche.

  • Tendinite (infiammazione, irritazione o strappo del tendine)
  • Dislocazione del tendine
  • Lesioni dei nervi
  • Fratture da stress

Sebbene le lesioni croniche abbiano meno probabilità di causare disabilità a lungo termine rispetto alle lesioni traumatiche, è comunque di vitale importanza valutare e trattare correttamente.

Se non trattate, le lesioni croniche possono avere un impatto sulle prestazioni di un atleta. L’intervento chirurgico può essere necessario, soprattutto nei casi in cui la lesione persiste e altre opzioni di trattamento si sono dimostrate infruttuose.

Infortuni comuni legati allo sport

La conoscenza dei comuni infortuni legati allo sport e delle strategie terapeutiche può aiutare il fisioterapista a trattare efficacemente l’atleta considerando il suo sport, la sua posizione e i tempi della stagione. Leggi i link per una valutazione completa.

Polso

Le fratture del polso sono tra le ossa rotte più comuni negli atleti. L’atterraggio da una caduta su un braccio teso, per esempio, può portare a una frattura del polso che richiede un trattamento. (Vedi radiografia a destra)

Fratture del polso lato radiale

Frattura dello scafoide

Rotture del legamento scafoideo

Tendinopatie del lato radiale

  • Tenosinovite di de Quervain
  • La sindrome da intersezione, detta anche polso del rematore, è causata dall’attrito all’incrocio dei tendini del primo compartimento estensore mentre passano sopra i tendini del secondo compartimento estensore (extensor carpi radialis longus e brevis) o una tenosinovite stenosante all’interno del secondo compartimento estensore stesso. Il dolore viene provocato con l’estensione e la deviazione radiale circa 4-8 cm prossimalmente allo stiloide radiale. Senza un’attenta attenzione alla localizzazione del dolore, questo può essere erroneamente diagnosticato come tenosinovite di de Quervain
  • La tendinite del flessore del carpo radiale è dovuta alla flessione ripetitiva del polso o ad un sovrastiramento acuto del polso come si può vedere nella pallavolo o nella pallanuoto. Il dolore si sviluppa dall’ispessimento del tendine che scorre nel suo tunnel adiacente al tunnel carpale. Il dolore tipicamente decorre dalla piega palmare radiale del polso verso la base del secondo metacarpo, peggiorando con la resistenza alla flessione del polso.
Gli infortuni al lato ulnare del polso

Lesione dell’estensore del carpo ulnare – Le anomalie dell’estensore del carpo ulnare (ECU) copre una serie di patologie viste nel golf, baseball, hockey, giocatori di tennis, e altri sport di racchetta. La lesione può presentarsi come acuta o cronica comprendente tendinosi, sublussazione, dislocazione o rottura, causando dolore con o senza sintomi meccanici sul lato ulnare del polso. La fisiopatologia comporta microtraumi ripetitivi o un episodio traumatico improvviso durante la flessione del polso, la supinazione e la deviazione ulnare come la mano non dominante in un rovescio a due mani nel tennis o la mano leader nella fase discendente di un colpo di golf.

Mancato ulnare

Rotture del complesso fibrocartilagineo triangolare

Fratture dell’uncinato (l’immagine sulla destra è l’osso uncinato)

Fratture della mano/delle dita

Rotture del legamento collaterale ulnare del pollice – Le lesioni del legamento collaterale ulnare (UCL) del pollice sono estremamente comuni e si vedono spesso nello sci, pallacanestro e calcio. La lesione si verifica da un momento di abduzione all’articolazione metacarpo-falangea del pollice (MCPJ) come una caduta su una mano tesa con il pollice abdotto. Una lesione acuta dell’UCL del pollice è stata soprannominata pollice dello sciatore, in contrasto con l’insufficienza attrattiva cronica del legamento che viene chiamata pollice del guardiacaccia.

Fratture metacarpali/falangee – Rappresentano il 10% di tutte le fratture che si presentano al dipartimento di emergenza, le fratture metacarpali e falangee sono lesioni comuni. Le lesioni si verificano a causa di cadute, colpi diretti, o schiacciamento durante l’attività sportiva, anche se le fratture da stress sono state raramente notate negli sport di racchetta. L’incidenza è più alta negli sport di contatto come il calcio, il lacrosse e l’hockey.

Fratture metacarpali – Le fratture della base metacarpale si verificano a causa di un carico assiale con il polso in flessione. Per esempio, le fratture di Bennett e Bennett inversa sono usate per descrivere le fratture caratteristiche del metacarpo del pollice e del dito piccolo.

Fratture falangee – Le fratture del fusto delle falangi prossimali e medie possono verificarsi in una varietà di modelli, ma il taping e/o l’uso di stecche protettive in un allineamento accettabile può consentire un rapido ritorno al gioco. Le fratture extra-articolari senza malallineamento rotazionale, meno di 15° di angolazione e meno di 6 mm di accorciamento sono indicate per il trattamento conservativo. La fissazione chirurgica con riduzione aperta o chiusa utilizzando fili di K, viti, o piastra e viti come fissazione è talvolta necessaria, soprattutto quando c’è una malrotazione digitale.

Rottura traumatica del cappuccio dell’estensore

Fratture del tendine dell’estensore delle dita e della mano

Fratture del tendine del flessore

Rotture della puleggia – Le rotture chiuse della puleggia anulare si verificano più comunemente negli scalatori a causa della forte domanda posta sul sistema dei tendini flessori nelle posizioni di sospensione e aggraffatura.g. Le rotture delle pulegge del dito di avviamento coinvolgono tipicamente le pulegge A2 o A4 e si verificano più spesso nel dito medio e nell’anulare. Lavori precedenti hanno valutato la forza necessaria per produrre una rottura della puleggia A2 e i carichi sperimentati durante queste manovre vulnerabili, scoprendo che sono particolarmente a rischio per gli scalatori.

Dito malleabile (vedi immagine a R)

Valutazione

Valutazione delle lesioni ai nervi durante le lesioni alla mano o al polso

Trattamento

Il trattamento dipende dalla posizione, dal tipo, dalla durata e dalla gravità della lesione. (vedere i link delle singole pagine). L’opzione migliore è dopo aver preso in considerazione la lesione specifica, la considerazione dei danni a breve e lungo termine, le deformità e la rigidità.

Le opzioni includono:

  • Terapia fisica, (l’immagine sulla R mostra esempi di esercizi)
  • “Buddy-taping” (legare il dito ferito ad un dito vicino per supporto), stecche, tutori, gessi ecc.
  • Farmaci
  • La chirurgia è necessaria per alcune lesioni, come gli strappi ai legamenti
  • Farmaci
Prevenzione

Indossare parapolsi, guanti e fare stretching sono solo alcuni modi per aiutare a prevenire una lesione traumatica alla mano o al polso. Per prevenire lesioni da uso eccessivo, assicurarsi che gli sportivi facciano delle pause per riposare le mani o i polsi, usino una postura e una tecnica adeguate e utilizzino dispositivi di protezione.

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  3. Rimbalzo delle lesioni comuni della mano e del polso legate allo sport Disponibile da:https://www.reboundmd.com/news/common-sports-related-hand-and-wrist-injuries (ultimo accesso 15.3.2020)

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